Filologia Germanica 1-2
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Título del Test:![]() Filologia Germanica 1-2 Descripción: Raffaghello Fecha de Creación: 2022/03/01 Categoría: Otros Número Preguntas: 221
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Gli esordi della Filologia Germanica come disciplina scientifica si fanno risalire. al XVIII sec., con l'Illuminismo e l'esaltazione della ragione. al XV sec. con l'Umanesimo e la riscoperta dei testi dell'Antichità classica. al XX sec. con la riscoperta del cosiddetto 'Metodo Lachmann'. al XIX sec. con l'interesse per le origini dei popoli e per le lingue antiche. Che cosa si intende per "Filologia Germanica"?. Disciplina che si occupa degli antichi documenti scritti nelle lingue germaniche. Disciplina che si occupa degli antichi documenti scritti in germanico. Disciplina che si occupa degli antichi documenti scritti riguardanti la storia dei Germani. Disciplina che si occupa delle attestazioni esclusivamente runiche delle lingue germaniche. Con il termine "Skeireins" si fa riferimento. a un elenco di Vescovi che si sono succeduti alla guida della Chiesa ariana. a un commento al Vangelo secondo Matteo. a un calendario relativo ai Santi. a un commento al Vangelo secondo Giovanni in gotico. Con il termine 'Germani' ci si riferisce primariamente. a genti che condividevano fattezze fisiche simili come capelli biondi, occhi azzurri, altezza. a genti che veneravano tutte in egual misura Odino e Niörðr. a genti che abitavano quella che i latini definivano "Germania", ossia i Tedeschi. a genti che condividevano lingue tra loro affini pur appartenendo a società disomogenee. Secondo Tacito, Ingvaeones, Herminones, Istvaeones sono le tre popolazioni germaniche. che praticavano il culto del dio Niordhr. che erano stanziate sulle rive della Manica. che risiedevano nell’Europa del Nord, più precisamente in Norvegia, Svezia, Finlandia. che si riconoscevano nel culto dei tre figli del dio Mannus. A quale anno risale il De Germania di Tacito?. 98.a.C. 52 a.C. 52 d.C. 98 d.C. L’opera di Giulio Cesare “De bello gallico” (52 a.C.). è precedente alla “Storia” di Polibio e a “Edda in prosa” di Snorri Sturluson. è successiva a “Storie” di Posidonio e a “Edda in prosa” di Snorri Sturluson. è successiva a “Ad urbe condita” di Tito Livio e a “La Germania” di Tacito. è precedente a “Ad urbe condita” di Tito Livio e a “La Germania” di Tacito. Con il termine ‘interpretatio’ si fa riferimento: alla descrizione stereotipata che i Romani davano delle altre civiltà, rapportando le espressioni di tali culture a quella latina, ritenuta superiore. alla descrizione stereotipata che i Germani davano delle civiltà celtica e romana, ritenute inferiori. alla descrizione stereotipata che i Germani davano della civiltà romana, con intenti denigratori e farserschi. alla descrizione stereotipata che i Romani davano in particolare delle civiltà germaniche, avendo realizzato che la cultura dei Germani era identica alla loro. Per gli autori classici, la percezione dei Germani come PLURALITA' di genti. si fa strada a partire dal I sec. a.C., grazie alle notizie riportate da Cesare. è sempre stata radicata nell'idea che i Romani avevano dei Germani. sempre stata radicata nell'idea che i Celti avevano dei Germani. si fa strada a partire dal IV sec. d.C. e prende il posto della loro immagine quale entità compatta. La "Germania" di Tacito. ha come intento quello di evidenziare la corruzione della società romana. ha come intento quello di evidenziare la somiglianza tra le culture romana e germanica. ha come intento quello di evidenziare la superiorità dei Celti rispetto ai Germani. ha come intento quello di evidenziare la superiorità di Roma rispetto ai Germani. Il termine 'limes'. indica il confine illusorio, inventato da Cesare nel 55 a.C., per ribadire la superiorità di Roma rispetto alle civiltà. indica il confine tra l'Impero e le regioni abitate dai barbari, lungo il quale vengono costruite fortificazioni e altre opere a protezione dei territori romani. indica il confine tra l'Impero e le regioni abitate dai barbari e che ha lo scopo di demarcare l'uso del latino. indica il confine tra l'Impero e le regioni abitate dai barbari e che ha lo scopo di demarcare l'uso del latino. A quando risalgono i contatti tra Celti e Germani?. Tra il V e il VI secolo d.C. Tra il VI e il V secolo a.C. Nel I secolo d.C. Nel III secolo a.C. Chi è MAROBODUUS?. "re" dei Marcomanni, nel I sec. d.C. organizza un esercito intertribale contro l'imperatore Tiberio. "re" dei Longobardi, nel VII sec. d.C. conduce il suo popolo verso l'Italia, dove costituisce un nuovo regno romano-barbarico. "re" degli Eruli, nel V sec. d.C. con un colpo di mano costringe l'imperatore Romolo Augustolo ad abdicare. "re" dei Goti, nel VI sec. d.C. sconfigge Odoacre e si insedia a Ravenna creando il Regno dei Goti d'Italia. La cosiddetta "Età delle Migrazioni" si colloca. Tra il VIII sec. d.C. e il XI sec. Tra il VI sec. a.C. e il IV sec. Tra il V sec. a.C. e il III sec. d.C. Tra la fine del IV sec. d.C. e il VI sec. Nel V sec., i Burgundi. fondano un regno tra Worms, Spira e Strasburgo, guidati da Gundahar, che termina nel 435 per volontà dell’Impero romano. fondano un regno tra Worms, Spira e Strasburgo, guidati da Teoderico, che termina nel 435 per volontà dei Merovingi. Fondano un regno nella Belgica, sotto la guida di Meroveo, che termina nel 435 per volontà dei Carolingi. fondano un regno nella Belgica, sotto la guida di Meroveo, che termina nel 435 per volontà degli Unni. NON rientrano nel gruppo dei Germani orientali (tutte e tre le etnie citate non devono essere parte del gruppo suddetto). Gepidi, Franchi, Vandali. Longobardi, Franchi, Alemanni. Longobardi, Gepidi, Vandali. Burgundi, Marcomanni, Vandali. Dal punto di vista culturale, il regno di TEODERICO (V-VI sec.) è importante perché. durante questo periodo, viene tradotta la BIBBIA GOTICA in lingua gotica. durante questo periodo, viene redatta la maggior parte dei MANOSCRITTI in lingua gotica giunti sino a noi. durante questo periodo, i Goti si convertono TUTTI al cattolicesimo e abbandonano l’arianesimo. durante questo periodo, viene ideato l’importantissimo ALFABETO gotico dal vescovo Wulfila. Con la guerra GRECO-GOTICA (535-553) la penisola italica. cade sotto il controllo degli Unni. cade sotto il controllo del regno merovingio. cade sotto il controllo dell'Impero bizantino. cade sotto il controllo dei Longobardi. All'inizio del V sec., re ALARICO. conduce i VISIGOTI verso la penisola Italica, saccheggia Roma (412), ma muore prima di poter raggiungere l'Africa. conduce gli OSTROGOTI verso la Francia, saccheggia Parigi (450) e fonda un regno con capitale Tolosa. conduce gli OSTROGOTI verso la Germania, saccheggia Bonn (412) e fonda un regno con capitale Monaco. conduce i VISIGOTI verso la penisola