Cuestiones
ayuda
option
Mi Daypo

TEST BORRADO, QUIZÁS LE INTERESEMisure Meccaniche

COMENTARIOS ESTADÍSTICAS RÉCORDS
REALIZAR TEST
Título del test:
Misure Meccaniche

Descripción:
misure meccaniche e termiche

Autor:
fidasicily
(Otros tests del mismo autor)

Fecha de Creación:
03/03/2024

Categoría:
Ciencia

Número preguntas: 50
Comparte el test:
Facebook
Twitter
Whatsapp
Comparte el test:
Facebook
Twitter
Whatsapp
Últimos Comentarios
No hay ningún comentario sobre este test.
Temario:
1.Per effettuare l'operazione di radice quadrata quale funzione si deve utilizzare? SQUARE SQRT RADQ RADICE.
2.Per moltiplicare una serie di dati A(1...10) per lo stesso scalare B1 come si deve operare? A1*B1 e trascinare l'operazione fino al 10° valore (A10) A1*B1 A1*$B$1 e trascinare l'operazione fino al 10° valore (A10) A1*%B%1 e trascinare l'operazione fino al 10° valore (A10).
3.La linea di tendenza di una dispersione di dati y=a*x^2+2 può essere del tipo: Polinomiale Iperbolica Sigmoide Lineare.
4.Un segnale periodico ha i parametri caratteristici periodici nel tempo si può descrivere solo in termini statistici si ripete uguale nel tempo ha i parametri caratteristici costanti nel tempo.
5.La risoluzione in frequenza è data: Dal rapporto tra numero di campioni acquisiti e frequenza di campionamento Dal rapporto tra frequenza di campionamento e numero di campioni acquisiti Dal prodotto tra frequenza di campionamento e numero di campioni acquisiti Dal prodotto tra il tempo di campionamento e il numero di campioni acquisiti.
7.Quale di questa affermazione è vera: Nel caso meccanico la variabile di flusso è la velocità e quella di sforzo è il lavoro Nel caso meccanico la variabile di flusso è la velocità e quella di sforzo è la forza Nel caso meccanico la variabile di flusso è la forza e quella di sforzo è la velocità Nessuna delle altre.
8.L'impedenza meccanica di un fenomeno traslazionale vale Z=v/F, con v la velocità di traslazione e F la forza Z=F*v, con F la forza e v la velocità di traslazione l'integrale di Z=F/v, con F la forza e v la velocità di traslazione Z=F/v, con F la forza e v la velocità di traslazione.
9.Per misurare la corrente (grandezza di flusso) che circola in un circuito con una resistenza R mediante un amperometro la resistenza dell'amperometro deve essere molto minore della resistenza R la resistenza dell'amperometro deve essere molto maggiore della resistenza R l'ammettanza dell'amperometro deve essere molto minore della resistenza R l'impedenza dell'amperometro deve essere molto maggiore della resistenza R.
10.Per misurare la tensione (grandezza di sforzo) ai capi di una resistenza R mediante un voltmetro la resistenza del voltmetro deve essere molto minore della resistenza R l'impedenza del voltmetro deve essere molto minore della resistenza R la resistenza del voltmetro deve essere molto maggiore della resistenza R l'ammettanza del voltmetro deve essere molto maggiore della resistenza R.
11. Quale di questa affermazione è vera: Nel caso elettrico la variabile di flusso è l'intensità di corrente e quella di sforzo è la ptenza elettrica Nel caso elettrico la variabile di flusso è la corrente e quella di sforzo è la tensione Nel caso elettrico la variabile di flusso è la tensione e quella di sforzo è l'intensità di corrente Nel caso elettrico la variabile di flusso è l'intensità di corrente e quella di sforzo è la tensione.
12. Per misurare una grandezza di sforzo ai capi di un generatore: Lo strumento di misura o utilizzatore deve avere un'impedenza di ingresso molto minore dell'impedenza del generatore Lo strumento di misura o utilizzatore deve avere un'impedenza di ingresso molto maggiore dell'impedenza del generatore Lo strumento di misura o utilizzatore deve avere una resistenza di ingresso molto minore della resistenza del generatore Lo strumento di misura o utilizzatore deve avere un'impedenza di ingresso uguale all'impedenza del generatore.
