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Psicologia Clinica Lattanzi

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Título del Test:
Psicologia Clinica Lattanzi

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lattanzi

Fecha de Creación: 2023/04/11

Categoría: Otros

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Quale, tra le seguenti affermazioni relative al disturbo mentale, non è corretta: Non è sempre caratterizzato da sofferenza e da malessere. È una reazione culturalmente attesa nei confronti di un evento. Causa stress e disabilità. Non è primariamente il risultato di devianza sociale o conflitto con la società.

Il disturbo mentale: Include tutti i tipi di malessere. È una reazione culturalmente attesa nei confronti di un evento. È sempre caratterizzato dalla sofferenza e dal malessere. Non è sempre caratterizzato da disabilità.

La psicologia clinica: Include solo la dimensione soggettiva del problema. È una disciplina applicata perché si occupa di ricerca sulle persone. Si occupa solo di sofferenza psicologica. Il suo ambito applicativo comprende ogni tipo di sofferenza e/o disadattamento e i mezzi sono esclusivamente psichici.

La psicologia clinica: È assimilabile e riconducibile alla psicopatologia. Non si occupa di prevenzione (primaria e secondaria) del disagio personale. Non si avvale del contributo conoscitivo di discipline non psicologiche, come l'epidemiologia, la fisiologia, la ricerca valutativa, la sociologia sanitaria. Si contraddistingue per le teorie, i metodi, gli strumenti di intervento finalizzati alle attività di prevenzione, valutazione, abilitazione-riabilitazione e sostegno psicologico.

La parola "clinica": Separa nettamente la psicologia clinica dalle altre discipline. Non è riconosciuta per la psicologia. Si riferisce al letto del malato bisognoso di cure. Si può usare solo se si fa psicoterapia.

01. La psicologia clinica da fine Ottocento agli anni Quaranta: Non prevede la concezione organicistica. Riceve immediatamente spazio in qualità di disciplina autonoma. Si interessa prima di valutazione di abilità intellettive, poi di personalità e di problemi affettivi ed emotivi. Non comprende la testologia.

Witmer: Non prese in cosiderazione le variabili ambientali. Considerava i difetti come malattie. Era allievo di Titchener. fondò la prima clinica di psicologia infantile.

A partire dagli anni Settanta, nell'ambito della psicologia clinica: Ci si occupa di testologia. Si sviluppano provvedimenti legislativi che consentono il riconoscimento del ruolo dello psicologo clinico. Ci si interessa prima di valutazione di abilità intellettive, poi di personalità e di problemi affettivi ed emotivi. Vi è un declino di interesse per l'attività psicoterapeutica ed uno sviluppo di tecniche di assessment.

Dal secondo conflitto mondiale fino agli anni Sessanta: Gli psicologi non si interessano di attività di assessment. Gli psicologi non si occupano di psicologia applicata. Vi è un riconoscimento dello psicologo clinico. Si sviluppano provvedimenti legislativi che consentono il riconoscimento del ruolo dello psicologo clinico.

La legge 180/78: Ha inserito una distinzione tra sani e malati. Favorì gli ospedali psichiatrici. Introdusse un nuovo approccio alla malattia mentale. Disciplina la professione dello psicologo.

Il modello medico: Il paziente è messo al centro. Considera la salute come assenza di malattia. Si occupa anche del contesto della malattia. E' incompatibile con quello psicologico.

Per diventare psicoterapeuta: Possono diventarlo solo gli psicologi. Dopo l'abiltazione, è necessario frequentare una scuola di specializzazione. Basta la laurea. Basta aver superato l'esame di stato.

Tra le attività di competenza della psicologia clinica: Ci sono le stesse attività di uno psicologo non clinico. Non sono compresi gli interventi di progettazione. C'è solo la psicoterapia. C'è il counseling.

Il Dottore in Scienze e Tecniche psicologiche: Deve essere sempre affiancato da uno psicologo. Non può fare nessuna attività. è un laureato che ha delle competenze che può mettersi al servizio della società rispettando dei limiti. E' uno psicologo non iscritto all'albo.

La legge 56/89: Si riferisce alla chiusura dei manicomi. Definisce concretamente e regolamenta la professione di psicologo. Definisce la differenza tra psicologo e psicologo clinico. Definisce la psicologia come disciplina.

L'articolo 2 della L. 56/89: Regolamenta l'attività di psicoterapia. Stabilisce i requisiti per esercitare la professione dello Psicologo. Definisce nella superazione dell'esame di stato il criterio per esercitare la professione. Riguarda il codice deontologico degli psicologi.

Il codice deontologico è: Non è obbligatoria l'iscrizione per esercitare. Se violato non porta a sanzioni. Composto da 42 articoli. Composto da 38 articoli.

I disturbi mentali: Compaiono solo dall'adolescenza. Il funzionamento sociale è sempre compromesso. Possono comparire in ogni fase del ciclo vitale. L'unico trattamento è quello farmacologico.

I disturbi mentali gravi. rappresentano il 5% della popolazione. rappresentano il 3% della popolazione. rappresentano il 9% della popolazione. rappresentano l'8% della popolazione.

I disturbi mentali: si manifestano in età adulta. Possono comparire in ogni fase del ciclo vitale. Compaiono solo dall'adolescenza. si manifestano dopo i 18 anni.

La salute mentale: è assenza di malattia. E' parte integrante della salute e del benessere. Dipende da fattori personali. Non ha bisogno di prevenzione.

I disturbi mentali: Non incidono sulla qualità delle relazioni. Colpiscono, tra le altre, anche le funzioni cognitive. non influiscono sul comportamento. Hanno solo derivazione organica.

