pragmatica e linguistica testuale
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Título del Test:![]() pragmatica e linguistica testuale Descripción: Pragmatica 2025 Fecha de Creación: 2025/02/02 Categoría: Otros Número Preguntas: 118
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1 Che cosa è la prospettiva pragmatica?. Una disciplina testuale che non consiste nell'occuparsi dei parlanti. nessuna delle precedenti. una disciplina che mette in relazione i segni traloro. Una disciplina linguistica che consiste nell'occuparsi dei segni parlati così da mettere in relazione i segni con coloro che li producono. 2 chi sono i parlanti?. Coloro che producono i suoni. Nessuna delle precedenti. Coloro che producono i segni. sono corrette entrambe le risposte. 3. Come definisce il significante Grice?. Il significato di un soggetto. Nessuna delle precedenti. Il voler dire di un soggetto. Il segno di un soggetto. 4 A quale idea di Austin si oppone Grice?. si oppone all’idea di Austin del compromesso tra signficato e significante. Si oppone all’idea di Austin dei 2 livelli di valutazione dell’enunciato. Si oppone all’idea di Austin del livello di valutazione dell’enunciato. Nessuna delle precedenti. 5. Quale compromesso individua Grice?. Egli non individua un compromesso. nessuna delle precedenti. Egli individua un compromesso fra testualità e pragmatica. Egli individua un compromesso fra logica e pragmatica. 6 che cos'è la pragmatica?. Si tratta dello studio della sola teoria della comunicazione. si tratta dello studio del testo scritto. Si tratta dello studio del linguaggio in un contesto come forma di comunicazione. Nessuna delle precedenti. 7 Cosa comprende la disciplina pragmatca?. Solo presupposti e postulati della conversazione. Azioni linguistiche,presupposti,postulati della conversazione,studio del discorso,studio della coesione del testo. L'analisi diretta dello studio della coesione del testo. Nessuna delle precedenti. 8 Cosa sono le informazioni socio-culturali?. Forme di scrittura multimediale. Forme di comunicazione. Nessuna delle precedenti. Forme di significato. 9 Cosa si intende per presupposti?. Nessuna delle precedenti. Si intendono le informazioni non ancora possedute ma necessarie per comprendere un discorso. Si intendono le informazioni già possedute (background) necessarie per comprendere un discorso. Si intendono le teorie necessarie per comprendere un discorso. 10 Che cosa è il dialogo?. Il dialogo non permette di spiegare le emozioni. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. Il dialogo non consente di affrontare i problemi. Il dialogo consente di affrontare i problemi relazionali con equilibrio e con soddisfazione per le parti in causa. 11 Su cosa si basa il dialogo?. Il dialogo si basa su una comunicazione funzionale. Il dialogo si basa su una comunicazione disfunzionale. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. Il dialogo non si basa su comunicazione per differenti livelli. 12 Quali funzioni ha il dialogo?. Il dialogo non consente di arricchire l’apprendimento, individuare nuovi orizzonti e affrontare i problemi della vita. Il dialogo ha diverse funzioni come quella di arricchire l’apprendimento, individuare nuovi orizzonti e affrontare i problemi della vita. Il dialogo non ha diverse funzioni. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. 13 Da dove deriva il termine dialogo?. Da un termine greco. Da un termine latino. da un termine arabo. nessuna delle precedenti. 14 Qual è il significato di dialogo?. Attraverso il significato della voce. Attraverso il significato della parole. altro. non sono d'accordo con nessuna delle risposte. 15 In cosa consiste la prima fase del dialogo?. La prima fase consiste nell'analizzare le motivazioni profonde di tutte le opinioni. La prima fase consiste nel respingere le motivazioni profonde di tutte le opinioni. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. La prima fase consiste nell'enunciare una serie di opinioni. 16 Qual è la differenza della conversazione rispetto al dialogo?. La conversazione è un'interazione verbale che presuppone cooperazione tra i partecipanti. nessuna delle precedenti. La conversazione non ha differenze dal dialogo. La conversazione non è un'interazione verbale rispetto al dialogo. 