paleografia
![]() |
![]() |
![]() |
Título del Test:![]() paleografia Descripción: PALEOGRAFIA ECAMPUS PROF. LANGELLA ALBERTO MARIA Fecha de Creación: 2024/12/18 Categoría: Universidad Número Preguntas: 182
|




Comentarios |
---|
NO HAY REGISTROS |
CHE COSA CONSENTE IL PRINCIPIO DEL REBUS ?. Di scrivere per intero le parole. Di scrivere le parole in due parti. Di scrivere le parole in base alle loro parti costituenti. Di scrivere le parole in tre parti. A QUANDO RISALE LA COMPARSA DELLA SCRITTURA IN INDIA ?. A circa 2200 anni a.C. A circa 1500 anni a.C. A circa 2000 anni a.C. A circa 2500 anni a.C. IN QUALI LINGUE FU PROMULGATA LA STELE DI ROSETTA ?. Geroglifica, demotica e greca. Geroglifica, ieratica e greca. Cuneiforme, demotica e greca. Cuneiforme, demotica e greca. GRAZIE A CHE COSA SI EBBE LA SVOLTA DALLA PROTO-SCRITTURA ALLA SCRITTURA ?. Grazie all'introduzione dello stilo di giunco. Grazie al principio del rebus. Grazie a una maggiore precisione nel disegno. Grazie a una minore precisone nel disegno. A QUANDO RISALE LA LINEARE A ?. A circa il 1000 a.C. A circa il 1500 a.C. A circa il 1250 a.C. A circa il 1750 a.C. A QUANDO RISALGONO I SEGNI PRECURSORI DELLA SCRITTURA IN CINA ?. A un periodo tra il 4000 e il 3500 a.C. A un periodo tra il 5000 e il 4000 a.C. A un periodo tra il 4000 e il 3500 a.C. A un periodo tra il 3500 e il 4000 a.C. LA SCRITTURA SULLE PRIME TAVOLETTE DI URUK E SUI TAG OSSEI DI U-J è SOLO PROTO-SCRITTURA ?. Non possiamo dirlo. Si. No. Può essere sia scrittura che proto-scrittura. QUANDO SONO APPARSI I PRIMI GEROGLIFICI ?. Tra il 3400 e il 3350 a.C. Tra il 3350 e il 3300 a. C. Tra il 3100 e il 3000 a. C. Tra il 3300 e il 3200 a. C. QUANDO APPARE LA SCRITTURA COMPLETA IN CINA ?. Nel 1200 a.C. Nel 1500 a.C. Nel 300 a.C. Nel 500 a.C. QUANDO SCOMPARE LA SCRITTURA NELLA VALLE DELL'INDO ?. Intorno al 1800 a.C. Intorno al 1500 a.C. Intorno al 1000 a.C. Intorno al 1000 a.C. COME VENIVANO IMPRESSI I NUMERI SUMERI SULLE TAVOLETTE DI ARGILLA ?. Con una penna di volatile. Con uno stilo di giunco. Con un pezzo di ferro. Con un pezzo di legno. A QUANDO RISALE LA PRIMA FORMA DI SCRITTURA INEQUIVOCABILE IN INDIA ?. Al 350 a.C. circa. Al 300 a.C. circa. Al 250 a.C. circa. Al 400 a.C. circa. LE PRIME FORME DI SCRITTURA IN INDIA SONO STATE DECIFRATE ?. Solo in parte. Solo quelle di alcune città. No. Si. DA COSA ERANO COMPOSTE LE PRIME TAVOLETTE SUMERE TROVATE A URUK ?. Forme geometriche. Caratteri fonetici. Pittogrammi e numeri. Disegni di animali. QUAL E' LA PRIMA FORMA DI SCRITTURA EGIZIANA ?. Il cuneiforme. I geroglifici. Lo ieratico. Il demotico. COSA E' IMPRESSO SUI TAG DI OSSO E AVORIO RITROVATI NELLA TOMBA DI U-j AD ABIDO ?. Numeri e segni pittografici. Solo numeri. Solo segni pittografici. Geroglifici. QUAL E' LA PRIMA TAVOLETTA CON I SCRIZIONI GEROGLIFICHE ?. La tavoletta del re Narmer. La tavoletta del re Ramesse III. La tavoletta del re Ramesse I. La tavoletta del re Ramesse II. Secondo il principio del rebus in inglese l'immagine di un'ape (bee) e di un 4 (four) quale parola potrebbe rappresentare?. Before. Behave. Become. Betray. Cosa pensano gli esperti dell'origine della scrittura?. Che nacque per facilitare le osservazioni astronomiche. Che nacque per esigenze contabili a seguito dell'espansione delle economie mesopotamiche. Che nacque per gioco e non aveva all'inizio alcuna utilità. Non fanno alcuna ipotesi. Il principio del rebus vale per qualsiasi tipo di parola?. Solo le parole astratte. Solo le parole concrete. No. Si. Secondo il principio del rebus l'immagine di un occhio (eye in inglese) cosa può rappresentare?. La parola inglese shape. La parola inglese font. La parola inglese dear. Il pronome personale inglese I. Quale è la differenza principale tra proto-scrittura e scrittura?. La scrittura, a differenza della proto-scrittura, è sempre alfabetica. La proto-scrittura, a differenza della scrittura, è limitata a poche località. La scrittura, a differenza della proto-scrittura, può esprimere qualunque tipo di pensiero. La proto-scrittura, a differenza