Iberica, saccheggia Madrid (450), ma muore prima di poter raggiungere l'Africa. Il regno dei VISIGOTI in Francia, con capitale TOLOSA. ha fine nel VIII sec., schiacciato dagli Arabi. ha fine nel VI sec., schiacciato dai Merovingi. ha fine nel IX sec., conquistato dai Vichinghi. ha fine nel III sec., inglobato dall'Impero romano. I Turcilingi di quale gruppo germanico fanno parte?. germanico occidentale. Germanico orientale. Germanico settentionale. Germani dell'Elba. Presso i Goti del Regno d'Italia di Teoderico. il cristianesimo professato dalla Chiesa di Roma viene abbracciato subito dopo aver abbandonato il paganesimo. la religione cristiana di stampo ariano verosimilmente complica l'integrazione con le popolazioni autoctone. la religione cristiana professata da Roma è abbracciata non appena Teoderico si stabilisce a Ravenna alla fine del V sec. l'arianesimo viene abbandonato grazie alle nozze di Teoderico con la principessa franca Ingund. Nel V sec., i Burgundi. fondano un regno tra Worms, Spira e Strasburgo, guidati da Gundahar, che termina nel 435 per volontà dell'Impero romano. fondano un regno nella Belgica, sotto la guida di Meroveo, che termina nel 435 per volontà degli Unni. Fondano un regno nella Belgica, sotto la guida di Meroveo, che termina nel 435 per volontà dei Carolingi. fondano un regno tra Worms, Spira e Strasburgo, guidati da Teoderico, che termina nel 435 per volontà dei Merovingi. NON rientrano nel gruppo dei Germani occidentali (tutte e tre le etnie citate non devono essere parte del gruppo suddetto). Goti, Burgundi, Unni. Svevi, Bavari, Alemanni. Burgundi, Franchi, Alemanni. Goti, Bavari, Franchi. I Marcomanni di quale gruppo germanico fanno parte?. Ingevone. Germanico settentrionale. Germanico orientale. Germanico occidentale. Il trattato di Verdun (843), sancisce la spartizione dell'Impero in tre parti tra. Ludovico il Pio, Carlo Martello, Lotario I. Ludovico il Germanico, Carlomanno, Ludovico III. Ludovico il Germanico, Carlo il Calvo, Lotario I. Ludovico il Pio, Carlo il Calvo, Ludovico III. Il gotico è attestato nel periodo. IX-X sec. d.C. IV-VI a.C. VIII-XI sec. d.C. IV-VI sec. d.C. Carlo Magno (768-814) è una figura fondamentale nell'Europa altomedievale. punto di vista storico-politico, ma anche culturale e religioso, poiché l'Imperatore mostra attenzione per tutti questi aspetti contemporaneamente. dal punto di vista esclusivamente culturale, poiché sotto di lui rinasce lo studio del latino e della cultura latina. punto di vista esclusivamente storico-politico, poiché amplia considerevolmente i territori del regno franco fino a renderlo un impero in piena regola. dal punto di vista esclusivamente religioso, poiché sotto di lui vengono cristianizzate varie etnie germaniche ancora legate al paganesimo. Sono importanti regnanti della stirpe dei MEROVINGI. Alarico (IV sec. d.C.) e Odoacre (V sec. d.C.). Childerico I (V sec. d.C.) e Clodoveo (V-VI sec. d.C.). Alarico (IV sec. d.C.) e Childerico (V sec. d.C.). Odoacre (V sec. d.C.) e Clodoveo (V-VI sec. d.C.). Tra le etnie che migrano nella ex-Britannia a partire dal V sec., ve n'è una la cui parte che, rimasta sul continente, sarà sconfitta dai Franchi. quella degli Angli. quella dei Frisoni. quella degli Juti. Quella dei Sassoni. Clodoveo era il re di quale popolazione germanica?. Sassoni. Alamanni. Franchi. Frisoni. Le etnie germaniche che migrano nella ex Britannia sono. Angli, Juti, Sassoni, forse parte dei Frisoni. Angli, Sassoni, Goti, Franchi. Angli, Bavari, Sassoni, Unni. Angli, Sassoni, Franchi, Unni. La migrazione dei Germani nella ex-Britannia. interessa prevalentemente i secoli VII e VIII d.C. Avviene a partire dal III sec. d.C. e continua anche nel IV. interessa prevalentemente i secoli VI-VII d.C. Avviene a partire dal V sec. d.C. e continua anche nel VI sec. Nel VII-VIII sec., prende forma la cosiddetta "Eptarchia Anglosassone", formata, tra gli altri, da: Northumbria, Baviera, Belgica. Wessex, Kent, Northumbria. Kent, Belgica, Sussex. Wessex, Gallia, Anglia. I fratelli d'Altavilla dove regnarono?. In Italia meridionale dopo la dinastia sveva. Nell'Italia centrale, nella zona corrispondente alle atuali Umbria e Toscana. In Italia meridionale fino a quando subentrò la dinastia sveva. Nell'Italia settentrionale nella zona corrispondente all'attuale Lombardia e fondarono la loro capitale a Pavia. I Germani Settentrionali. si spostano dalle loro sedi originarie più tardi rispetto alle altre tribù germaniche, a partire dalla fine del VIII sec. si spostano dalle loro sedi originarie tra il II e il V sec. d.C. si spostano dalle loro sedi originarie contemporaneamente ai Germani del mare del Nord (V-VI sec.). si spostano dalle loro sedi originarie più tardi rispetto alle altre tribù germaniche, a partire dal X sec. Un gruppo che riconosce la propria discendenza da antenati comuni e l'appartenenza al quale vincola i membri a sostenersi e proteggersi a vicenda è detto: 'Thing'. 'Sippe'. 'Althing'. Comitatus. Secondo il resoconto che Tacito offre nella "Germania", le donne dei Germani. avevano diritto a portare le armi e partecipare sia alle battaglie sia alle assemblee. erano soggetti privi di potere giuridico, al pari degli schiavi. erano tenute in considerazione e i torti da loro subiti dovevano essere risarciti con ingenti somme. avevano la funzione di mettere al mondo i figli e perpretrare la stirpe. Il COMITATUS germanico. è una libera associazione di guerrieri a carattere democratico. è un gruppo di guerrieri germanici assoldati dall'Impero come federati. è un raggruppamento interetnico di guerrieri sottoposti a un capo assoluto. non viene mai rappresentato nella tradizione letteraria. Il 'þing' di Tacito è. il segmento rappresentativo delle istanze delle classi più basse della tribù. un organismo composto dagli uomini liberi della tribù che propone, legifera e acclama collettivamente i propri re. un istituto ormai svuotato di qualsiasi autonomia, che recepisce le istanze dei capi. un organismo interetnico composto da guerrieri che legifera in tempo di guerra e proclama il proprio dux. Thorr (Donar) di quale schiera di divinità fa parte?. Di quella degli elfi. Di quella dei fabbri. Dei Vani. Degli Asi. Njordr di quale schiera di divinità fa parte?. Dei Vani. Di quella dei semidei. Degli Asi. Di quella dei coboldi. Nella religione nordica, il dio della sapienza magica protettore delle rune è. Thorr. Loki. Tyr. Odino. Nell'anno 1000, per decisione dell'Althing, abbraccia il cristianesimo. la Svezia. la Danimarca. la Norvegia. l'Islanda. Il nome del dio Tyr. è una divinità antica, legata al culto della natura e ha evidenti attributi che lo identificano come protettore della fertilità. deriva dalla radice indeuropea che indica 'il dio supremo', che si ritrova anche nel greco Zeus. nella religione nordica è il dio legato al caos, padre di tre