DIDATTICA MULTIMODALE E CREAZIONE DI CONTENUTI MULTIMEDIA
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Título del Test:![]() DIDATTICA MULTIMODALE E CREAZIONE DI CONTENUTI MULTIMEDIA Descripción: DIDATTICA MULTIMODALE E CREAZIONE DI CONTENUTI MULTIMEDIALI Fecha de Creación: 2023/12/23 Categoría: Otros Número Preguntas: 73
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quali sono i requisiti di alfebetizzazione degli anni 2000. integrare l'informatica e l'inglese con le materie di studio. conoscere la letteratura, la storia, e l'inglese. conoscere e parlare almeno una lingua straniera, saper utilizzare internet. conoscere e utilizzare l'informatica e la telematica, saper leggere e capire discretamente l'inglese. perchè i nuovi media attraggono un numero enorme di persone. non è vero, leggere i libri è più divertente e si apprende di più. perché con i media conoscere costa meno. perché di norma leggere i libri è più faticoso. perché i media coinvolgono zone sensoriali maggiori rispetto al solo leggere, perché si instaura una complicità con i media coinvolgente. cosa si intende per "edutrainment". educare con l'esempio. associare il gioco alle forme educative. regole per educare. educazione informatica. cos'è un sistema multimodale. un sistema che integra il testo con le immagini e il suono. un sistema hardware che consente la ricezione e la generazione in output di due o più modi interattivi in maniera integrata e coordinata. un sistema hardware/software che consente la ricezione, l'interpretazione, l'elaborazione in input e la generazione in output di due o più modi interattivi in maniera integrata e coordinata. un sistema software che consente l'interpretazione e l'elaborazione in input di due o più modi interattivi in maniera integrata e coordinata. a quali parametri le applicazioni multimodali dovrebbero ispirarsi. capacità dei dispositivi, preferenze dell'utente, condizioni ambientali. tipologia di comunicazione, capacità dell'utente, tipologia dei dispositivi. tipologia della lezione, preferenze del docente, dispositivi disponibili. l'unico parametro è relativo alle preferenze dell'utente. cosa si intende per human computer interaction. rendere l'uomo capace di interagire con il computer attraverso una attenta formazione. possibilità dell'uomo di interagire con il computer con le stesse modalità comunemente utilizzate per interagire con il mondo. particolari interfacce grafiche. configurazione personalizzata del computer. La Teoria della Multimodalità si basa su tre presupposti chiave da tenere in consideraziuone per la creazione di contenuti formativi, quali: molteplicità, modellazione culturale, le risorse eLearning possono assumere significato diverso. abilità culturali, abilità informatiche, modalità. standardizzazione, modellizzazione semantico, linguaggio. Modalità, medium, risorse semiotiche di elearning. Quali sono i contenuti con cui si esprime la multimedialità. audio come musica e parlato. interazione tra immagini e testo. testo, immagini, e audio. finestre, tabelle, menu. La Teoria della Multimodalità include quattro componenti di base che devono essere presenti in tutte le esperienze di Formazione Online. testo, immagini, audio e video. computer, periferiche video, periferiche audio, internet. Modalità, medium, risorse semiotiche di elearning, affordance modale. componenti mediatici, abilità culturali, abilità informatiche, modalità. cosa si intende per multimodalità supplementare e multimodalità complementare. sono la stessa cosa e riguardano l'interazione fra le applicazioni. multimodalità complementare quando l'utente può scegliere la modalità più adatta, diversamente per la modalità supplementare non c'è possibilità di scelta. la multimodalità supplementare e la modalità di riserva che che il sistema mette a disposizione, la multimodalità complementare riguarda il comportamento complessivo delle applicazioni. multimodalità supplementare quando l'utente può scegliere la modalità più adatta di interazione, diversamente per la modalità complementare non c'è possibilità di scelta. Nelle applicazioni multimodali, cosa significa progettare una interfaccia utente. insegnare l'utente ad usare le applicazioni. ottenere un'interazione vicina a quella uomo - uomo e di aumentare la robustezza dell'interazione. progettare hardware facilitatore. progettare applicazioni multimodali. cosa si intende per XML (Extensible Markup Language). L'XML è un linguaggio che consente la rappresentazione di documenti e dati strutturati su supporto digitale. definisce una grammatica per la descrizione e la formattazione di pagine web. è un protocollo di comunicazione esteso. è la veste