13. Per misurare una grandezza di flusso ai capi di un generatore: Lo strumento di misura o utilizzatore deve avere un'impedenza di ingresso molto minore dell'impedenza del generatore Lo strumento di misura o utilizzatore deve avere una resistenza di ingresso molto minore della resistenza del generatore Lo strumento di misura o utilizzatore deve avere un'impedenza di ingresso molto maggiore dell'impedenza del generatore Lo strumento di misura o utilizzatore deve avere un'impedenza di ingresso uguale all'impedenza del generatore.
14. Per strumenti del I ordine con buone prestazioni dinamiche (piccola costante di tempo): La funzione di risposta in frequenza vale K in ampiezza e 0 radianti in fase solo per alte frequenze La funzione di risposta in frequenza vale K in ampiezza e pi greco radianti in fase solo per alte frequenze La funzione di risposta in frequenza vale K in ampiezza e 0 radianti in fase solo per basse frequenze La funzione di risposta in frequenza vale K in ampiezza e 0 radianti in fase anche per alte frequenze.
15. Per avere una buona linearità un potenziometro deve avere: Alta tensione di alimentazione Bassa resistenza Alta resistenza Bassa tensione di alimentazione.
16. Nella realtà il potenziometro è uno strumento: Di ordine 0 Di nessun ordine Di ordine 2 Di ordine 1.
17. Il campo in frequenza in cui lavora l'accelerometro è: f <0.66fn (con fn la sua frequenza naturale non smorzata) f <100 Hz f > 1000 Hz f <5fn (con fn la sua frequenza naturale non smorzata) .
18. In un circuito a ponte di Wheatstone con resistenze R1, R2, R3, R4, in condizioni di equilibrio, cioè se la tensione in uscita è nulla si ha: R1*R4=R2*R3 R1/R3=R2/R4 R1=(R2*R3)/R4 R1*R3=R2*R4.
19. Negli estensimetri elettrici a resistenza costante la sensibilità o gage factor (F o K) vale: Circa 2 Circa 100 Meno di 1 Più di 100.
20. Un metodo di misura di forza a deflessione è costituito dalla: Bilancia analitica Bilancia a piattaforma Dinamometro a pendolo Bilancia a pendolo.
21. La cella di carico pneumatica è uno strumento di ordine: ha una funzione di risposta in frequenza più complessa 0 1 2.
22. La costante di sensibilità statica di un manometro a U, in assenza di capillarità, dipende: dalla accelerazione di gravità e dalla sezione del tubo dalla densità del fluido manometrico e dall'accelerazione di gravità dalla densità del fluido manometrico e di quello dell'ambiente di misura dalla densità del fluido manometrico e dalla sezione del tubo.
23. Il sistema di misura non intrusivo che permetter di rilevare il campo di velocità di un fluido in una intera sezione è: l'anemometro Laser Doppler il diaframma o boccaglio il vortex la Particle Image Velocimetry.
24. Quali sono le fonti di incertezza nelle misure di velocità con tubo di Pitot? Il disallineamento del tubo rispetto alla direzione del flusso Il disallineamento del tubo rispetto alla direzione del flusso, la posizione delle prese di pressione statica, la comprimibilità e la viscosità del fluido, la non uniformità della velocità del fluido Il disallineamento del tubo rispetto alla direzione del flusso e la comprimibilità e la viscosità del fluido Il disallineamento del tubo rispetto alla direzione del flusso, la comprimibilità e la viscosità del fluido, la non uniformità della velocità del fluido.
25. La taratura statica dell'anemometro a filo caldo: Viene effettuata dal costruttore che fornisce la curva di taratura statica Deve essere effettuata ad ogni misura perché dipende dal tipo di fluido e dalle condizioni di temperatura e di velocità e viene effettuata per interpolazione dei punti di taratura Viene effettuata dal costruttore che fornisce la funzione interpolante dei punti di taratura Viene effettuata dal costruttore che fornisce la costante di taratura statica.