della scrittura, può essere capita solo da alcuni. Quale è il lasso temporale in cui si collocano i gettoni di argilla rinvenuti in Medio Oriente ?. Tra 8000 e 1500 anni a. C. Tra 8000 e 1500 anni a. C. Tra 10.000 e 8000 anni a.C. Tra 12.000 e 5500 anni a.C. A quando risalgono i disegni ritrovati nella grotta di Peche Merle, in Francia del sud?. Circa 25.000 anni fa. Circa 30.000 anni fa. Circa 20.000 anni fa. Circa 40.000 anni fa. Esiste una statua di Ramesse II in cui l'intera immagine è un rebus?. No. Si tratta di Ramesse I. Si. Non lo sappiamo. A quando risale la prima forma di scrittura in Mesopotamia?. 4200 a. C. 3800 a. C. 3300 a.C. 3800 a. C. Dopo essere nata in Mesopotamia e Egitto la scrittura si diffuse da lì nel resto del mondo?. No. Solo verso est. Si. Questo dilemma non è ancora stato risolto. È probabile che la vera scrittura sia nata prima in Mesopotamia che in Egitto?. Si. Non abbiamo elementi per stabilirlo. No. È improbabile. Cosa sono la lineare A e la lineare B?. Forme di scrittura rinvenute in Iraq nel II millennio a.C. Le prime forme di scrittura europee. Forme di scrittura propedeutiche alle scritture della Mesopotamia. Le prime scritture mesoamericane. In cosa erano sigillati i token?. In contenitori di bronzo. In contenitori di ferro. In contenitori di legno. In contenitori di argilla detti bullae. Che tipo di segni contenevano le scritture Lineare A e Lineare B?. Simboli astratti, numeri e pittogrammi. Solo simboli astratti. Solo numeri. Solo pittogrammi. Perché gli egiziani riponevano il Libro dei morti nella tomba del defunto?. Per garantirgli la felicità nell'aldilà. Per poterlo resuscitare un giorno. Senza alcun motivo. Per non fargli sentire nostalgia del mondo dei vivi. In che lingua era scritto il Libro dei morti egiziano?. Solo in ieratico. In demotico. Solo in geroglifico. In geroglifico e ieratico. Quale fu l'innovazione dell'alfabeto greco?. Di avere un sistema di consonanti completamente sviluppato. Di avere un sistema di sillabe completamente sviluppato. Nessuna. Di avere un sistema di vocali completamente sviluppato. Da quale parte della pianta di papiro si ricavano i fogli per la scrittura?. Dal fusto. Dalle foglie. Dalle radici. Sia dalle radici che dalle foglie. Come si chiamavano i testi su rotolo scritti sulle due facce?. Selídes. Stíkoi. Sticometrici. Opistografi. Quanto erano lunghi i rotoli di papiro?. 6 metri. 8 metri. 10 metri. 4 metri. Quanto erano lunghi di solito i versi degli scritti su papiro?. 60 lettere. 50 lettere. 80 lettere. Quanto un esametro omerico. Come sono cambiati i caratteri cinesi nel tempo?. Da concreti a sempre più concreti. Da astratti a sempre più concreti. Da pittografici a sempre più astratti. Da astratti a sempre più astratti. A quando risale il blocco di pietra con le prime iscrizioni olmeche?. Al 1500 a.C. Al 1000 a.C. Al 900 a.C. Al 2000 a.C. Cosa rappresenta l'iscrizione sul vaso di Dypilon?. La più antica iscrizione aramaica. La più antica iscrizione etrusca. La più antica iscrizione fenicia. La più antica iscrizione greca. A quando risale la più antica iscrizione greca?. All'VIII-VII secolo a.C. Al X secolo a.C. Al XII secolo a.C. Al XIII secolo a.C. La più antica scrittura cinese contiene pittogrammi?. Per alcuni studiosi sì e per altri no. No. Non possiamo stabilirlo. Si. In che direzione venivano letti e scritti i geroglifici egiziani?. Solo da sinistra a destra. Sia da sinistra a destra che da destra a sinistra. Solo da destra a sinistra. Dall'alto verso il basso. A che anno risale l'ultima iscrizione in cuneiforme?. Al 150 d.C. Al 250 d.C. Al 200 d.C. Al 75 d.C. Da chi presero in prestito la scrittura i giapponesi?. Dai sumeri. Dagli indiani. Dai cinesi. Dai coreani. Qual è l'ordine cronologico delle tre scritture egiziane?. Geroglifica, ieratica e demotica. Geroglifica, demotica e ieratica. Ieratica, demotica e geroglifica. Ieratica, geroglifica e demotica. Quanti segni contiene la più antica iscrizione olmeca?. 92 segni. 82 segni. 102 segni. 