17 in quante fasi si sviluppa il dialogo?. nessuna delle precedenti. 3. 2. 4. 18 che cosa sono le massime conversazionali?. Si tratta di cooperazione fra parlanti. Si tratta si logica e pertinenza. Si tratta dei principi regolativi che governano la conversazione secondo logica e pertinenza, come pure nel rispetto del principio di cooperazione fra parlanti. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. 19 Quanti significati può avere una frase?. 2. 3. 4. Nessuna delle precedenti. 20 Che cosa è il significato letterale?. è una combinazione di significati. nessuna delle precedenti. è la funzione dei significati delle parole e delle regole di combinazione. è la struttura dei significati delle parole e delle regole di combinazione. 21Che cosa è il significato trasmesso?. non riferisce alle intenzioni dei parlanti e alle informazioni contestuali. nessuna delle precedenti. si riferisce solo alle informazioni contestuali. Si riferisce alle intenzioni dei parlanti e alle informazioni contestuali. 22 Quale è la differenza del significato trasmesso rispetto a quello letterale?. Il significato trasmesso non è più ampio del significato letterale. Nessuna delle precedenti. Il significato trasmesso è diverso o più ampio del significato letterale. Non esiste alcuna differenza tra i due significati. 23 Quali sono le discipline principali dello studio del linguaggio?. Semantica e Pragmatica. Sintassi e Semantica. Sintassi, Semantica e Pragmatica. Nessuna delle precedenti. 24 In quanti contesti può dividersi lo schema del linguaggio?. 1. 2. 3. nessuna delle precedenti. 25 Cosa è la pragmatica?. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. La Pragmatica è lo studio della struttura delle relazioni tra parlanti e gli ascoltatori. La Pragmatica è lo studio del linguaggio solo tra parlanti. La Pragmatica è lo studio del linguaggio dal punto di vista delle relazioni tra parlanti e gli ascoltatori. 26 Cosa è la sintassi?. la sintassi è l'analisi delle relazioni fra segni. La sintassi è l'analisi delle relazioni fra parlanti. La sintassi è l'analisi dei testi. non sono d'accordo con nessuna delle precedenti. 27 Cosa è la semantica?. La Semantica è l'analisi delle relazioni fra oggetti. la semantica è l'analisi delle relazioni fra segni ed oggetti. La Semantica è l'analisi delle relazioni fra segni. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. 28 Come si può definire un hate speech?. un'offesa fondata su una qualsiasi discriminazione. un discorso. un'offesa goliardica. non sono d'accordp con nessuna delle risposte. 29 Definisci tra queste opzioni un implicatura conversazionale. Quale di queste la rappresenta?. L’implicatura conversazionale non viene veicolata da ciò che è detto, ma dall’atto di dire. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. L’implicatura conversazionale è un atto di dire. L’implicatura conversazionale viene veicolata da ciò che è detto. 30 Quali sono i 2 criteri per distinguere un implicatura?. Cancellabilità ed equilibrio. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. Indistaccabilità e conversazione. Cancellabilità e Indistaccabilità. 31 L'implicatura conversazionale è cancellabile?. si. no. altro. solo in alcuni casi. 32 L'implicatura conversazionale non è cancellabile?. Solo in alcuni casi. No, è cancellabile. Nessuna delle precedenti. si. 33 L'implicatura convenzionale non è cancellabile?. si. no. altro. solo in alcuni casi. 34 L'implicatura convenzionale è cancellabile?. No, non è cancellabile. Solo in alcuni casi. Nessuna delle precedenti. si. 35 Come si ottiene la cancellazione di un implicatura?. La cancellabilità si ottiene mediante l’aggiunta di enunciati che negano questa implicatura. La cancellabilità non si ottiene mediante l’aggiunta di enunciati che negano questa implicatura. La cancellabilità si ottiene mediante la funzionalità. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. 36 Le implicature conversazionali sono o non sono legate a particolari termini?. le implicature conversazionali sono legate all’uso di particolari termini in modo relativo. le implicature conversazionali sono legate all’uso di particolari termini in modo progressivo. le implicature conversazionali non sono legate all’uso di particolari termini. Nessuna delle precedenti. 