26. L'anemometro a filo o film caldo si basa sul principio di conservazione dell'energia per cui: L'energia termica immagazzinata dall'elemento sensibile è uguale alla differenza tra l'energia sviluppata per effetto Joule e quella asportata per convezione, conduzione e irraggiamento L'energia termica immagazzinata dall'elemento sensibile è uguale alla differenza tra l'energia sviluppata per effetto Joule e quella asportata per conduzione L'energia termica immagazzinata dall'elemento sensibile è uguale alla differenza tra l'energia sviluppata per effetto Joule e quella asportata per convezione L'energia termica immagazzinata dall'elemento sensibile è uguale alla differenza tra l'energia sviluppata per effetto Joule e quella asportata per irraggiamento.
27. L'anemometro a corrente costante è un trasduttore di ordine: non ha prestazioni dinamiche 1 0 2.
28. Per misure di velocità fluttuante a frequenze superiori a 1kHz si può usare: Un anemometro a temperatura costante Un rotametro Un anemometro a corrente costante Un tubo di Pitot.
29. La misura di portata volumetrica è: Una misura indiretta basata sulla misura della velocità del fluido Una misura indiretta basata sulla misura dell'area del condotto in cui scorre il fluido Una misura diretta effettuata mediante diverse possibili tipologie di trasduttori Può essere sia diretta che indiretta.
30. Oltre il diaframma, gli atri tipi di elementi di strozzamento sono: rotametri e venturimetri boccagli, venturimetri boccaglio, venturimetri boccagli rotametri.
31. Le prese di pressione nei diaframmi possono essere: Angolari, sulle flange o sul tubo a distanza D dal diaframma Angolari, sulle flange o sul tubo a distanze D e D/2 a monte e a valle del diaframma, rispettivamente Angolari, sulle flange o sul tubo a distanze D/2 a monte e a valle del diaframma Angolari a bordi individuali o a camera anulare.
32. Nel caso di fluidi comprimibili la portata volumetrica misurata mediante metodi deprimogeni ad area costante: Dipende non solo dalla pressione differenziale ma anche dalla densità del fluido a valle dell'elemento di strozzamento e da un coefficiente di comprimibilità Dipende non solo dalla pressione differenziale ma anche da un coefficiente di comprimibilità Dipende non solo dalla pressione differenziale ma anche dalla densità del fluido a monte dell'elemento di strozzamento e dal coefficiente di comprimibilità Dipende non solo dalla pressione differenziale ma anche dalla variazione di densità del fluido tra monte e valle dell'elemento di strozzamento e da un coefficiente di comprimibilità.
33. La portata volumetrica di fluidi incomprimibili misurata mediante metodi deprimogeni ad area costante: Si determina una volta che siano noti la pressione differenziale, il coefficiente di efflusso e il rapporto dei diametri Si calcola in maniera iterativa dalla misura di pressione differenziale e dal coefficiente di efflusso che dipende dal numero di Reynolds e che dipende a sua volta dalla portata Si ricava da una misura di pressione differenziale con prese posizionate a monte e a valle dell'elemento di strozzamento, nota l'area della sezione del tubo di flusso creata dall'elemento di strozzamenro Si ricava da una misura di pressione differenziale con prese posizionate a monte e a valle dell'elemento di strozzamento.
34. Il rotametro è un misuratore di portata di tipo: Deprimogeno ad area costante Deprimogeno ad area variabile e pressione costante Deprimogeno ad area variabile e caduta di pressione costante Ad interazione con organi meccanici rotanti.
35. Nel rotametro la portata dipende: Dalla sezione del tubo conico Dalla sezione del galleggiane Dal rapporto tra la sezione del tubo e quella del galleggiante Dalla differenza tra la sezione del tubo e quella del galleggiante.
36. Un misuratore di portata ad interazione con organi meccanici mobili utilizza come sensore primario: Una turbina Un rotametro Un vortex Onde ultrasonore.
37. Il misuratore di portata a turbina funziona in campo lineare se il numero di Reynolds è <1000 >1000 >10000 >100000.