62 segni. Quando fu inventata la carta dai cinesi?. Nel II secolo d.C. Nel III secolo d.C. Nel v secolo d.C. Nel IV secolo d.C. Cosa ipotizza Barry Powell nel suo Homer and the Origin of the Greek Alphabet?. Che i greci presero in prestito il loro alfabeto dai sumeri. Che Omero prese in prestito l'alfabeto greco dagli egiziani. Che l'alfabeto fu inventato per scrivere i primi poemi omerici precedentemente trasmessi oralmente. Che l'alfabeto greco servì a Omero per comporre i suoi poemi. Che cosa sono le matres lectionis?. Sono segni che danno indicazioni su quale vocale segue una consonante in una sillaba. Sono i sillabari semitici che precedettero l'alfabeto. Sono segni consonantici. Sono simboli che appartenevano al cuneiforme sumero. A quando risale la più antica iscrizione maya?. Al III secolo d.C. Al X secolo a.C. Al III secolo a.C. Al XV secolo a.C. Quante leggi contiene il codice di Hammurabi?. 302. 292. 282. 312. Cos'è la scriptio plena?. La scrittura priva delle matres lectionis. La scrittura che procede da sinistra a destra. La scrittura che procede da destra a sinistra. La scrittura dotata delle matres lectionis. Cos'è la scriptio defectiva?. La scrittura dotata delle matres lectionis. La scrittura che procede da sinistra a destra. La scrittura che procede da destra a sinistra. La scrittura priva di matres lectionis. In che direzione furono scritte le prime tavolette sumere?. Dal basso verso l'alto. Dall'alto verso il basso. Da destra verso sinistra. Da sinistra verso destra. A che anno risale l'ultima iscrizione geroglifica?. Al 394 d.C. Al 494 d.C. Al 694 d.C. Al 594 d.C. Che origine ha l'alfabeto greco?. Orientale. Sumera. Semitica. Indiana. Quale lingua tra quelle semitiche è la più accreditata per l'origine dell'alfabeto greco?. L'aramaico. Il cretese. L'etrusco. Il fenicio. Qual è la più antica scrittura mesoamericana?. La scrittura olmeca. La scrittura zapoteca. La scrittura inca. La scrittura maia. Sulle tavolette lignee si scrivevano anche testi di carattere fiscale e amministrativo?. No. Solo nel II secolo d.C. Si. Solo nel II secolo d.C. Come erano congiunte tra loro le tavolette lignee?. A volte con un filo e a volte tramite incollaggio. Tramite incollaggio. Tramite un filo passante per dei fori. Non erano congiunte ma solo sovrapposte. Che cardinale aveva la pergamena più usata nella storia?. 4. 6. 7. 5. La paleografia si occupa di qualsiasi testimonianza scritta antica a prescindere dal supporto e dalla tipologia?. No. Solo a prescindere dal supporto ma non dalla tipologia. Si. Solo se circoscritta ad alcuni periodi. Cos'è la scrittura corsiva?. Una scrittura più veloce. Una scrittura più posata. Una scrittura senza inclinazioni. Una scrittura con caratteri più marcati. Quante tavolette sono state ritrovate nel 1875 nella casa del banchiere Lucio Cecilio Giocondo?. 350. 250. 150. 450. Come può essere interpretata la scrittura maiuscola?. Come una scrittura compresa tra due linee parallele. Come una scrittura compresa tra cinque linee parallele. Come una scrittura compresa tra tre linee parallele. Come una scrittura compresa tra quattro linee parallele. Che cos'è la scrittura elementare di base?. La scrittura insegnata nei primi livelli di istruzione scolastica. La scrittura priva di alcuni caratteri. La scrittura insegnata nei livelli medi di istruzione scolastica. La scrittura insegnata nei livelli superiori di istruzione scolastica. Le pagine delle tavolette erano numerate?. No. Si. Solo le prime pagine. Solo le ultime pagine. La scrittura sulle tavolette lignee corre lungo il lato corto o il lato lungo?. A pagine alterne. Il lato corto. Solo nelle prime pagine lungo il lato corto. Il lato lungo. Che particolarità presentano gli Exultet conservati presso il Museo Diocesano San Matteo di Salerno?. Le immagini non sono raffigurate nel verso opposto al testo. Hanno immagini solo sulle prime due pagine. Presentano solo testo. Presentano solo immagini. Cos'è un binione?. Una pergamena composta da tre fogli. Una pergamena composta da cinque fogli. Una pergamena composta da quattro fogli. Una pergamena