esseri mostruosi. si riferisce in modo inequivocabile alla guerra, ha attributi esclusivamente militari ed è per questo che tale dio è identificato con Marte. Nelle lingue germaniche a quale divinità è dedicato il giorno del giovedì?. Al dio Thorr (Donar). Al dio Wodan (Odino). Alla dea Freya. Al dio Tyr (Tiw). Fanno parte della famiglia dei Vani. Njordhr, Thorr, Loki. Thorr, Loki, Freyja. Freyr, Thorr, Frigg. Njordhr, Freyr, Frejya. Nella gran parte delle lingue germaniche, il giorno del venerdì è dedicato a. Freyja. Freyr. Frigg. Nehalenia, dea della fecondità. A prescindere dal tipo di fede, quale fu la prima popolazione germanica a convertirsi al cristianesimo?. I Franchi. i Sassoni. I Vareghi o Variaghi. I Goti. La conversione degli Anglosassoni viene fatta iniziare ufficialmente. nel 600 grazie al missionario Wynifried. nel 595 grazie al missionario Mellito. nel 590 grazie al missionario Bonifacio. nel 597 grazie al missionario Agostino. Il primo re franco a convertirsi al cristianesimo di Roma alla fine del V sec. è stato: Pipino il Breve. Carlo Magno. Clodoveo. Meroveo. La conversione al Cristianesimo delle tribù germaniche. è avvenuta in un arco di tempo molto lungo ed è caratterizzata dallo stesso modello di evangelizzazione per tutti i Germani. è avvenuta in un breve arco di tempo (circa due secoli) ed è caratterizzata da modelli di evangelizzazione diversi a seconda delle etnie interessate. è avvenuta in un arco di tempo molto lungo ed è caratterizzata da modelli di evangelizzazione diversi tra loro. è avvenuta in un breve arco di tempo (circa due secoli) ed è caratterizzata dallo stesso modello di evangelizzazione valido per tutte le etnie interessate. La conversione degli Anglosassoni viene fatta iniziare ufficialmente. nel 590 grazie al missionario Bonifacio. nel 600 grazie al missionario Wynifried. nel 597 grazie al missionario Agostino. nel 595 grazie al missionario Mellito. I primi ad abbracciare ufficialmente il Cristianesimo nella forma ariana (IV sec.) sono: i Vandali. i Burgundi. i Goti. gli Avari. I primi ad abbracciare ufficialmente il Cristianesimo nella forma ariana (IV sec.) sono. Goti. Franchi. Burgundi. Longobardi. Quale fu la prima fondazione monastica sassone?. Corvey. Utrecht. Fulda. San Gallo. Nel continente, i Sassoni vengono cristianizzati. senza forzature: abbracciano spontaneamente la nuova religione. pacificamente, su richiesta di Ludovico il Pio. pacificamente, su richiesta di Carlo Magno. violentemente, per volere di Carlo Magno. Nell'abbazia di Fulda, fondata nel 774 da Sturmi, si trovano importanti personalità come per es.: Wynfried. Rabano Mauro. Agostino. Willibrord. All'inizio del VIII sec. (719), nella Svizzera odierna sorge un importantissimo monastero. A chi viene intitolato?. San Patrizio. San Gallo. Sant'Emmeram. San Bonifacio. Nell'anno 1000, per decisione dell'Althing, abbraccia il cristianesimo. La Norvegia. L'Islanda. la Danimarca. La Svezia. Cosa si intende con l'espressione "alfabeto runico"?. le sequenze runiche presenti nei codici detti "Runica Manuscripta" e scritte seguendo l'ordine delle lettere dell'alfabeto latino. Le sequenze vergate su steli tombali a scopo apotropaico. sequenza runica normalmente denominata "futhorc". La sequenza nominata futhark. Cosa si intende con l'espressione "scrittura runica"?. Un alfabeto utilizzato anticamente per scrivere su pergamena testi in germanico. Un alfabeto di origine celtica utilizzato anche dai Germani per scrivere su carta i nomi dei sacerdoti. Un sistema di scrittura di tipo epigrafico, grazie al quale abbiamo le attestazioni più antiche delle lingue germaniche. Un sistema di segni grafici, vergati su papiro, atti a predire il futuro. Qual è l'area geografica che pare essere quella con le attestazioni più antiche della scrittura runica?. Islanda / Norvegia. Pannonia. Isole britanniche. Danimarca / Germania settentrionale. Secondo gli studiosi, la scrittura runica. deriverebbe direttamente dall'alfabeto latino, come dimostrerebbe l'uso epigrafico che ne veniva fatto. deriverebbe da un antico sistema di scrittura utilizzato nell'area finlandese, contigua alla Scandinavia. deriverebbe da un sistema dell'area mediterranea, probabilmente dal nord-etrusco. deriverebbe dall'alfabeto celtico, considerata la stretta collaborazione esistente in epoca antica tra Celti e Germani. A quando risale il corno d'oro di Galleus?. Al III secolo. A metà del V secolo. Al I secolo. Al VII secolo. Il futhorc anglo-frisone. si differenzia rispetto al futhark antico perché i segni sono stati modificati in modo da avere una corrispondenza più precisa con i suoni della lingua anglosassone. mostra una sensibile riduzione nella quantità di segni rispetto al futhark antico: da 24 a 16. è la sequenza runica di più antica attestazione: risale al I sec. d.C. è attestato soltanto nell'area continentale lungo le rive del Mare del Nord. Come mai l'alfabeto runico si chiama futhark?. Dagli ultimi segni che lo compongono. Dai primi segni che lo compongono. Dallo scopritore. dal luogo di ritrovamento. Il futhark antico è composto di. 16 segni. 28 segni. 33 segni. 24 segni. In Italia, le iscrizioni runiche. risalgono alla dominazione normanna. sono presenti soltanto su oggetti importati da viandanti di passaggio. attestano un discreto livello culturale da parte di chi le ha vergate. si trovano unicamente in Toscana, dove sono stati ritrovati stanziamenti di Goti e Longobardi. La fibula di Meldorf risale al. III sec. d.C. I sec. d.C. III sec. a.C. II sec d.C. La "Oral-Formulaic Theory" è stata formulata da. Lachmann e Lord. K. Lachmann e M. Parry. M. Parry e A.B. Lord. K. Lachmann e J. Grimm. L'Uomo-memoria. per recitare, utilizzava una sorta di canovaccio vergato su tavole di legno o cera, per poter ricordare la trama delle varie storie. ogni volta, inventava storie nuove e originali, ed è per questo che le testimonianze dei canti germanici giunte fino a noi sono così differenti tra loro. sfruttava un patrimonio di formule e stilemi specifici per rielaborare la storia da raccontare, insieme alla "recitazione". era conosciuto e stimato dai Germani per la notevole capacità di ricordare tutto il suo patrimonio di canti a memoria. Il termine norreno "kenning" (plurale "kenningar"). definisce una metafora, o meglio una circonlocuzione poetica caratterizzata da molte variazioni. definisce una figura poetica molto simile alla metonimia. indica dei sinonimi poetici di un preciso referente. identifica una metafora poetica composta da un solo elemento nominale. Una caratteristica dell'antica metrica germanica è. l'allitterazione tra vocali diverse. la rima interna. la rima consonantica. l'allitterazione di consonanti diverse. Che cosa sono le heiti. sono figure poetiche che, per es., indicano il materiale per indicare l'oggetto con cui è costruito. sono metafore di difficile