37 Da cosa dipendono le implicature conversazionali?. Queste non dipendono dall’enunciazione ma dall’espressione impiegata. Queste dipendono dall’enunciazione e non dall’espressione impiegata. Queste dipendono dall’espressione impiegata. Nessuna delle precedenti. 38 Da cosa sono caratterizzati gli atti linguistici?. Gli atti linguistici sono caratterizzati solo dalla prerogativa dell'azione. Gli atti linguistici sono caratterizzati dallo statuto della parola e dalla prerogativa dell'azione. nessuna delle precedenti. Gli atti linguistici sono caratterizzati dallo statuto della parola e solo in alcuni casi dalla prerogativa dell'azione. 39 Da cosa è caraterizzata la forza illocutoria?. La forza illocutoria viene caraterizzata dall’enfasi con cui le si pronuncia, l’intenzione del momento. La forza illocutoria viene caraterizzata dall’intenzione del momento. La forza illocutoria viene caraterizzata attraverso differenti sorgenti. nessuna delle precedenti. 40 Su cosa si basa la posizione di Amnesty International in materia degli harte speech?. La posizione di Amnesty International in materia si basa su un opera importante ma non centrale. Nessuna delle precedenti. La posizione di Amnesty International in materia si basa su un enunciato nuovo. La posizione di Amnesty International in materia si basa sull’ articolo 20, paragrafo 2 del Patto internazionale sui diritti civili e politici delle Nazioni Unite. 41 Qual'è il primo passo per contrastare un hate speech?. Sviluppare una controdifesa. Sviluppare contromisure efficaci. Nessuna delle precedenti. Rapprsentare una frammentazione dell'immagine dell'odio. 42 Quali tipologie esistono di identità esistono?. Esistono 2 tipologie di identità: personale e sociale. Esistono 2 tipologie di identità: sociale e intima. Altro. Esistono 2 tipologie di identità: interpersonale e sociale. 43 Cosa si intende per esperienze?. Nuovi stimoli che permettono lo slancio dei nostri progetti. Gli eventi e le relazioni che viviamo nel corso della nostra esistenza, così come il significato che attribuiamo loro. non sono d'accordo con nessuna delle risposte. Solo in alcuni casi significato che attribuiamo loro. 44 Cosa si intende per valori?. Le emozioni che proviamo. ogni confronto o stato che l’individuo o più spesso una collettività reputa desiderabile, attribuendogli in genere significato e importanza particolari. Nessuna delle precedenti. ogni condizione o stato che l’individuo o più spesso una collettività reputa desiderabile, attribuendogli in genere significato e importanza particolari. 45 Cosa si intende per convinzioni?. ogni sperimentazione alla quale diamo in genere significato e importanza particolari. ogni confronto o stato che l’individuo o più spesso una collettività reputa desiderabile, attribuendogli in genere significato e importanza particolari. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. Le idee che riteniamo siano vere. 46 Quale tipologia di opere può comprendere il testo interpretativo?. Tra il 1594 e il 1595. Alla fine del 1600. A metà del 1600. Altro. 47 Quali generi fanno parte del Testo prescrittivo?. I generi che fanno parte di questa tipologia sono ad esempio testi in prosa. I generi che fanno parte di questa tipologia sono ad esempio arringe e testi legali. Nessuna delle precedenti. I generi che fanno parte di questa tipologia sono ad esempio testi legali, istruzioni e ricette. 48 Qual'è il tempo verbale più frequente in un testo descrittivo?. Il tempo verbale più frequente è il passato prossimo. Il tempo verbale più frequente è l'imperfetto. Il tempo verbale più frequente è il presente. Il tempo verbale più frequente è il futuro. 49 La descrizione di un testo descrittivo quale ordine può seguire?. Può seguire un ordine spaziale o logico. Nessuna delle precedenti. Può seguire un ordine indipendente. Può seguire un ordine esclusivamente spaziale. 50 Nel testo descrittivo, come può essere l’entità descritta ?. Può essere solo reale. Nessuna delle precedenti. Può essere reale o fittizia. Può essere informativa. 51 Quali generi fanno parte del Testo descrittivo?. Nessuna delle precedenti. Fanno parte di questa tipologia testi di critica letteraria. Fanno parte di questa tipologia testi indipendenti e autonomi. Fanno parte di questa tipologia guide turistiche. 