composta da due fogli. Quando comparve la carta in Cina?. Nel V secolo d.C. Nel IV secolo a.C. Nel II secolo d.C. Nel III secolo d.C. A quando risalgono i più antichi rotoli della Biblioteca di Ercolano?. Al II-III secolo d.C. Al V-IV secolo a.C. Al IV-V secolo d.C. Al III-II secolo a.C. Cos'era il protocollo?. Un foglio che recava il numero delle colonne di testo di un rotolo. Il testo sul retro di un rotolo. Un foglio che recava il numero dei versi di un rotolo. Un foglio che recava il nome e/o il titolo di un'opera scritta su un rotolo. In che periodo il codice raggiuse l'Oriente?. All'inizio del V secolo d.C. All'inizio del VII secolo d.C. All'inizio dell'VIII secolo d.C. All'inizio del VI secolo d.C. Cosa conteneva il primo codice cristiano pervenutoci?. Alcune righe del Vangelo di Matteo. Alcune righe del Vangelo di Giovanni. Alcune righe del Vangelo di Pietro. Alcune righe del Vangelo di Paolo. Come era posizionati i rotoli all'interno della capsa?. Verticalmente. Legati a gruppi di tre. Legati a gruppi di due. Orizzontalmente. A quale scuola filosofica appartengono gli scritti della maggior parte dei rotoli della Biblioteca di Ercolano?. Alla scuola aristotelica. Alla scuola epicurea. Alla scuola platonica. Alla scuola socratica. È vero che i rotoli di Exultet avevano le immagini nel verso opposto al testo?. No. Sì. Solo alcune immagini. Solo le prime immagini. Quale formato anticipò quello tipico del libro stampato?. Il volumen. Sia il codice che il volumen. Il codice. Nessun formato. Quanto costava un codice?. Il doppio di un rotolo. Quanto un rotolo. Un terzo del rotolo. La metà del rotolo. Il papiro di Posidippo riporta le indicazioni sticometriche?. Sì ma si riferiscono solo a metà del testo. Non è possibile stabilirlo a causa del grado di usura del papiro. No. Sì. In che area geografica furono prodotti gli Exultet?. In Gallia. In Spagna. In Longobardia maggiore. In Longobardia minore. Perché il codice poteva contenere più testo del volumen?. Per la possibilità di scrivere con caratteri più piccoli. Per la possibilità di scrivere con meno spazio tra le righe. Per la possibilità di scrivere su entrambe le facce. Per le dimensioni del foglio. Quale caratteristica avevano le pergamene provenienti dall'Italia?. Dimensioni inferiori. Dimensioni maggiori. Una maggiore differenza cromatica tra le due facce. Una minore differenza cromatica tra le due facce. Fino a quando il codice/libro continuò a privilegiare la pergamena?. Fino all'avvento della carta a Medioevo inoltrato. Fino al XV secolo. Mai. Fino all'avvento della carta in età moderna. Di che materiale sono composti i rotoli di Exultet?. Di carta. Di papiro. Di pergamena. Di argilla. È esistita in Egitto la pratica di usare i rotoli di papiro per il rivestimento delle mummie?. No. SI. Si ma solo nel III millennio a.C. Si ma solo nel II millennio a.C. Il codice prediligeva la pergamena o il papiro?. La pergamena. Nessuno dei due supporti. Il papiro. Entrambi a fasi storiche alterne. In che direzione era inclinata la minuscola latina?. Verso sinistra. In nessuna particolare direzione. A volte a destra e a volte a sinistra. Verso destra. Dove nacque probabilmente il libro miscellaneo?. In Inghilterra. Negli scriptoria monastici della Longobardia minore. Tra le comunità copte dell'Alto Egitto. In Irlanda. La semionciale fu largamente usata anche in Europa nel corso del VII secolo d.C.?. No. Solo nell'Europa del nord. Si. Solo nell'Europa del sud. Che percentuale di testi furono scritti nella semionciale nel corso del VI secolo d.C. in Italia?. Il 65%. Il 55%. Il 45%. Il 35%. Cos'era il libro miscellaneo?. Un'opera contenente non più di due o tre autori. Un'opera contenente autori diversi. Un'opera contente non più di cinque autori. Un'opera contenente non più di tre o quattro autori. In che periodo le grandi biblioteche raggiunsero una forma sviluppata e paragonabile a quella moderna?. Con gli ordini mendicanti del XIII secolo. Con gli ordini mendicanti del XII secolo. Con gli ordini mendicanti dell'XI secolo. Con