interpretazione. indicano la cesura che separa i due emistichi del verso lungo germanico. sono sinonimi arcaici molto ricercati. I Germani appresero l'uso dell'alfabeto (greco e/o latino). in seguito alla cristianizzazione, per poter meglio interagire con il mondo classico per esigenze culturali, ma anche economiche e giuridiche. con l'unico scopo di tradurre la Bibbia: loro volontà era quella di mantenere un'identità culturale continuando a tramandare oralmente le proprie leggi. con lo scopo di stravolgerlo e renderlo incomprensibile alle popolazioni che lo avevano inventato per poterle infine sottomettere. con l'evidente intento di favorire la trasmissione dei loro canti epico-eroici e farli conoscere anche ai Latini. Tra i Germani, quelli che si dotarono di un alfabeto peculiare, senza limitarsi semplicemente ad adattare i simboli dell'alfabeto latino furono. Gli Anglosassoni. i Goti. gli Scandinavi. I Sassoni. Il fautore della ripresa dello studio del latino classico e dell'ammodernamento delle cancellerie franche e imperiali è stato. Carlo Magno (VIII-IX sec.). Alfredo il Grande (IX sec.). Alfredo il Grande (VIII-IX sec.). Carlo Magno (IX sec.). Il fautore della ripresa dello studio del latino classico, allo scopo di risollevare le sorti culturali del clero anglosassone è stato. Carlo Magno (IX sec.). Carlo Magno (IX sec.). Alfredo il Grande (VII-VIII sec.). Alfredo il Grande (IX sec.). A partire dal VII-VIII secolo, i centri della cultura furono prevalentemente. le piazze dei paesi, dove i monaci predicavano la parola di Dio. i centri monastici, atti alla copiatura e alla trasmissione scritta del sapere. le città, grazie alla presenza di poeti itineranti che recitavano in versi le memorie dei popoli. le corti signorili, grazie ai poeti di professione che cantavano le lodi dei loro committenti. Nella "Bibbia Gotica" ( o "Bibbia di Wulfila"), l'impianto sintattico della traduzione si richiama al modello. celtico. greco. latino. finnico. Nella "Bibbia Gotica" (o "Bibbia di Wulfila"), si tende a. ricorrere spesso all'uso di prestiti dal greco. ricorrere spesso all'uso di prestiti dal latino. mitigare, se non censurare, le parti e gli aspetti più cruenti delle vicende bibliche. esaltare e ad approfondire le parti e gli aspetti più cruenti delle vicende bibliche. Il gotico è attestato nel periodo. IV-VI sec. d.C. IX-X sec. d.C. IV-VI a.C. VIII-XI sec. d.C. Non è un codice "palinsesto". Il Codex Carolinuos. il Codex Argenteus. Il Codex Taurinensis. il Codice Ambrosiano A. Che cosa contiene il codex Argenteus?. Un frammento di calendario redatto in Mesia a metà del IV secolo. Alcune lettere Paoline. La traduzione dei brani dei quattro Vangeli nell'ordine di Matteo, Giovanni, Luca e Marco. Un evangeliario bilingue latino-gotico. Con il termine "Skeireins" si fa riferimento. a un calendario relativo ai Santi. un commento al Vangelo secondo Matteo in gotico. a un commento al Vangelo secondo Giovanni in Gotico. un elenco di Vescovi che si sono succeduti alla guida della Chiesa ariana. Il "gotico di Crimea", possibile traccia più recente di una varietà di gotico. è stata rilevata da studiosi moderni negli anni 2000. è stata identificata da Paolo Diacono nel VIII sec. è stata registrata dallo storico Adamo di Brema nel VII sec. è stata identificata nel XVI dal diplomatico fiammingo De Busbecq. I Documenti di Napoli e Arezzo. sono due atti di compravendita redatti in gotico e presentano sottoscrizioni in greco. sono due atti di compravendita redatti in latino e presentano sottoscrizioni in gotico. sono due frammenti della "Bibbia Gotica" (o "Bibbia di Wulfila"). sono due commenti al Vangelo secondo Giovanni. I cosiddetti "Gothica Bononiensia". comprendono alcune citazioni della Bibbia e risalgono al VI sec. a.C. comprendono alcune citazioni della Bibbia e risalgono al VI sec. d.C. comprendono alcune citazioni redatte nel Gotico di Crimea e risalgono al XVI sec. d.C. comprendono alcune citazioni tratte dalla "Skeireins" e risalgono al VI sec. d.C. L'opera conosciuta come "Sermo Lupi ad Anglos". è un testo in prosa di area ags. attribuito a Aelfric di Eynsham (X sec. ca.). è un testo in prosa di area ags. attribuito a Wulfstan di York (X sec.). è un testo in versi di area ags. attribuito a Cynewulf (IX sec.). è un testo in versi di area ags. attribuita a Otfrid von Weissenburg (IX sec. ca.). I primi documenti in anglosassone sono. atti di compravendita. opere storiografiche. glosse. poemi eroici. L'inizio della letteratura in anglosassone risale a. metà del VIII sec. d.C. inizio XI sec. d.C. IX-X sec. d.C. fine V sec. d.C. Tra le seguenti opere, sono entrambe sicuramente di Cynewulf. Giuliana" e "Destini degli Apostoli" (o "Atti degli Apostoli"). S. Elena e "Beowulf". Cristo II" e "La Battaglia di Maldon". Giuliana" e "Beowulf". I carmi brevi eroci anglosassoni "Frammento di Finnsburh" e "Episodio di Finnsburh". descrivono i Santi come eroici guerrieri. si richiamano all'età delle migrazioni (IV-VI sec.). sono contenuti nella "Cronaca Anglosassone". presentano lo stesso stile tipico di "Beowulf". Chi fu il primo poeta anglosassone di cui conosciamo il nome?. Caedmon. Wulfstan. Cynewulf. Aelfric. Il componimento Il Sogno della Croce in quale manoscritto ci è stato tramandato?. Nel Vercelli Book. Nel ms. Junius XI. Sia nel Vercelli Book che nell'Exeter Book. Nell'Exeter book. I quattro manoscritti che raccolgono la maggior parte della poesia anglosassone sono datati. tra la metà del X e l'inizi del XI sec. tra l'inizio e la fine del IX sec. tra la fine del IX e la fine del X sec. tra la fine del VIII e la metà del IX sec. Le quattro opere attribuite a Cynewulf sono tràdite da. Nowell Codex e Junius XI. Exeter Book e Junius XI. Vercelli Book e Exeter Book. Vercelli Book e Nowell Codex. Il più importante poema eroico anglosassone, "Beowulf", è tràdito da. Exeter Book. Nowell Codex. Junius XI. Vercelli Book. Che cosa successe in Inghilterra nel 1016?. Re Canuto diventa sovrano di Inghilterra oltre a della Danimarca, Norvegia e Scania. Re Alfredo diventa re d'Inghilterra unificando in un unico regno il suo dominio. Guglielmo di Normandia diventa re d'Inghilterra a seguito della battaglia di Hastings. L'Inghilterra conquista alcuni regni della parte occidentale dell'Europa come la Frisia e la Sassonia. L'opera "Galvano e il Cavaliere Verde" (1375 ca.) è composto nel dialetto. delle Midlands orientali. del dialetto settentrionale. del Kent. delle Midlands occidentali. In area inglese, cosa succede all'indomani della Conquista Normanna (1066)?. sassone occidentale si impone definitivamente su tutti gli altri dialetti anglosassoni. dialetto della Mercia diventa lingua ufficiale del regno a scapito del sassone occidentale. i dialetti scandinavi, portati dagli invasori vichinghi, dominano incontrastati in tutte le regioni orientali dell'Inghilterra. le lingue