52 Quando un hate speech risulta pericoloso ad esempio contro alcune persone in particolare?. Quando l’odio è rivolto a persone a rischio di segregazione. Quando l’odio è rivolto a persone a rischio di discriminazione. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. Quando l’odio è rivolto a persone a rischio di umiliazione. 53. La proposta di Austin destò l'interesse di quale tipologia di filosofia?. La proposta di Austin destò l'interesse della filosofia sintetica. Nessuna delle precedenti. La proposta di Austin destò l'interesse della filosofia spiritualista. La proposta di Austin destò l'interesse della filosofia fenomenologica. 54 A quale "aut - aut" si oppose Austin?. Si oppose al facile aut-aut tra assertivo e formativo. Si oppose al facile aut-aut tra assertivo e performativo. Nessuna delle precedenti. si oppose al facile aut-aut tra assertivo e analitico. 55. Cosa è l'aspetto performativo per Austin?. Un aspetto del linguaggio coesistente con quello della filosofia. Un aspetto del linguaggio coesistente con quello dell'analisi. Un aspetto del linguaggio coesistente con quello del significato. Nessuna delle precedenti. 56. Con l'analisi di Austin si ottiene una ricerca completa sugli aspetti del fenomeno linguistico?. No, era ancora necessaria una ricerca che mirasse ad ottenere maggiori distinzioni teoriche relative agli aspetti del fenomeno linguistico. Si, con la sua ricerca si sono ottenuti maggiori distinzioni teoriche relative agli aspetti del fenomeno linguistico. Nessuna delle precedenti. Si, è stato possibile ottenere una ricerca teorica relative agli aspetti del fenomeno linguistico. 57. Quali sono i rischi principali di un hate speech?. Il rischio concreto di promuovere discriminazione, odio, violenza o segregazione. Il rischio concreto di promuovere violenza, furti, confusione. Il rischio concreto di promuovere violenza fisica. Nessuna delle precedenti. 58. Da cosa può essere prodotto un hate speech?. Può essere prodotto dalle espressioni di incitamento all’odio, alla violenza e all’estremismo. Può essere prodotto esclusivamente dalle espressioni di rabbia incontrollata. Nessuna delle precedenti. Può essere prodotto dalle espressioni di nonnismo. 59. La tipologia di testo diamesica, comprende i testi multimediali?. Nessuna delle precedenti. No in nessun caso. Si. No. 60. La tipologia di testo diamesica, comprende i testi scritti?. si. no. nessuna delle precedenti. Solo in alcuni casi. 61. La tipologia di testo diamesica, comprende i testi orali?. Solo in alcuni casi. Nessuna delle precedenti. si. no. 62. Cosa è la coesione tra i 7 principi costitutivi del testo di linguistica?. Non tratta di tutti quei rapporti connettivi (concordanza di numero, concordanza di genere, ordine delle parole) e modo in cui sono collegati gli enunciati che formano il testo. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. Si tratta di tutti quei rapporti grammaticali (concordanza di numero, concordanza di genere, ordine delle parole) e modo in cui sono collegati gli enunciati che formano il testo. Si tratta di tutti quei rapporti connettivi (concordanza di numero, concordanza di genere, ordine delle parole) e modo in cui sono collegati gli enunciati che formano il testo. 63. Da cosa è realizzata la coesione, tra i 7 principi costitutivi del testo di linguistica?. È realizzata da connettivi e coesivi, come pronomi e altre forme sostituenti. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. È realizzata solo da coesivi, come pronomi e altre forme sostituenti. È realizzata esclusivamente da connettivi, come pronomi e altre forme sostituenti. 64. Quale funzione svolge la "coesione" tra i 7 principi costitutivi del testo di linguistica?. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. Una relazione che lega i parlanti. Una relazione che solo in alcuni casi specifici lega i significati degli enunciati che formano il testo. Una relazione che lega i significati degli enunciati che formano il testo. 65. Come si può definire un testo?. Un enunciato prodotto solo in forma scritta. Come un enunciato complesso, trasmesso in forma scritta, orale o trasmessa, generalmente costituito da una concatenazione di più frasi. Un enunciato che lega i parlanti attraverso la concatenazione di più frasi. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. 66. Che cos'è l'identificabilità?. Solo in alcuni casi si tratta della capacità degli interlocutori di trovare un referente testuale alla quale un'espressione singolare si riferisce. Si tratta della capacità degli interlocutori di trovare un soggetto parlante alla quale un'espressione singolare si riferisce. Si tratta della capacità degli interlocutori di trovare un referente testuale alla quale un'espressione singolare si riferisce. altro. 67 Come si può definire un referente testuale?. Ogni soggetto che entra a far parte del discorso. Ogni riferimento generico che entra a far parte del discorso. Ogni entità o evento che entra a far parte del discorso. Altro. 68. Cosa possiede ogni proprietà del testo?. Coerenza e coesione. Una concatenazione di frasi che si riferiscono ad un referente testuale. Nessuna delle precedenti. Connettivi e significati. 69. Come possiamo definire l'intertestualità?. Un insieme di fattori che fanno dipendere l'utilizzo di un testo dalla conoscenza di uno o più testi già accettati in precedenza. Un insieme di fattori che fanno cambiare l'utilizzazione di un testo dalla conoscenza di uno o più testi già accettati in precedenza. n insieme di fattori che cambiano il significato di utilizzo di un testo dalla conoscenza di uno o più testi già accettati in precedenza. Nessuna delle precedenti. 70. In quanti livelli Austin descrive l'atto linguistico ?. Austin lo distingue in tre livelli principali. Nessuna delle precedenti. Austin lo distingue in quattro livelli principali. Austin lo distingue in due livelli principali. 71. In cosa consiste una locuzione?. Una locuzione consiste nel non compiere un'azione convenzionale non proferire un dato enunciato. altro. Una locuzione consiste nel non proferire un dato enunciato. Una locuzione consiste nel compiere un'azione convenzionale non proferire un dato enunciato. 72. In cosa consiste una una perlocuzione?. La perlocuzione non riguarda la produzione più o meno volontaria di effetti sulla situazione in cui si interviene con il proferimento. La perlocuzione è un interviento con il proferimento. nessuna delle precedenti. La perlocuzione riguarda la produzione più o meno volontaria di effetti sulla situazione in cui si interviene con il proferimento. 73. Cosa comprende la locuzione?. La locuzione comprende gli aspetti per cui parlare è un dir qualcosa. Non si può distinguere. La locuzione non comprende gli aspetti per cui parlare è un dir qualcosa. La locuzione comprende gli aspetti per cui parlare è un fare qualcosa. 74. In che cosa consite un illocuzione?. Consiste nel compiere un'azione convenzionale non proferire un dato enunciato. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. Non consiste nel compiere un'azione convenzionale non proferire un dato enunciato. In alcuni casi consiste nel compiere un'azione non convenzionale. 75. Come si può considerare un atto linguistico?. Unitario. Organico. Nessuna delle precedenti. Frammentario. 76. In che data Austin pubblica il testo "How To Do Things With Words" ?. 1971. 1962. 1964. altro. 77. Cosa intende Grice per "Significato naturale"?. Si intende l'estrazione di informazioni da indicatori di significato degli eventi non condivisi. altro. Si intende l'acquisizione di informazioni. Si intende l'estrazione di informazioni da indicatori di significato degli eventi naturali. 78. Cosa intende Grice per "Significato non naturale"?. Ciò che noi intendiamo attraverso l'uso di una serie di informazioni logiche. Ciò che noi intendiamo attraverso l'uso di un informazione. altro. Ciò che noi intendiamo attraverso l'uso di un enunciato. 79. Come definisce "il significanre" Grice?. Nessuna delle precedenti. l'intenzione di un soggetto. Il voler non dire di un soggetto. Il voler dire di un soggetto. 80. Come distingue Grice l'intenzione comunicativa del parlante all'interno del significato?. Nessuna delle precedenti. La distingue in una sola fase: il dire. La distingue solo nella fase di implicazione. La distingue fra: dire e implicare. 