gli ordini mendicanti del X secolo. Quale fu una delle caratteristiche principali della semionciale?. Una forte inclinazione verso destra. Un accorciamento delle aste sia in basso che in alto. L'eliminazione delle aste. Un allungamento delle aste sia in basso che in alto. Quale fu una delle principali caratteristiche dell'onciale?. Un maggiore contrasto tra tratti pieni e tratti sottili. Una maggiore spigolosità. Lettere di diverse dimensioni. L'inclinazione a destra. In che periodo le grandi biblioteche iniziarono a diventare luoghi organizzati per la raccolta e la lettura dei libri?. Nel corso del IX secolo. Nel corso dell'VIII secolo. Nel corso del VII secolo. Nel corso del VI secolo. Negli scriptoria religiosi ci si uniformava ad un unico modello grafico?. Solo negli scriptoria dell'Italia meridionale. Non sempre. Mai. Sempre. A seguito della fine dell'unità grafica tra V e VII che scritture continuarono a essere usate a Roma e in altre città?. Solo la semionciale. Solo l'onciale. Scritture di antica tradizione come l'onciale e la semionciale. La gotica. La minuscola latina è?. Trilineare. Bilineare. Non aveva nessuna linearità. Quadrilineare. Cos'è la scrittura bustrofedica?. Una scrittura sinistrorsa. Non esiste una scrittura bustrofedica. Una scrittura destrorsa. Una scrittura che cambia direzione a ogni riga. Di cosa si occupavano i correttori all'interno degli scriptoria?. Di aggiungere commenti al testo. Di rifinire le lettere maiuscole. Di disegnare le miniature. Di controllare che il testo copiato fosse conforme all'originale. Cosa si intende per scriptio continua?. Una scrittura di dimensioni maggiori. La consuetudine medievale di non separare tra loro le parole e di non usare segni di punteggiatura. La consuetudine medievale di separare tra loro le parole e di usare segni di punteggiatura. Una scrittura di dimensioni minori. Cos'erano i troncamenti del sistema di abbreviazione notae iuris?. L'uso della sola prima lettera per indicare tutta la sillaba. L'uso delle sole prime due lettere per indicare tutta la parola. L'uso delle sole prime due lettere per indicare tutta la sillaba. L'uso solo della sola prima lettera per indicare tutta la parola. Quale fu una delle cause della dissoluzione dell'unità grafica del mondo romano?. La nascita degli scriptoria laici. La scomparsa degli scriptoria religiosi. La dissoluzione dell'istruzione superiore e inferiore con una progressiva diminuzione del numero delle persone alfabetizzate. La diminuzione degli scriptoria religiosi. Che direzione aveva la scrittura latina delle origini?. Non possiamo stabilirlo. Destrosa. Sinistrosa. Sia sinistrorsa che destrorsa. Quando si ebbe la dissoluzione delle officine scrittorie laiche e l'avvento degli scriptoria religiosi?. Nel corso dell'VIII secolo. Nel corso del VII secolo. Nel corso del IX secolo. Nel corso del VI secolo. Come ha definito Giorgio Cencetti le conseguenze della dissoluzione dell'unità grafica del mondo romano?. Involuzione grafica. Anarchia grafica. Particolarismo grafico altomedievale. Divisione grafica. Cosa si intende per clara lectio?. La lettura a voce alta. La lettura ripetuta dello stesso testo. La lettura solo di alcune parti del testo. La lettura silenziosa. Com'era scritta la X nell'alfabeto latino arcaico?. Come una croce. Come un triangolo. Come un rettangolo. Come un quadrato. In che senso la corsiva medievale diventò più posata?. Si accentuò la tendenza alle abbreviazioni. Si ridusse la velocità di scrittura aumentando le legature tra le lettere. Si aumentò la velocità di scrittura. Si ridusse la velocità di scrittura rendendo le lettere meno legate e più leggibili. Che tipo di andamento ebbe la maiuscola latina fino al III secolo a.C.?. A volte armonico a volte disarmonico. Non possiamo stabilirlo. Certo e armonico. Incerto e disarmonico. Che caratteristica aveva la B della scrittura capitale corsiva romana?. Assenza di pancia. La pancia a destra. Nessuna differenza dalla capitale epigrafica. La pancia a sinistra. Dove nacque la scrittura merovingica?. In