grafica delle comunicazioni. che cos'è il SALT (Speech Application Language Tags)?. definisce una grammatica per la descrizione e la formattazione di pagine web. è la veste grafica delle comunicazioni. è un linguaggio di markup per interfacce vocali. è un linguaggio di markup per interfacce grafiche. cosa si intende per ICT Information and Comunication Technology?. l'insieme di hardware e software alla base della tecnologia della comunicazione e informazione. I protocolli di comunicazione. l'insieme del software alla base della tecnologia della comunicazione e informazione. l'insieme dell'hardware alla base della tecnologia della comunicazione e informazione. cosa comprende la tecnologia dell'informazione?. Internet, le reti LAN. le reti di telecomunicazioni, i sistemi di elaborazione (di qualunque architettura), la multimedialità. le reti di telecomunicazione. i cellulari e i PC. Heppel identifica tre tipologie di insegnamento. Shallow learning, Deep Learning, E-learning. Shallow Learning, Deep Learning Profound Learning. e-learnig, lezioni in aula, ebook. e-learning, Deep Learning, Profound Learning. su cosa basa l'insegnamento la tipologia Profund learning. su un livello di interazione maggiore fra docente e discente. sulla collaborazione e sulla conseguente creazione di conoscenze. sulla unidirezionalità delle informazioni: docente - discente. insegnare approfondendo gli argomenti attraverso una scala dal generale al particolare. cosa si intende per CML?. il centro multimodale per l'apprendimento. istruzione mediate dal computer. qualsiasi tipo di comunicazione che avviene attraverso il computer. la selezione e l'uso del software e dei media nell'ottica di una gestione organizzativa dell'apprendimento. cosa si intende per tecnologia didattica?. progettazione e alla valutazione sistemica di modelli di apprendimento che scaturiscono dalle teorie psicologiche, evolutive e comportamentali. la didattica attraverso il computer. si riferisce all'analisi e all'utilizzo più appropriato degli strumenti tecnologici per favorire l'apprendimento dei discenti. l'uso delle tecnologie per la didattica a distanza. come possono categorizzarsi gli strumenti didattici?. creazioni di immagini e video. standard e informatici. creazioni di testi e immagini. mezzi per comunicazione che prevedono scene cinetiche; mezzi per comunicazione che prevedono immagini statiche; mezzi per comunicazione che prevedono testi orali e scritti; mezzi multimediali. cosa si intende per tecnologia per la didattica. progettazione e alla valutazione sistemica di modelli di apprendimento che scaturiscono dalle teorie psicologiche, evolutive e comportamentali. l'uso delle tecnologie per la didattica a distanza. si riferisce all'analisi e all'utilizzo più appropriato degli strumenti tecnologici per favorire l'apprendimento dei discenti. la didattica attraverso il computer. cosa è l'ipertesto e quale apporto fornisce alla formazione?. è un testo scritto in word che fornisce il miglior percorso didattico da seguire. è un tipo di strutturazione delle informazioni in forma non necessariamente unilineare dando possibilità di seguire diverse vie e permette di poter scegliere l'iter cognitivo più consono a ciascuno. è un tipo di strutturazione delle informazioni in forma necessariamente lineare fornendo la via più consona per il particolare iter. è un tipo di testo che permette una lettura veloce del documento. a cosa servono le animazioni. per astrarsi dalla realtà. permettono la visualizzazione di ambienti fenomeni che avvengono vicino a noi. a motivare il discente, per dimostrare concetti ed enfatizzare dettagli o aspetti di fenomeni complessi. permettono la visualizzazione di ambienti facilmente visitabili. cosa sono le mappe concettuali. sono strumenti che sintetizzano gli argomenti. sono strumenti che mettono in evidenza le relazioni che intercorrono tra elementi diversi del medesimo fenomeno. evidenzia l'interdisciplinarità delle materie. forniscono il quadro generale del programma da svolgere. cos'è una LAN?. è intesa come collegamenti di computer con lo stesso standard. individua una rete di computer di estensione locale. Individua una rete di computer molto lontani tra loro. individua linea di collegamento nazionale. cos'è una WAN?. è intesa come collegamenti di computer con lo stesso standard. individua una rete geografica, di estensione variabile da una città all'intero pianeta. individua una rete di computer di grosse potenzialità. individua una rete wireless. che cos'è intranet?. è una rete organizzata come internet all'interno di una azienda, scuola, ufficio, ma è molto più protetta e sicura della rete internet. una rete di computer