81. Il "dire" ,secondo Grice, di quale intenzione comunicativa fa parte?. Dell'intenzione comunicativa dell'implicatura. Dell'intenzione comunicativa del soggetto. Nessuna delle precedenti. Dell'intenzione comunicativa del parlante. 82. "L'implicare" ,secondo Grice, di quale intenzione comunicativa fa parte?. Dell'intenzione comunicativa del parlante. Dell'intenzione comunicativa dell'azione svolta dal parlante. Nessuna delle precedenti. Dell'intenzione comunicativa del significante. 83. Per Grice, il "significare" è fondamentale per il voler dire di un soggetto?. No è relativo. Altro. Si è fondamentale. No non è fondamentale. 84. Secondo il pensiero di Grice, cosa deve fare un parlante per "significare non-naturalmente qualcosa"?. Avere l'intenzione di produrre uno stimolo sul destinatario. Nessuna delle precedenti. Non avere l'intenzione di produrre un effetto sul destinatario. Avere l'intenzione di produrre un effetto sul destinatario. 85. Grice si oppone alla teoria di Austin sul "significato"?. Nessuna delle precedenti. si. Solo su un livello. No è d'accordo con Austin. 86. Quando acquistano significato gli enunciati di un soggetto per Grice?. A partire dal intenzione di un soggetto. A partire dall'azione di un soggetto. A partire dal volere di un soggetto. Nessuna delle precedenti. 87. La tipologia di testo diamesica, comprende i testi scritti?. Nessuna delle precedenti. no. si. Solo in alcuni casi. 88. La tipologia di testo diamesica, comprende i testi orali?. Solo in alcuni casi. no. si. Nessuna delle precedenti. 89. Cosa si intende per valori?. ogni condizione o stato che l’individuo o più spesso una collettività reputa desiderabile, attribuendogli in genere significato e importanza particolari. Nessuna delle precedenti. Le emozioni che proviamo. ogni confronto o stato che l’individuo o più spesso una collettività reputa desiderabile, attribuendogli in genere significato e importanza particolari. 90. Cosa sono i testi poco vincolanti della tipologia di testo interpretativa?. Si tratta di testi in cui il mittente si aspetta spiegazioni dal destinatario. Si tratta di testi in cui il mittente non si aspetta alcuna spiegazione dal destinatario. Si tratta di testi progettati per fornire spiegazioni, informazioni e idee. Nessuna delle precedenti. 91. Cosa sono i testi mediamente vincolanti della tipologia di testo interpretativa?. Si tratta di testi progettati per fornire spiegazioni, informazioni e idee. Nessuna delle precedenti. Si tratta di testi in lo scopo dell'autore è quello di rendere il testo facile da usare senza imporre vincoli. Si tratta di testi in lo scopo dell'autore è quello di rendere il testo vincolante. 92. Cosa sono i testi fortemente vincolanti della tipologia di testo interpretativa?. Si tratta di testi in lo scopo dell'autore è quello di rendere il testo vincolante. Si tratta di testi non progettati per fornire spiegazioni, informazioni e idee. Nessuna delle precedenti. Si tratta di testi progettati per fornire spiegazioni, informazioni e idee. 93. La tipologia di testo interpretativa, comprende i testi poco vincolanti?. si. no. solo in alcuni casi. Nessuna delle precedenti. 94. La tipologia di testo interpretativa, comprende i testi mediamente vincolanti?. mai in nessun caso. si. no. Nessuna delle precedenti. 95. La tipologia di testo interpretativa, comprende i testi fortemente vincolanti?. solo in alcuni casi. mai in nessun caso. si. nessuna delle precedenti. 96. Su quale patto si basa la tipologia di testo interpretativa?. Sul patto interpretativo che si crea tra autore e destinatario. no strumento di comuncazione. Sul patto interpretativo che si crea come strumento di evoluzione. Nessuna delle precedenti. 97. Su quale canale si basa la tipologia di testo diamesica?. Nessuna delle precedenti. Comunicazione. Trasmissione. Frammentazione. 98. Com'è la struttura testuale di un testo narrativo?. Frammentata, scomposta e disunitaria. Equilibrata, stabile e completa. Unitaria. Nessuna delle precedenti. 99. In che modo si pone il narratore in un testo narrativo?. Nessuna delle precedenti. Con immediatezza. Con un linguaggio semplice. Con distanza. 100. Quali funzioni ha un testo narrativo?. Nessuna delle precedenti. Rispettare l’ordine logico degli eventi. Rispettare l’ordine di successione degli eventi. Rispettare l’ordine analitico degli eventi. 