Inghilterra. In Spagna. In Francia. In Italia. Dove si sviluppò la scrittura visigotica?. In Italia. In Spagna. In Francia. In Inghilterra. In che periodo la capitale corsiva diventò la scrittura ufficiale dell'amministrazione civile e militare dell'Impero Romano?. Fra II e III secolo d.C. Fra V e VI secolo d.C. Fra IV e V secolo d.C. Fra III e IV secolo d.C. Nella scrittura capitale rustica le lettere erano separate tra loro?. No. A righe alterne. Si. Solo alcune. Di solito le biblioteche erano comunicanti con gli scriptoria?. Quasi mai. Solo negli scriptoria insulari. no. Si. Chi erano gli stationarii?. Librai autorizzati dalle università. I docenti che sovraintendevano all'attività degli scriptoria universitari. Scribi religiosi che lavoravano negli scriptoria universitari. Persone che stazionavano nelle università in visita da altre università. Dove si iniziò a usare la scrittura mercantesca?. Nei monasteri ubicati sulle arterie commerciali. Negli scriptoria universitari dei maggiori centri economici. Presso le cancellerie delle maggiori città italiane. Nelle scuole professionali create dalle corporazioni artigianali. In che anno lo Studium di Bologna ebbe il riconoscimento imperiale?. Nel 1286. Nel 1244. Nel 1198. Nel 1158. La nascita degli scriptoria laici ebbe effetti sulla produzione di libri in Europa?. Del tutto marginali. Si. No. Solo in Europa settentrionale. Che paesi raggiunse la cancelleresca di Giovanni Battista Palatino?. Grecia e Spagna. Germania e Inghilterra. Germania e Spagna. Francia, Spagna e Inghilterra. Quale fu una delle caratteristiche della minuscola carolina?. L'uso di lettere non separate tra loro. Quasi totale assenza di legamenti e abbreviazioni. Forme spigolose. Aste molto allungate. Quale fu una delle caratteristiche della minuscola carolina?. Forme spigolose. Quasi totale assenza di legamenti e abbreviazioni. L'uso di lettere non separate tra loro. Aste molto allungate. Quale fu la scrittura unificatrice che pose fine al forte particolarismo grafico europeo del periodo altomedievale?. La scrittura di Nonantola. La beneventana. L'onciale. La carolina. Quando nacque l'Università di Napoli?. Nel 1324. Nel 1524. Nel 1224. Nel 1424. Quale fu la prima università d'Europa?. Oxford. Parigi. Roma. Bologna. Qual fu una delle caratteristiche del tipo di scrittura di Nonantola?. Di usare sia la a aperta che la a chiusa. Di allungare le aste discendenti. Di essere scritta su supporti duri. Di allungare le aste ascendenti. Che tipo di scrittura si adoperò nel centro scrittorio di Nonantola?. Sia minuscola che maiuscola. Una scrittura maiuscola. Una scrittura minuscola. La scrittura beneventana. Quando nasce in Europa il primo scriptorium universitario?. All'inizio dell'XI secolo. Alla fine del X secolo. Nella seconda metà del XII secolo. All'inizio del X secolo. In che periodo la minuscola carolina si trasformò in gotica?. All'inizio del XIII secolo. Verso la fine dell'XI secolo. A metà del XII secolo. Verso la fine del XII secolo. Quale fu una delle caratteristiche della nuova scrittura cancelleresca proposta da Giovanni Francesco Cresci?. Forte inclinazione a destra. Scarsa tendenza alla legatura tra lettere. Corpo delle lettere grande. Assenza di inclinazione a destra. In quali paesi si diffuse principalmente la scrittura gotica?. Francia settentrionale, Inghilterra e Spagna. Italia, Inghilterra e Germania. Italia, Spagna e Inghilterra. Francia settentrionale, Inghilterra e Germania. In quali paesi non attecchì il sistema delle “pecie”?. In Germania e Francia. In Germania e Italia. In Inghilterra e Spagna. In Francia e Italia. Nel corso dell'VIII secolo quale fu il centro di scrittura più importante della Francia?. Lione. Marsiglia. Parigi. Corbie. Quale fu uno dei fattori che determinò la diffusione della minuscola carolina?. Il carattere minuscolo. L'unità dell'Impero carolingio. La lunghezza delle aste delle lettere. La facilità di tratteggio. Quando inizia a diffondersi la minuscola carolina?. All'inizio dell'VIII secolo. All'inizio del VI