ufficiali del regno diventano francese e latino. A partire da quale secolo la lingua inglese, profodamente cambiata, comincia a diventare simbolo di identità nazionale?. XII sec. XV sec. XIII sec. XIV sec. Nella sua prima attestazione, il termine "deutsch" che significato aveva?. lingua degli analfabeti", intesa come mezzo di espressione di chi non parlava il latino e non era istruito. lingua del popolo, cioè il "volgare". esattamente quello di oggi, cioè "lingua nazionale dei Tedeschi". lingua dei Teutoni, la principale tribù germanica insediatasi in Germania. Cosa contraddistingue, dal punto di vista linguistico, i dialetti dell'Alto Tedesco Antico?. Il fatto di essere sovrapponibili al germanico. L'assenza del fenomeno detto "Seconda Mutazione Consonantica". La presenza del fenomeno detto "Seconda Mutazione Consonantica". La massiccia presenza del fenomeno vocalico definito "Metafonia". Cosa ostacola la formazione di un canone letterario sovra-dialettale nell'area tedesca?. L'eccessiva frammentarietà dei dialetti. l'ostinata volontà dei governanti di usare esclusivamente il latino. la carenza di centri monastici. la volontà di Carlo Magno di tenere il popolo separato. Da che cosa è costituito il tedesco superiore?. Dai dialetti alemannico e bavarese. Dai quattro dialetti franconi. Dai dialetti francone renano e francone medio. Dai dialetti francone orientale e francone renano meridionale. Il "Carme di Ildebrando" è ambientato. in Baviera, all'epoca delle razzie unne. in Italia, all'epoca dello scontro tra Odoacre e Teoderico. nel nord della Francia, all'epoca delle razzie vichinghe. in Italia, all'epoca dell'arrivo dei Longobardi. Da cosa sono caratterizzati i poemi "Preghiera di Wessobrunn" e "Muspilli"?. Dal verso lungo a rima interna. Dal verso breve a rima baciata. Da distici latini. Dal verso lungo allitterante. A quale area dialettale appartiene l'Abrogans. alemannica. Bavarese. Francone renana meridionale. Francone orientale. Chi fu l'autore del Gregorius?. Gottfried von Strassburg. Wolfram von Eschenbach. Hartman von Aue. Béroul. Chi è il maggior esponente del "Minnesang"?. Walther von der Vogelweide. Wolfram von Eschenbach. Hartmann von Aue. Gottfried von Strassburg. Tra questi poeti, l'opera "Tristano" è attribuita a. Wolfram von Eschenbach. Gottfried von Strassburg. Williram von Ebersberg. Hartmann von Aue. In quale opera del periodo alto tedesco medio tornano i protagonisti dell'Età delle Migrazioni, come per es. Teoderico?. Alexanderlied" (Canto di Alessandro Magno). Parzival. Gregorius. Nibelungelied" (Canto dei Nibelunghi). Risale all'epoca della poesia cortese. L'opera anonima "Ludwigslied". L'opera "Liber Evangeliorum" di Otfrid von Weisseburg. L'opera "Iwein" di Hartmann von Aue. L'opera "Galluslied" (Canto di S. Gallo) di Lautpert. Qual è la datazione del poema antico sassone "Heliand"?. 840 ca. 1050 ca. 960ca. 730 ca. Quale testo poetico anglosassone presenta forti somiglianze con uno di area antico sassone?. L'episodio di Finnsburh". Deor. Beowulf. Genesi anglosassone. Come vengono rappresentanti i personaggi del "Heliand"?. Vi è un richiamo alle divinità della religione nordica. La rappresentazione è fedele ai Vangeli e non vi sono riferimenti ad armi o conflitti. Vi è un chiaro richiamo alla cultura guerriera dei Germani, con Gesù e gli Apostoli che somigliano al signore militare e al suo seguito. Vi è un chiaro richiamo all'Impero Romano e ai Cesari. Chi è l'autore del Heliand?. Otfrried von Weissenburg. è anonimo. Notker Labeo. Ludovico il Pio. Qual è la datazione del poema antico sassone "Heliand"?. 840. 730. 1100. 1200. La letteratura antico frisone è rappresentata prevalentemente. Da testi giuridici. da poemi eroici. Da testi religiosi. Da opere in prosa a carattere didattico. La letteratura antico frisone è attestata. Dal VIII secolo. Dal IX secolo. Dal XIII secolo. Dal XV secolo. In Scandinavia, dopo la cristianizzazione viene adottato. l'alfabeto latino, come rielaborato in Irlanda. l'alfabeto gotico, con l'aggiunta di alcuni segni per rappresentare determinati suoni. l'alfabeto latino, come rielaborato in ambito alto tedesco. l'alfabeto latino, come modificato in area anglosassone. Di quanti carmi mitologici è costituito Il Canzoniere eddico o Edda in poesia?. ventinove. diciannove. quindici. dieci. Cosa significa il termine "saga"?. Deriva dal verbo "sapere" e indica un componimento in prosa dotto e artificioso, mirato a esaltare le capacità stilistiche dell'autore. Deriva dal verbo "sapere" e indica un componimento di carattere storico, molto apprezzato dalla corte norvegese. Deriva dal verbo "parlare" e indica una narrazione in prosa che intende intrattenere ma anche mantenere viva la memoria culturale. Deriva dal verbo "parlare" e indica una narrazione composta di enigmi e indovinelli, atti a intrattenere il pubblico. In Islanda e Norvegia, rispetto alle altre aree germaniche, si sviluppa in modo considerevole. La letteratura religiosa. La poesia cortese. Le raccolte di leggi. La letteratura storiografica. La prima parte della cosiddetta "Edda di Snorri", chiamata "Gylfaginning" (inganno di Gylfi). è un trattato religioso che tende a screditare le credenze pagane. è una narrazione in forma di certame sapienziale relativa alla mitologia nordica. è una narrazione in forma di certame sapienziale che ha lo scopo di esaltare il paganesimo. è un'opera storiografica che esalta i regnanti norvegesi. A partire da quale secolo si ha una corposa produzione manoscritta in Islanda e Norvegia?. IX sec. X sec. XI sec. XII sec. Da cosa è caratterizzata la poesia scaldica?. Dal fatto che, sfruttando gli antichi stilemi della poesia germanica, si basa esclusivamente su vicende dell'Età delle Migrazioni. Dal fatto che, cantando esclusivamente le lodi dei regnanti presenti, sfrutta il metro usato anche dal "Minnesang" dei Germani. Da uno stile artificioso e dall'uso dei tipici stilemi della poesia germanica antica e dal fatto che si configura come poesia d'occasione. Dal fatto che esistono specifiche raccolte di carmi in preziosi manoscritti a partire dal XIV sec. La cosiddetta "Edda poetica" è conservata. Nel manoscritto noto come Junius XI. nel manoscritto noto come Codex Regius 2365,4°. nel manoscritto noto come Nowell Codex. nel manoscritto noto come Codex Argenteus. La cosiddetta "Edda poetica" è composta da. 29 brevi saghe in prosa, in parte dedicati alla mitologia e in parte dedicate agli eroi dell'Età delle Migrazioni. 29 carmi, divisi tra poemi a carattere mitologi e poemi dedicati agli eroi. 29 opere tra carmi dedicati alla mitologia e brevi saghe in prosa sugli eroi nordici. 