101. Quali generi letterari fanno parte del Testo narrativo?. I generi che fanno parte di questa tipologia sono ad esempio articoli scientifici e ricerche. I generi che fanno parte di questa tipologia sono ad esempio arringhe e testi legali. I generi che fanno parte di questa tipologia sono ad esempio fiaba, novella, romanzo. Nessuna delle precedenti. 102. Che tipologia di linguaggio viene usato in un testo espositivo?. Lessico ricercato. Nessuna delle precedenti. lessico comune. Ricco di tecnicismi. 103. I testi espositivi sono corredati di testi complementari?. Nessuna delle precedenti. no. si. mai in nessun caso. 104. Come sono introdotte le informazioni in un testo espositivo?. In modo tematico. In modo analitico. Nessuna delle precedenti. In modo calibrato. 105. Quali generi letterari fanno parte del Testo espositivo?. Fanno parte di questa tipologia articoli scientifici e giornalistici. Fanno parte di questa tipologia discorsi politici e messaggi pubblicitari. Nessuna delle precedenti. Fanno parte di questa tipologia articoli legali e arringhe. 106. Quali funzioni ha un testo argomentativo?. Funzione persuasiva. Nessuna delle precedenti. Funzione dimostrativa. Funzione persuasiva o dimostrativa. 107. Quali strategie utilizza un testo argomentativo?. Utilizza strategie argomentative che mettono in evidenza fatti concreti. Utilizza strategie argomentative che mettono in evidenza fatti logici. Nessuna delle precedenti. Utilizza strategie argomentative che mettono in evidenza fatti irreali. 108. Cosa evidenziano gli argomenti di un testo argomentativo?. Gli argomenti mettono in evidenza rapporti spaziali. Gli argomenti mettono in evidenza rapporti causali con logica. Gli argomenti mettono in evidenza rapporti interpersonali con tono impersonale. Nessuna delle precedenti. 109. Quali generi letterari fanno parte del Testo argomentativo?. I generi che fanno parte di questa tipologia sono ad esempio un genere persuasivo o dimostrativo. I generi che fanno parte di questa tipologia sono ad esempio l'intervista, l'intervento o un discorso politico. I generi che fanno parte di questa tipologia sono ad esempio un annuncio, un discorso religioso. Nessuna delle precedenti. 110. Il testo descrittivo impiega quale persona all'interno del testo?. Nessuna delle precedenti. Impiega l'uso della terza persona plurale. Impiega l'uso della prima persona. Impiega l'uso della terza persona. 111. Quale registro utilizza un testo prescrittivo ?. Utilizza un registro perrsonale e soggettivo. Nessuna delle precedenti. Utilizza un registro informale. Utilizza un registro formale e impersonale. 112. Com'è la struttura testuale di un testo prescrittivo?. La struttura testuale è schematica. La struttura testuale è spaziale. La struttura testuale è logica. Nessuna delle precedenti. 113. Quali generi fanno parte del Testo prescrittivo?. nessuna delle precedenti. I generi che fanno parte di questa tipologia sono ad esempio testi in prosa. I generi che fanno parte di questa tipologia sono ad esempio arringhe e testi legali. I generi che fanno parte di questa tipologia sono ad esempio testi legali, istruzioni e ricette. 114. Qual'è il tempo verbale più frequente in un testo descrittivo?. Il tempo verbale più frequente è il passato prossimo. Il tempo verbale più frequente è l'imperfetto. Il tempo verbale più frequente è il presente. Il tempo verbale più frequente è il futuro. 115. La descrizione di un testo descrittivo quale ordine può seguire?. Può seguire un ordine spaziale o logico. Può seguire un ordine indipendente. Può seguire un ordine esclusivamente spaziale. Nessuna delle precedenti. 116 nel testo descrittivo come può essere l'entita' descritta?. Può essere solo reale. Può essere informativa. Nessuna delle precedenti. Può essere reale o fittizia. 117 Quali generi fanno parte del Testo descrittivo?. nessuna delle precedenti. Fanno parte di questa tipologia testi di critica letteraria. Fanno parte di questa tipologia guide turistiche. Fanno parte di questa tipologia testi indipendenti e autonomi. 118 Come possono essere le descrizioni di un testo descrittivo ?. Non sono d'accordo con nessuna delle risposte. Lunghe o brevi. Oggettive o soggettive. Personali o impersonali. |