secolo. All'inizio del VII secolo. All'inizio del IX secolo. Quale fu una delle caratteristiche della semionciale insulare?. Tratteggio leggero. Aste allungate. Spigolosità. Tratteggio pesante. Quale fu una delle caratteristiche della minuscola insulare?. Aste discendenti prolungate. Aste discendenti a volte allungate e a volte accorciate. Assenza di aste. Aste ascendenti prolungate. Oltre alla minuscola carolina di quale altra influenza risentì la minuscola romanesca?. Della scrittura di Nonantola. Della scrittura beneventana. Della gotica. Della visigotica. Quale fu una delle caratteristiche della minuscola cancelleresca?. Abbondanza di lettere maiuscole. Allungamento delle aste delle lettere. Maggiore dimensione del corpo delle lettere. Minore dimensione del corpo delle lettere. In che periodo si sviluppò la scrittura visigotica?. Tra VIII e IX secolo. Tra X e XI secolo. Tra VII e VIII secolo. Tra IX e X secolo. A quando risalgono i primi documenti dell'Italia meridionale?. A un periodo a cavallo tra VII e VIII secolo. A un periodo a cavallo tra IX e X secolo. A un periodo a cavallo tra IX e X secolo. A un periodo a cavallo tra VIII e IX secolo. Da quanti scribi diversi fu composta l'unica opera proveniente dal centro scrittorio di Lucca?. 70. 50. 60. 40. Dove si originò probabilmente la scrittura beneventana?. A Napoli. Nel monastero benedettino di Montecassino. A Roma. A Caserta. Quale fu una delle caratteristiche della scrittura beneventana?. Tratteggio poco fluido. Forme spigolose. Forme tondeggianti e lettere distanziate. Forme tondeggianti e lettere accostate. Quale fu una delle caratteristiche della scrittura gotica?. Forme arrotondate. Allungamento delle aste. Forte influenza della beneventana. Accentuata differenza tra tratti spessi e tratti sottili. La gotica fece abbondante uso di abbreviazioni?. Non possiamo stabilirlo con certezza. A righe alterne. No. Si. In che periodo l'Italia settentrionale fu una delle regioni europee con il maggiore particolarismo grafico?. Fra VII e IX secolo. Fra IX e X secolo. Fra XI e XII secolo. Fra X e XI secolo. Quale fu il più antico centro di scrittura dell'Italia centro-settentrionale?. Nonantola. Lucca. Bobbio. Verona. Nella gotica le parole erano più spaziate?. Dipendeva dal luogo di produzione. Si. Dipendeva dal tipo di libro. No. Cosa contrastò in Italia la piena diffusione della scrittura gotica?. L'avversione per le influenze nordiche. L'avversione per il tratteggio marcato. La presenza e influenza della scrittura carolina. L'avversione per le aste lunghe. Quale fu uno dei primi centri di scrittura italiani ad adottare la minuscola carolina?. Napoli. Verona. Roma. Lucca. Quale scrittura usavano le fasce popolari della popolazione nella seconda metà del Cinquecento?. La carolina. La cancelleresca. La mercantesca. La gotica. Le Scuole Pie di Giuseppe Calasanzio erano aperte anche ai bambini delle classi subalterne?. Sì, ma solo i maschi. Si. no. Sì, ma solo dopo 50 anni dalla loro fondazione. Che forma aveva il numero arabo 2 nel corso del XIII secolo?. Forma di zeta. Forma di emme. Forma di effe. Forma di esse. Nel 1338 a Firenze su centomila abitanti quanti erano gli studenti?. Circa ottomila. Circa trentamila. Circa ventimila. Circa dodicimila. La minuscola cancelleresca italiana fu una scrittura allo stesso tempo documentaria, notarile e libraria?. Si. No. Si, ma solo per i primi anni. Si, ma solo in alcuni centri di scrittura. Che cosa diede impulso al processo di alfabetizzazione?. La riforma protestante. La Controriforma. L'apprendimento del latino nelle scuole. L'aumento dei viaggi. Quale fu uno dei fattori che contribuì alla rilevante diffusione della scrittura nelle regioni centro-settentrionali dell'Italia nel corso del XIII e XIV secolo?. La forte influenza della scrittura gotica. La conformazione pianeggiante del territorio. L'esistenza di un'economia fiorente. La forte influenza della scrittura carolina. Dove si iniziò a usare la scrittura mercantesca?. Nei monasteri ubicati sulle arterie commerciali. Negli scriptoria