29 opere tra carmi dedicati agli eroi nordici e brevi saghe in prosa di genere mitologico. Chi era Eigill Skallagrimsson?. L'autore di una raccolta di testi giuridici redatti in islandese. Un autore di opere storiografiche redatte in islandese. Uno dei più grandi poeti scaldi. Un autore di omelie redatte in islandese. Chi erano gli scaldi?. Sacerdoti pagani scandinàvi convertitisi poi al cristianesimo. Poeti itineranti che cantavano i loro carmi nelle piazze dei villaggi. Sacerdoti dell'antica religione pagana al servizio dei regnanti nordici. Poeti di corte itineranti che componevano poesie d'occasione per i sovrani nordici. A quando risale la traduzione della Bibbia in danese?. Al 1200. Al 1350. Al 1500. Al 1450. I prestiti entrati nel germanico dal celtico vengono fatti risalire. ai secoli a.C., prima della realizzazione del fenomeno "Prima Mutazione Consonantica". al VII sec. d.C., con la predicazione dei missionari irlandesi in Germania. partire dal III sec. d.C., con la diffusione del Cristianesimo ariano. ai primissimi secoli d.C., quando i Germani hanno intensi contatti con i Celti. Il termine "kuningaz", parola germanica che significa "re" entra come prestito. nel greco. nel celtico. nel latino. nel finnico. I prestiti entrati nel germanico dal celtico riguardano. la sfera della costruzione di opere in muratura e di strade. la sfera religiosa. la sfera politica e della metallurgia. la sfera inerente alla caccia. Il sostantivo 'moneta' nelle lingue germaniche è un prestito da quale lingua?. greco. finnico. Latino. celtico. Tra i primi prestiti entrati nel germanico dal latino, possono essere considerati principalmente. quelli che riguardano la religione cristiana, per es. lat. episcopus "vescovo". quelli. quelli che riguardano la vita quotidiana, per es. lat. piper "pepe". quelli che riguardano le cariche giuridiche, per es. lat. caeser "imperatore". Quali tra questi prestiti NON è di origine celtica: vescovo, re, giuramento, ferro?. vescovo. giuramento. re. ferro. Tra questi termini, NON è un prestito germanico. fazzoletto. zanna. bega. vangelo. Alcuni prestiti germanici entrati in italiano rientrano nella sfera. della guerra. della cultura scritta. della religione. delle costruzioni in muratura. Tra questi termini, E' un prestito germanico. muro. banco. strada. scuola. Il prestito fazzoletto da quale lingua germanica proviene?. Sassone. Francone. Gotico. Longobardo. Le tre lingue germaniche antiche che hanno fornito prestiti all'italiano, ampliandone il lessico, sono. frisone, gotico, longobardo. frisone, gotico, longobardo. francone, frisone, longobardo. francone, frisone, gotico. Il sassone è un dialetto. Basso tedesco. germanico settentrionale. Alto tedesco. germanico orientale. Tra queste lingue, NON fa parte del germanico occidentale. feroese. frisone. Sassone. inglese. Tra queste famiglie linguistiche, quali sono entrambe indoeuropee. germanico e ungherese. germanico ed etrusco. germanico e finnico. germanico e celtico. Tra queste lingue moderne, NON fa parte del germanico. nederlandese. inglese. islandese. gaelico. Il tedesco. è sinonimo di germanico e comprende tutte le lingue germaniche moderne. non è sinonimo di germanico ed è parlato unicamente in Germania. non è sinonimo di germanico ed è lingua ufficiale in Germania, Austria, parte della Svizzera e altre regioni minori. è sinonimo di germanico ed è lingua ufficiale nelle regioni dell'Europa centro-orientale. Il periodo di attestazione dell'alto tedesco antico è. X-XIII sec. IV-VI a.C. IV-VI sec. d.C. VIII-XI sec. d.C. Per quanto riguarda la situazione dei casi morfologici, il germanico. non li mantiene rispetto all'indoeuropeo. li mantiene rispetto all'indoeuropeo ma li amplia da 4 a 8. li mantiene rispetto all'indoeuropeo ma li riduce da 8 a 6. li mantiene rispetto all'indoeuropeo ma li riduce da 8 a 4. E' una caratteristica ereditata dall'indoeuropeo. L'accento rizotonico. I verbi deboli. Lo sviluppo della vocale di appoggio U nelle sonanti. l'apofonia. Per quanto riguarda la situazione dei casi morfologici, il germanico. Li mantiene ma li riduce da otto a quattro. Ne mantiene solo due. Li mantiene ma ne sviluppa otto da quattro. Li mantiene tutti otto. La categoria dei verbi forti. Si divide in sette classi. si divide in tre classi. si divide in otto classi. Si divide in quattro classi. In quali categorie si dividono essenzialmente i verbi in germanico e nelle lingue germaniche?. Quattro. Sei. Due. Tre. La categoria dei verbi forti. è formata da 3 classi. è formata da 7 classi. non frutta l'apofonia. è formata da 4 classi. Di questi ambiti lessicali, quale non presenta termini appartenenti a una comune radice indoeuropea. Il mare. I nomi di parentela. Le parti del corpo. I nomi appartenenti alla sfera familiare. È una caratteristica esclusiva del germanico. Il sistema dei pronomi personali. Lo sviluppo di una e lunga seconda. L'accento libero e musicale. Il sistema dei pronomi dimostrativi. È una caratteristica esclusiva del germanico. l'apofonia. il sistema dei verbi deboli. il sistema flessivo. l'accento dinamico espiratorio. Che differenza c'è tra l'accento dell'indoeuropeo e quello del germanico?. Quello dell'indoeuropeo è libero e musicale; quello del germanico è dinamico-espiratorio. Quello dell'indoeuropeo è dinamico espiratorio e dello del germanico è libero e musicale. Sono identici. In origine erano identici, ma poi venivano usati l'uno in alternativa dell'altro. È una caratteristica esclusiva del germanico. lo sviluppo della vocale di appoggio /u/ a fianco delle SONANTI. il sistema flessivo. l'apofonia. l'accento musicale. Qual è la particolarità della categoria dei verbi deboli?. Formano i tempi al passato mediante l'aggiunta di un suffisso in dentale. Sfruttano l'apofonia per formare i tempi al passato. Sono di origine indoeuropea. Sono formazioni primarie. I nomi dei fenomeni atmosferici nelle lingue germaniche che origine hanno?. Etrusca. Indoeuropea. Finnica. Germanica. Quante classi ci sono di verbi deboli?. Due/tre. Quattro/cinque. Sette. Tre/quattro. Un campo semantico che presenta gran parte dei vocaboli in comune per tutte le lingue germaniche, ma non per le altre lingue indoeuropee è. quello della parti del corpo. Quello della sfera semantica della famiglia. Quello dei fenomeni atmosferici. Quello del mare e della navigazione. Un termine che rientra nella sfera delle parti del corpo che non presenta radice indoeuropea ma appartiene esclusivamente alle lingue germaniche è. piede. occhio. naso. mano. Il simbolo "th" di ingl. thing rapprensenta. Una fricativa dentale sonora. Una fricativa dentale sorda. Una fricativa interdentale sonora. Una fricativa interdentale sorda. Con la seguente definizione: "l'aria espirata viene emessa attraverso le cavità nasali, perché il velo palatino è abbassato indicano. Le consonanti uvulari. Le consonanti nasali. Le consonanti labiali. Le consonanti dentali. Cosa'è la "metatesi"?. è a pronuncia palatalizzata di una consonante velare per influenzare un suono palatale. è l'inversione di due lettere in una parola. è la trasformazione