dello stesso standard. è una rete locale. una rete internet accessibile solo a fornitori, venditori, clienti, ecc. cos'è un motore di ricerca?. è un sito internet che consente di cercare altri siti internet in base ai parametri di ricerca forniti. è un sito internet che tratta argomenti pluritematici. un sito internet che contiene molti documenti da consultare. un sito che fa parte di una estranet. qual è la differenza tra motore di ricerca e directory?. i motori di ricerca consentono di effettuare ricerche scegliendo la categoria del sito che si sta cercando fra tutte le categorie disponibili , le directory consentono di effettuare ricerche anche per parola chiave. il motore di ricerca consente di cercare altri siti contenti i parametri di ricerca, le directory sono cartelle di lavoro. i motori di ricerca consentono di effettuare ricerche solo per parola chiave, le directory consentono di effettuare ricerche anche scegliendo la categoria del sito che si sta cercando fra tutte le categorie disponibili. non c'è differenza perchè le directory fanno parte dei motori di ricerca. la struttura di un ipertesto è composta da: il nodo e le diramazioni per la ricerca. è composta da livelli gerarchici. le parole chiave, i link. il nodo, il legame, le mappe di navigazione. che cos'è un ipermedia. è un collegamento fatto attraverso i media. è l'evoluzione naturale degli ipertesti verso il mondo web, composto non solo da testo ma da numerosi oggetti multimediali quali immagini, suono video. è un ipertesto che si lega sono ad immagini. è una comunicazione veloce. la configurazione strutturale di un ipertesto può essere : nodo, link, mappe di navigazione. solo struttura a rete o assiale. struttura assiale, gerarchica, referenziale. solo struttura a rete o gerarchica. cosa si intende per spazio interattivo di un ipertesto. la dimensione fisica in cui il lettore puo' fare ricerca. la dimensione funzionale dell'ambiente ipertestuale grazie alla quale il lettore sceglie le diverse possibili modalità di uso dell'ambiente. la tipologia di consultazione definita dall'ipertesto. lo spazio in cui l'ipertesto può spingersi. cosa si intende per repository. un magazzino in cui sono depositati i materiali che possono essere condivisi. una cartella di lavoro. un magazzino in cui sono depositati i propri materiali di consultazione. un magazzino in depositare il backup dei documenti. quali potrebbero essere le quattro modalità di impiego delle tecnologie didattiche secondo il modello: TCLC. Trainer, content, learning, connection. treacher, content, link, connection. Test, content, link, connectivity. Teacher, Content, Learners, Context. cosa si intende per LMS. dei siti web con funzionalità dedicate all'insegnamento, con opzioni pensate appositamente per supportare l'interazione docente/studente. dei siti web con forum di discussioni per la didattica. Sistemi di Laboratori manageriali. dei siti web attraverso cui poter condividere lezioni. quali potrebbero essere le macrotipologie per la creazione di contenuti e-learning. lezioni interattive e test. lezioni, mappe concettuali, test. lezioni interattive, simulazioni, risorse per approfondimento. lezioni, test di autoverifica, esercitazioni. cosa si intende per e-learning. una comunità di formazione. quei processi di insegnamento basati su contenuti presenti sul PC. è una forma di insegnamento veloce. quei processi di insegnamento e apprendimento a distanza basati sulle tecnologie informatiche e, nella maggior parte dei casi, usufruibili tramite web. cosa si intende per SCORM. un esercizio di controllo delle organizzazioni delle lezioni. un sistema per la gestione delle organizzazione elearnig. un insieme di standard, specifiche e linee guida per contenuti e sistemi di learning. un servizio condiviso per le relazioni dei clienti. cosa rappresenta il "blended learning". l'interazione fra il computer e i libri. una forma di 'insegnamento collettivo. uno standard per la didattica a distanza. consiste nell'integrare didattica in aula con contenuti formativi online. cosa si intende con il termine "usercentered design". un progetto per creare profili professionali. un approccio che pone al centro della progettazione le esigenze dell'allievo e i suoi obiettivi di apprendimento. un approccio che pone al centro della progettazione l'insegnante. l'integrazione fra la didattica in aula con contenuti on line. cosa si intende con il termine "gamification". La progettazione di giochi interattivi. l'uso di giochi interattivi collettivi. imparare a giocare on line. la produzione ed uso di tecniche tipiche del gioco applicate a fini formativi. cosa indica il termine "digitized classrooms". un'aula