universitari dei maggiori centri economici. Presso le cancellerie delle maggiori città italiane. Nelle scuole professionali create dalle corporazioni artigianali. In quale città nacque la scrittura mercantesca?. Firenze. Lucca. Roma. Subiaco. Cos'erano gli exemplaria?. Copie autentiche dei singoli testi universitari, depositati presso i librai autorizzati. Copie autentiche dei singoli testi universitari esposti nell'aula magna. Annotazioni a margine dei testi fatte dagli scribi universitari. Libri manoscritti di particolare pregio. Come fu la scrittura mercantesca?. Di modulo grande e tendenzialmente disordinata. Di modulo piccolo e tendenzialmente ordinata. Di modulo grande e tendenzialmente ordinata. Di modulo piccolo e tendenzialmente disordinata. La mercantesca fu usata anche per la copiatura della Divina Commedia?. no. si. Sì, ma solo per una copia. Sì, ma solo per due copie. Dove lavoravano gli scribi alle dipendenze degli stationarii?. Nelle librerie autorizzate all'esterno delle università. Nei monasteri contigui alle università. All'interno delle università. In qualsiasi scriptorium monastico delle città universitarie. Quale fu la scrittura creata dai copisti universitari?. La gotica mercantesca. La gotica. La gotica cancelleresca. La gotica libraria. Cosa spinse Petrarca a imitare la scrittura carolina?. Un'avversione per la scrittura beneventana. Un'avversione per la scrittura mercantesca. Un'avversione per la scrittura gotica. Un'avversione per la scrittura cancelleresca. Parallelamente alla scrittura umanistica si afferma anche un'altra tendenza. Quale?. La propensione al maiuscolo per gli usi più solenni. La definitiva affermazione della scrittura beneventana. Il ritorno alla scrittura merovingica. La propensione al corsivo per gli usi quotidiani. Quale fu una delle caratteristiche della scrittura detta litterae scholasticae?. Assenza di commenti. Commenti in una scrittura diversa. Margini larghi per i commenti. Margini esigui per i commenti. Cos'erano la bononiensis e la parisiensis?. Due tipi di scritture estranee al mondo universitario. Scritture universitarie di dimensioni sensibilmente diverse. Due tipi di librerie universitarie. Due tipi di litterae scholasticae?. Come fu chiamata in seguito la scrittura inventata da Bartolomeo Sanvito?. Scrittura italica. Nuova scrittura mercantesca. Nuova scrittura umanistica. Nuova scrittura cancelleresca. Cosa diventò nel secondo terzo del XVI secolo d.C. la scrittura italica?. La scrittura tipica dell'insegnamento elementare. La scrittura tipica dell'insegnamento universitario. La scrittura tipica dell'insegnamento superiore. La scrittura tipica dell'insegnamento medio. Cosa si verificò per la prima volta con l'avvento degli scriptoria universitari?. Che ogni libro fosse scritto in più di una lingua. Che gli scrittori dettassero le proprie opere invece di scriverle da sé. Che gli scrittori scrivessero da sé le proprie opere invece di dettarle. Che si alternassero papiro e pergamena per la copiatura di un unico libro. Che sistema di numerazione si adoperò nell'alto medioevo?. Il sistema di numerazione vigesimale. Il sistema di numerazione binario. Il sistema di numerazione romano. Il sistema di numerazione decimale. In che scrittura si esprimeva Vespasiano da Bisticci, detto il princeps librariorum del Quattrocento?. In una grossolana scrittura carolina. In una grossolana scrittura mercantesca. In una grossolana scrittura umanistica. In una grossolana scrittura cancelleresca. Che caratteristiche aveva la cancelleresca proposta da Giovanni Battista Palatino?. Un abbassamento delle aste e un accentuato contrasto del tratteggio. L'eliminazione delle aste. Un'accentuata presenza di lettere aperte. Un attenuato contrasto del tratteggio. A quale matematico si deve la diffusione del sistema di numerazione arabo?. Gauss. Cartesio. Fibonacci. Leibniz. A partire da quale secolo le cifre arabe iniziano a diffondersi in Europa?. A partire dal XIV secolo. A partire dal XIII secolo. A partire dal XII secolo. A partire da XV secolo. |