di un dittongo in una vocale lunga. è la trasformazione di una vocale da una articolazione più alta a una più bassa. Cos'è una "apocope"?. La caduta di una vocale atona in fine di parola. La caduta di una vocale atona all'interno di parola. L'inserimento di una vocale tra due consonanti. L'adattamento parziale o totale di suoni che si trovano sia a contatto che a distanza. Il "sassone occidentale". è un dialetto della Mercia. è un dialetto della Cornovagia. è un dialetto della Northumbria. è un dialetto attestato nel Wessex. Il "kentiano". è un dialetto alto tedesco. è un dialetto anglosassone. è un dialetto basso tedesco. è un dialetto norreno. La seguente definizione: "la descrizione e la formalizzazione, a posteriori, di una serie regolare di corrispondenze" indica. La metatesi. La legge fonetica. La parentela linguistica. La protolingua. Il cosiddetto "protogermanico". una fase linguistica non attestata ma ricostruita attraverso la comparazione delle sole testimonianze scritte del tedesco antico. una fase linguistica attestata, i cui documenti più antichi sono le iscrizioni runiche del V sec. a.C., prima che si verificasse la Legge di Grimm. una fase linguistica non attestata ma ricostruita dagli studiosi attraverso la comparazione di tutte le lingue germaniche antiche documentate. una fase linguistica attestata e indica l'epoca dei documenti tedeschi più antichi. I primi studi di linguistica storico-comparata che hanno portato all'ipotesi dell'indeuropeo come protolingua comune a lingue risalgono. al XIX sec. al XX sec. al XVIII sec. al XVII sec. La seguente definizione: "la descrizione e la formalizzazione, a posteriori, di una serie regolare di corrispondenze" indica. la legge fonetica. la parentela linguistica. l'apocope. la protolingua. A. Schleicher è colui che ha proposto. La teoria delle lingue ingevoni. La teoria della Poligenesi. La teoria dell'albero genealogico. La teoria delle onde. La teoria delle Onde si deve a. Martinet. Kuhn. Schmidt. Schleicher. La definizione "un fenomeno può presentarsi anche contemporaneamente in aree non limitrofe, o svilupparsi a distanza di tempo, se il contesto fonetico delle varie lingue è identico" si riferisce alla teoria. La teoria del sostrato. la teoria dell'albero genealogico. La teoria delle onde. Alla teoria della Poligenesi. L'idea che "il sistema di una lingua tende verso il proprio equilibrio, pertanto se vi sono dei mutamenti linguistici che lo modificano in qualche modo, si attiveranno altri fenomeni che ristabiliranno l'equilibrio perduto da chi è stata formulata?. Da Schleicher. Da Schmidt. Da Grimm. Da Martinet. L'isoglossa relativa al fenomeno del "rotacismo": */z/ > /r/ accomuna. Le lingue germaniche occidentali e settentrionali. Il gotico e l'alto tedesco antico. Il gotico e le lingue germaniche settentrionali. L'anglosassone e il gotico. L'isoglossa relativa alle "semivocali geminate del germ. */-jj-/ > /-ddj-/, /-ggj-/" è una caratteristica comune a. gotico e anglosassone. Gotico e lingue germaniche settentrionali. lingue ingevoni. gotico e alto tedesco antico. Con la fissazione dell'accento sulla sillaba radicale. le sillabe atone si indeboliscono. la sillaba tonica si indebolisce. le sillabe atone acquistano rilievo. non si hanno ripercussioni evidenti dal punto di vista fonetico, ma solo morfologico. Con la "rizotonia". l'accento diventa mobile. nelle lingue germaniche antiche, l'accento assume la funzione di marcare l'inizio della parola. l'accento prende la funzione semantica di distinguere il significato di due parole formalmente identiche. l'accento prende la funzione morfologica di distinguere il significato di due parole a seconda della sua posizione. Dal punto di vista della morfologia, la fissazione dell'accento sulla radice. Non ha avuto ricadute significative. non ha comportato alcuna significativa accelerazione nel processo di perdita o livellamento degli elementi distintivi della parola (es. le desinenze). ha reso possibile il mantenimento della struttura flessiva tipica delle lingue indoeuropee, permettendo alle lingue germaniche di rimanere sintentiche. ha comportato un'accelerazione nel processo di perdita o livellamento degli elementi distintivi della parola (es. le desinenze). La vocale breve germ. */a/ può discendere da. ie. /A:/, O. ie. /A:/, /O:/. ie. A, /O:/. ie. O, A. Per quanto riguarda le vocali lunghe ie. /PO:D/ 'piede' ha esito: germ. */fo:t/ > ags. feet (ingl. feet). germ. */fo:t/ > ags. /fo:/t (ingl. foot ). germ. */fo:t/ > ags. /fa:t/ (ingl. foot). germ. */fat/ > ags. /fot/ (ingl. foot). Per quanto riguarda le vocali lunghe. germ. */e:/2 è di origine indoeuropea. il germanico presenta due */e:/, una di origine indoeuropea, l'altra tipicamente germanica. il germanico presenta un'unica */e:/, che dà lo stesso esito /a:/ in tutte le lingue germaniche. germ. */e:/1 non è attestata in gotico. (Si ricorda che /o:/ indica una "o lunga"; le lettere maiuscole sono una convenzione linguistica per indicare i fonemi dell'indoeuropeo) ie. /PO:D/ 'piede' ha esito: germ. */fat/ > ags. /fot/ (ingl. foot). germ. */fo:t/ > ags. feet (ingl. feet). germ. */fo:t/ > ags. /fa:t/ (ingl. foot). germ. */fo:t/ > ags. /fo:/t (ingl. foot ). Il fenomeno germ. */e/ > i + nasale + consonante. si realizza esclusivamente in anglosassone. non è un fenomeno di tipo combinatorio. è detto innalzamento vocalico. è detto abbassamento vocalico. Cosa può provocare l'allungamento di compenso della vocale radicale nel germanico comune?. La presenza di /u, w/ nella sillaba successiva. La caduta della nasale in un nesso vocale + nasale + fricativa velare sorda. Niente, perché non è un fenomeno di tipo combinatorio. La presenza di /i, j/ nella sillaba successiva. Nella metafonia palatale. si ha la modifica di vocali anteriori dovuta a suoni della sillaba successiva. si ha una sorta di scomposizione della vocale radicale in due suoni, che comunque non costituiscono un dittongo. non viene coinvolta la vocale /u/ in ags., ma ciò avviene soltanto in ata. si ha la modifica di vocali posteriori dovuti a suoni in sillaba successiva. Il sostantivo germ. *kuningaz > ags. cyning (ingl. king) presenta. innalzamento vocalico. frattura. abbassamento vocalico. Metafonia. Il fenomeno della metafonia palatale prevede: germ. *namjan- > norr. nefna, ags. nennan, ata nennen 'nominare'. germ. *sterna- > norr. stjarna, ags. steorra, ata. sterna. germ. *silubra > norr. sylfr, ags. siolufr, ata. silbar 'argento'. germ. *naht > ags. neaht, ata. naht 'notte'. Il fenomeno della frattura. interessa l'anglosassone e il gotico. interessa l'anglosassone e il norreno. interessa l'anglosassone e l'alto tedesco antico. interessa il norreno e l'alto tedesco antico. Per quanto riguarda la cronologia dei fenomeni che ricadono nella I Mutazione Consonantica. essa può essere soltanto relativa e si ritiene che si