dotata di Computer. un'aula dotata di computer in rete LAN. una classe virtuale potenziata con le nuove tecnologie digitali. Dei programmi che simulano una classe. cosa sintetizzano le metodologie "flipped learning" e "lo spaced learning". Il docente è al centro del piano formativo e prevedere tempi più lunghi. Capovolgere la propria classe e utilizzare lezioni intervallate. Capovolgere la propria classe e utilizzare spazi più ampi. lo studente è al centro del piano formativo e definisce i tempi della lezione. quali sono i fondamenti della FLIP learning. Full location, Learnig plane, Intentional Content, Professional Educator. Formazione Limitata alle Informazioni Professionali. Flexible Environment, Learning culture, Improvement content and Planned time. Flexible Environment, Learning Culture, Intentional Content, and Professional Educator. Le metodologia che prevedono video didattici tendono a sostituire il docente. Vero, i protagonisti sono i realizzatori dei contenuti. Vero i docenti assumono solo un compito di super visore. Falso, ma devono conoscere bene i sistemi multimodali. Falso, i docenti sono più importanti che mai, a loro viene chiesta una professionalità molto più elevata. Esistono tre categorie di tecnologie utilizzate per la LIM, quale delle seguenti è sbagliata: A retroilluminazione. Elettromagnetica. A triangolazione. Resistiva. Gli elementi di una LIM sono. Proiettore e PC. schermo e PC. PC, microfono, cuffie. PC, lavagna, proiettore. La LIM per il suo funzionamento, necessita: Di un software specifico per la gestone video. Di un software operativo Microsoft. Di un software di gestione specifico della lavagna. Nessun software perché è solo uno schermo. quali sono i tre elementi indispensabili per la LIM. un computer la lavagna e la webcam. un computer e la webcam,. un proiettore, la lavagna, il computer. un computer e la lavagna. Quali sono le categorie di tecnologie utilizzate per la LIM: Elettromagnetica, ottico digitale, induttiva. magnetica, elettrica, ottica. elettromagnetica, analitico-resistivo, a triangolazione ottica. elettromagnetica, ottica, resistiva. Quale classificazione per la LIM si può eseguire rispetto alle modalità di proiezione. LIM a proiezione ottica e digitale. LIM a retroproiezione e a proiezione frontale. LIM a proiezione frontale e laterale. LIM a monoproiezione e multiproiezione. A cosa servono i software per la didattica. scrivere, disegnare, colorare, usare strumenti interattivi, inserire foto, immagini, animazioni. inserire testo, immagini, video. eseguire disegni e immagini a tema. inserire interattività. Con la funzione cattura schermata della LIM si può: catturare immagini. catturare testi. catturare tutto lo schermo. catturare aree, finestre, a mano libera. Le strategie di presentazioni con la LIM prevedono: controllo da parte del docente/sistema, alta prestrutturazione dell'informazione, interazione assente o scarsa. Interazione studente sistema inserimento dinamico delle immagini. molte immagini e video poco testo. controllo da parte del sistema, strutturazione dinamica, interazione docente sistema. L'introduzione del tablet in aula quale vantaggio può riportare. permette all'insegnante di incoraggiare il pensiero critico dello studente suggerendogli la ricerca di soluzioni a problemi utilizzando sistemi interattivi e personalizzati. permette di condividere in tempo reale le risorse didattiche. Permette allo studente di registrare le lezioni e ripassarle a casa. Permette allo studente di integrare le spiegazioni quando non sono chiare. Cosa si intende per e-content. l'insieme di informazioni su supporto elettronico utilizzate per trasferire conoscenze. lezioni alternative al libro di testo. i contenuti usufruibili su internet. allegati alle email. Quali possono essere le tipologie di contenuti digitali: testo, immagini, audio e video. entertainment, Infotainment, video, news, education. testuali, o multimediali. formative, informative, colletive. Quale può essere l'utilità di una presentazione multimodale. una comunicazione potenziata, sviluppo delle competenze verbali e scritte. Gli studenti possono prendere appunti. avere più padronanza nella trattazione degli argomenti. Si può gestire meglio il tempo in riferimento all'obiettivo. Cosa bisogna tenere presente, come primi fattori, quando si progetta una presentazione. L'obiettivo della presentazione. I dati che si hanno a disposizione. i destinatari, le loro conoscenze, capacità e competenze, i loro interessi, la loro motivazione. il luogo e gli strumenti disponibili. quali sono gli obiettivi della progettazione di una presentazione. essere esaustivo, chiaro e dettagliato. definire