38. Nei vortex la misura di portata volumetrica viene effettuata mediante sensori in grado di rilevare: La frequenza con cui si distaccano i vortici a valle dell'elemento di ostruzione La variazione di velocità del fluido a causa della presenza dell'elemento di ostruzione La velocità di distacco i vortici a valle dell'elemento di ostruzione La caduta di pressione provocata dall'elemento di ostruzione.
39. Per effettuare una misura di portata volumetrica con un dispositivo elettromagnetico: Il tubo in cui passa il fluido deve essere costituito di materiale conduttivo Il fluido deve avere una elevata conduttività Il tubo deve essere costituito da materiale ferromagnetico Il fluido deve avere una conduttività discreta e il tubo non deve essere ferromagnetico.
40. I misuratori di portata a ultrasuoni basati sull'effetto Doppler: Funzionano solo per fluidi inseminati Funzionano solo per fluidi che hanno velocità molto elevate Funzionano solo per fluidi puliti Funzionano solo per fluidi con sedimenti.
41. I termometri bimetallici si basano: sull'effetto termoelettrico che si produce quando due materiali metallici diversi vengono posti a contatto sulla diversa espansione termica dei materiali metallici sull'effetto Seebeck sulla variazione differenziale di resistenza elettrica dei materiali metallici.
42. La termocoppia è un sensore di ordine: non ha caratteristiche dinamiche 2 0 1.
43. Quale dei seguenti sensori ha un'uscita in tensione linearizzabile rispetto all'ingresso (temperatura)? Termometri ad irraggiamento Termistore Termoresistenza Termocoppia.
44. Quale dei seguenti sensori è il meno costoso, più robusto e costruttivamente più semplice? Termocoppia Termometri ad irraggiamento Termistore Termoresistenza.
45. La legge di Planck descrive l'intensità di radiazione spettrale specifica emisferica del corpo nero alla lunghezza d'onda lambda e alla temperatura T l'intensità di radiazione spettrale emisferica del corpo nero alla lunghezza d'onda lambda l'intensità di radiazione specifica emisferica del corpo nero alla temperatura T l'intensità di radiazione spettrale emisferica del corpo nero.
46. Quale di questa affermazione è vera: Con l'aumento della temperatura il massimo della radiazione spettrale specifica si sposta verso lunghezze d'onda maggiori, verso il campo visibile. Con l'aumento della temperatura il massimo della radiazione spettrale specifica si sposta verso lunghezze d'onda minori, verso il campo delle microonde. Con l'aumento della temperatura il massimo della radiazione spettrale specifica si sposta verso lunghezze d'onda maggiori, verso il campo delle microonde. Con l'aumento della temperatura il massimo della radiazione spettrale specifica si sposta verso lunghezze d'onda minori, verso il campo visibile.
47. La legge di Stefan-Boltzmann descrive l'energia totale irradiata da un corpo grigio in funzione della lunghezza d'onda l'energia totale irradiata da un corpo nero (o emissione globale emisferica) l'energia totale irradiata da un corpo nero (o emissione globale emisferica) in funzione della temperatura l'energia totale irradiata da un corpo nero (o emissione globale emisferica) in funzione della lunghezza d'onda.
48. Il corpo nero è un oggetto ideale i cui coefficienti di trasmittanza e di emissività sono pari a uno è un oggetto ideale i cui coefficienti di trasmittanza e di assorbimento sono pari a uno è un oggetto ideale i cui coefficienti di riflettanza e di assorbimento sono pari a uno è un oggetto ideale i cui coefficienti di assorbimento e di emissività sono pari a uno.
49. La banda dell'infrarosso è di circa 0.75 - 1000 micrometri 0.75 - 3 micrometri 6 - 1000 micrometri 3 - 6 micrometri.
50. Quale dei seguenti sensori è senza contatto? Termocoppia Termistore Termoresistenza Termometri ad irraggiamento.
Se viene utilizzato un metro a nastro per la misura dimensionale di un albero in acciaio, la variazione di temperatura costituisce: Non produce interferenza sulla misura Un ingresso modificatore Un ingresso interferente Un ingresso sia interferente che modificatore.
Denunciar test Consentimiento Condiciones de uso