sia verificata tra il V e il III sec. a.C. essa può essere soltanto assoluta e si ritiene che si sia verificata tra il II sec. a.C. e il II sec. d.C. essa può essere soltanto assoluta e si ritiene che si sia verificata tra il V e l'VIII sec. d.C. essa può essere soltanto relativa e si ritiene che si sia verificata tra il II sec. a.C. e il II sec. d.C. Nel sistema consonantico dell'indeuropeo, a livello del modo di articolazione, si possono avere. nasali, liquide, occlusive. labiovelari, dentali, liquide. velari, occlusive, palatali. nasali, occlusive, labiovelari. Per la I Mutazione Consonantica. le occlusive subiscono una modificazione nel luogo di articolazione, ma non nel modo di articolazione. le occlusive non subiscono modifiche né nel modo di articolazione, né nel luogo di articolazione. le occlusive subiscono una modificazione nel modo di articolazione, ma non nel luogo di articolazione. le occlusive subiscono una modificazione nel modo e nel luogo di articolazione. Nel passaggio da ie. a germ., le occlusive. sonore passano a fricative sonore (ie. EGOM > germ. * ekan > norr. ik 'io'). sorde si mantengono dopo spirante ie. S (ie. STER- > germ. *sterrõn > ags. steorra 'stella'). sonore passano a fricative sorde (ie. DHEUB- > germ. *deuf > ata. tiof 'profondo'). sorde passano a occlusive sonore (ie. WERT > germ. *werdan > ata. werdan 'divenire'). Per la I Mutazione Consonantica. ie. DHEUB- 'profondo'> germ. *teufa- > ags. daop, ata. tiof. ie. DHEUB- 'profondo'> germ. *deupa- > ags. deop, ata. tiof. ie. KWO-D 'che cosa?'> germ. *kwoð- > aingl. kwæð, ata. (h)waz. ie. GWEM- > germ. * ghwem 'venire' > ags. guman. I prestiti di quale lingua hanno permesso di datare l'inizio del fenomeno della I Mutazione Consonantica al V sec. a.C.?. I prestiti latini. I prestiti greci. I prestiti celtici. I prestiti finnici. Chi è stato il primo studioso in assoluto ad aver individuato i fenomeni fonetici che trasformano il sistema di occlusive indoeuropee in quello di occlusive germaniche pur non formulandoli in modo sistematico?. Verner. Grimm. Bopp. Rask. Affinché si realizzino le condizioni per la Legge di Verner. L'accento originario deve trovarsi sulla sillaba precedente rispetto all'occlusiva in questione. L'occlusiva coinvolta deve trovarsi in posizione finale. l'accento originario non deve trovarsi sulla sillaba precedente rispetto all'occlusiva coinvolta. l'occlusiva coinvolta non deve trovarsi in interno di parola. La definizione "una consonante estende i suoi tratti, totalmente o parzialmente, a un altro suono vicino che lo segue o lo precede" si riferisce a. Assimilazione. i fenomeni metafonici. la dissimilazione. La frattura. ags. gewiss, ata.giwiss <germ. *wissaz 'certo' viene da: ie. WINTOS. ie. WILTOS. i.e. WITTOS. ie. WIMTOS. Il passaggio germ.* biðjan(an) 'chiedere' > got. bidjan, ags. biddan, ata. bitten. è un esempio di geminazione consonantica del germanico occidentale. è un esempio di geminazione consonantica del germanico orientale. è un esempio di palatalizzazione. è un esempio di assimilazione. La palatalizzazione delle velari interessa. L'alto tedesco. Il gotico. Il norreno. L'anglosassone. In linea di massima, la cronologia della II Mutazione Consonantica riguarda i secoli. III-V sec. d.C. V-III sec. a.C. VIII-V sec. a.C. V-VIII sec. d.C. fenomeni della II Mutazione consonantica riguardano i dialetti alto tedeschi. In misura differente: i fenomeni si realizzano pienamente nei dialetti franconi, ma non nel Tedesco Superiore. nella stessa misura: i fenomeni hanno la medesima intensità in tutti i dialetti. i fenomeni non si realizzano nell'area bavarese. in misura differente: i fenomeni si realizzano pienamente nel Tedesco Superiore, nei dialetti franconi la realizzazione non è completa. I fenomeni che ricadono sotto la denominazione di "Seconda Mutazione Consonantica. non sono di tipo combinatorio. esclusivamente i dialetti dell'alto tedesco antico. interessano tutte le lingue germaniche perché germanico è sinonimo di tedesco. interessano i dialetti di alto tedesco e basso francone. Nel sistema consonantico dell'alto tedesco antico. i fenomeni più evidenti riguardano la velare. I fenomeni più evidenti riguardano le labiali. le occlusive germaniche hanno tutte dei mutamenti con la medesima intensità. i fenomeni più evidenti riguardano la dentale. L'esempio del pron. pers. I pers. sg. 'io': got. ik, ags. ic, ata. ih. presenta sia la seconda mutazione consonantica, sia la spirantizzazione. Presenta la seconda mutazione consonantica solo in parte. Non presenta la seconda mutazione consonantica. Presenta la seconda mutazione consonantica. Per quanto riguarda i tempi verbali, rispetto all'indoeuropeo il germanico. li riduce notevolmente, perché presenta soltanto preterito e futuro. li riduce notevolmente, perché presenta soltanto presente e futuro. li riduce notevolmente, tanto da presentare unicamente presente e preterito. ha la stessa ampiezza di tempi verbali dell'indoeuropeo. Lo schema radicale della I classe dei Verbi forti è. cons. + voc. radicale + W + cons. cons. + voc. radicale + nas./liquinda + cons. cons. + voc. radicale + J + cons. cons. + voc. radicale + nas./liquida. Lo schema radicale della II classe dei Verbi forti è. cons. + voc. radicale + W + cons. cons. + voc. radicale + nas./liquida + cons. cons. + voc. radicale + nas./liquida. cons. + voc. radicale + J + cons. Lo schema radicale dei Verbi forti di IV classe è. cons. + voc. radicale + cons. (no nasale o liquida). cons. + voc. radicale + cons. (no nasale o liquida). cons. + voc. radicale + nas./liquida. cons. + voc. radicale + J + cons. Lo schema radicale dei Verbi forti di III classe è. cons. + voc. radicale + nas./liquida. cons. + voc. radicale + J + cons. cons. + voc. radicale + nas./liquida + cons. cons. + voc. radicale + W + cons. E' un verbo forte di II classe. 'cavalcare': germ. * ri:ðan(an), norr. ríða, ags. ri:dan, ata. ri:tan. 'nuotare': germ. *swimman(an), norr. swimma, ags. swimman, ata. swimman. e': germ. *brekan(an), got. brikan, ags. brecan, ata. brehhan. 'volare': germ. *fleughan(an), norr. fliúga, ags. fle:ogan, ata. fliogan. E' un verbo forte di I classe. ardere': germ. *brinnan(an), got. brinnan, norr. brenna, ags. beornan, ata. brinnan. mentire': germ. *leughan(an), got. liugan, norr. liúga, ags. le:ogan, ata. liogan. cavalcare': germ. * ri:ðan(an), norr. ríða, ags. ri:dan, ata. ri:tan. ardere': germ. *brinnan(an), got. brinnan, norr. brenna, ags. beornan, ata. brinnan. (Per la corretta lettura di questa domanda e delle relative possibili risposte, si ricorda che: /e:/ indica una “e” lunga; /i:/ indica una “i” lunga) Il pronome personale di II persona singolare, al genitivo dà. germ. *inkera, ags. incer, ata. inkar. germ. *þek, ags. þec / þe / þe:, ata. dih. germ. *þi:n(an), ags. þi:n, ata. di:n. germ. *þiz/*þez, ags. þe / þe:, ata. dir. |