in modo ottimale le immagini da inserire, definire la parte di testo. coprire tutti gli argomenti delle lezioni in visione dell'obiettivo globale da raggiungere. aiutare gli allievi ad organizzare i loro appunti, rendere più efficace la lezione, deileare l'obiettivo delle singole lezioni designandone il profilo. Per modificare il colore di sfondo di una certa diapositiva, di PowerPoint. dal menu inserisci, sfondo, colore, applica. basta visualizzarla correntemente e scegliere formato, sfondo, colore e applica. tasto destro, sfondo, colore, applica. basta visualizzarla correntemente e scegliere Progettazione-Stili sfondo, scegliere il colore e poi applica. Per inserire un testo in una diapositiva PowerPoint bisogna: scriverlo in una casella di testo. scegliere il comando inserisci, testo. scegliere un layout con solo testo. scrivere direttamente nella slide. Per aggiungere e modificare animazioni predefiniti a testi o immagini. scegliere un layout con le animazioni. dopo averli selezionati è sufficiente andare in "Animazioni", scegliere il tipo di animazione per ogni elemento. scegliere il comando inserisci, animazioni. dopo averli selezionati è sufficiente andare in formato, Animazioni, scegliere il tipo di animazione per ogni elemento. Per inserire una immagine in una diapositiva PowerPoint bisogna: scegliere un layout con solo immagine. cliccare su Inserisci-Illustrazioni-Immagine e scegliere l'immagine desiderata, selezionandola fra i vari file presenti nel computer. dal menu formato, immagini. inserire l'immagine in una casella di immagine. Tra i vantaggi riconosciuti alla comunicazione didattica attraverso il video quale risulta errato. La possibilità di variare il grado di formalizzazione a secondo del tipo di messaggio che si sta trasmettendo. La possibilità di semplificare concetti astratti e complessi, attraverso la visualizzazione di esempi concreti, di simulazioni e di modelli di comportamento. La possibilità di avvicinarsi al linguaggio della televisione. La possibilità di presentare contemporaneamente l'immagine e il suono;. Come possono essere classificate le videolezioni. lezione con solo immagini, lezione con immagini e audio. lezione di tipo "tradizionale" lezione coinvolgenti più media. formativa o informativa. lezione tradizionale o in elearning. Si può registrare lo schermo con PowerPoint. Non è possibile con le configurazioni attuali. È possibile registrare lo schermo del computer e l'audio correlato e quindi incorporare la registrazione in una diapositiva di PowerPoint 2013 o salvarla in un file separato. Dipende dalla configurazione dello schermo. E' una funzione sempre esistita in PowerPoint. E' possibile inserire video nei file PDF?. Si, Acrobat Pro consente la conversione automatica di video in file FLV. Si ma solo i file avi. No, perché i file pdf sono file testuali. Si ma solo i file FLV. Cosè Adobe Spark. E' un applicazione web gratuita per creare contenuti online di qualsiasi tipo, da utilizzare per i post su Facebook e Twitter, da usare sui siti web e nei video. E' un'applicazione che serve per convertire file video da formato flv al formato mp4. E' un'applicazione che serve per catturare lo schermo del desktop. E' un'applicazione per inserire video nei file Word e PowerPoint. Che cos'è OBS. E' un programma per creare video, integrato con la webcam. Si tratta di un software di natura open source che non solo consente di registrare lo schermo "catturando" tutto quel che accade sul desktop del proprio computer, ma anche di trasmetterlo in streaming e di creare registrazioni combinate fra il desktop e la webcam. E' un programma a pagamento per creare presentazioni video, in abinamento con altri software che catturano lo schermo. E' una particolare webcam, con software correlato per la creazione di video. Che cos'è Articulate Storyline. E' un programma per fare brainstorming dinamici. E' un programma per creare video, integrato con la webcam. E' un programma che simula percorsi formativi multimodali. E' un ambiente autore che permette anche agli utenti non tecnici di creare in maniera dinamica, contenuti coinvolgenti, tra cui simulazioni, registrazioni dello schermo, interazioni drag-and-drop, test e valutazioni. Quali sono le funzionalità di Articulate Storyline. Cattura schermo, registrazione audio. visualizzazione di presentazioni ricche e coinvolgenti, corredate di sonoro; facilità di creazione dei contenuti, anche da parte di utenti non tecnici; controllo della dimensione dei file; opzioni di pubblicazione flessibili. Creazioni di presentazioni, creare disegni, scritte, colori i sfondo. Creare interazioni con gli studenti, inserire foto, immagini, disegni. |