In un sistema ideale di classificazione: le categorie devono essere mutualmente escludentesi ed esaustive,. Una patologia può avere diverse nomenclature. un individuo può appartenere a categorie di classificazione diverse. le categorie devono essere mutualmente escludentesi ed esaustive, tutti i membri che possiedono le stesse caratteristiche devono fare parte di una sola classe.

Durante la seconda guerra mondiale cosa è il principale ostacolo alla classificazione?. il mancato interesse per le problematiche psichiche. Il non mettersi d'accordo su quale sistema di classificazione sia migliore. nessuna delle precedenti. La mancanza di una denominazione adeguata.

Cosa succede durante la prima guerra mondiale?. La salute mentale è solo in mano agli psicologi. ci si concentra solo sul dpts. nessuno si interessa più ai problemi psichici. Inizia un progressivo e lento processo di demedicalizzazione del disturbo psichico e viene messo in discussione il modello organico genetico.

Il criterio di conformità alle norme sociali: propone di considerare anormale qualunque comportamento che violi le regole sociali e minacci o renda ansiosi coloro che lo osservano. Nessuna delle precedenti. considera anormale un comportamento che si discosta molto da quello medio della popolazione. Considerare patologiche le reazioni sproporzionate ed imprevedibili a fattori ambientali stressanti.

da chi provenivano le critiche al primo DSM?. non c'erano critiche. Le critiche venivano dai medici. Le critiche provenivano soprattutto dalla psicologia. Le critiche provenivano soprattutto dalla psicologia e dalla psicanalisi, entrambe caratterizzate da una visione più olistica.

Quale versione è apparsa in italia per la prima volta?. DSM II. DSM IV. DSM 1. DSM III.

In che modo venovano scelti disturbi da includere nel primo DSM?. con il voto di psichiatri internazionali. con il voto di un'equipe di psicologi americani. Con il voto di un'equipe di psichiatri americani. nessuna delle precedenti.

Il DSM oggi: DSM III. DSM IV-R. DSM V. DSM 5.

Il DSM: la prima versione contiene diverse teorie. è uno dei sistemi nosografici per disturbi mentali più utilizzato da medici, psichiatri e psicologi di tutto il mondo, sia nella clinica che nella ricerca. Non è più usato in nessuna edizione. nessuna delle precedenti.

Come vengono descritti i disturbi psicologici sulla base dell'approccio nosografico descrittivo?. Non sono mutualemente escludenti. I disturbi psicologicii vengono descritti comme entità specifiche che si basano su segni e sintomi. Può esistere una comorbilità. Una diganosi può fare riferimento a diverse categorie.

Quale è un punto salente della diagnosi nosografica?. La sintomatologia riferita da terzi. La sintomatologia riferita dal soggetto. Tutte le precedenti. La sintomatologia osservabile.

Quali sono i criteri diagnostici dell'approccio nosografico descrittivo?. Non vengono descritti i sintomi. i sintomi vengono classificati secondo criteri di inclusione ed esclusione. I sintomi vengono riconosciuti in base al funzionamento globale. nessuna delle precedenti.

Una modifica del DSM 5 rispetto agli altri: non articolarsi su un sistema multiassiale. non influiscono sul comportamento. Non incidono sulla qualità delle relazioni. Hanno solo derivazione organica.

Quale è uno dei concetti chiave dell'ICDH?. Il concetto di funzionamento sociale. Il concetto di malattia, cioè vedere l'individuo secondo etichette diagnostiche determinate. Il concetto di funzionamento personale. Il concetto di salute, inteso come benessere fisico, mentale, relazionale e sociale che riguarda l’individuo, la sua globalità e l’interazione con l’ambiente.

A cosa si fa riferimento con il termine paradigma?. Si riferisce all'uso di determinate tecniche terapeutiche. A tutti gli assunti alle teorie accettate come vere dagli psicologi clinici. Riguarda la scelta dell'oggetto di studio. Fa riferimento al funzionamento della mente.

Qual è l'implicazione più importante dei paradigmi?. Che, grazie ai paradigmi, si può definire la patologia con termini univoci. Che determinano dove e come gli psicologi clinici cercano le risposte ai diversi problemi posti dai disturbi psicologici. Che i ricercatori possono interpretare i dati in modo uguale tra loro. Che determinano dove e come gli psicologi clinici cercano le risposte ai diversi problemi posti dai disturbi psicologici e dal loro trattamento terapeutico.

La neuropsicologia: Tutte le precedenti. Si occupa dei disturbi con caratteristiche genetiche. Si occupa, specificatamente, di come il cervello possa influenzare cognizioni e comportamenti in persone che mostrano lesioni o malattie cerebrali. Si occupa del legame tra mente e ambiente sociale.

Nel paradigma diatesi stress: Ci si concentra su fattori a rischio psichiatrico. Ci si concentra sui fattori genetici. Ci si concentra sui fattori ambientali. Si prende in considerazione l'effetto combinato della venerabilità genetico e di fattori stressanti per l'individuo.

Come è possibile definire il termine vulnerabilità?. Non tiene conto delle relazioni casuali tra fattori e insorgenza di un disturbo. Il rischio di sviluppare alcuni disturbi. Come la predisposizione a un fattore. Fa riferimento alla probabilità di sviluppare un disturbo.

E qual è la differenza tra modelli ipsativi e additivi?. Sono modelli equivalenti. I modelli ipsativi si basano sulla relazione lineare tra fattori, I modelli additivi rappresentano una relazione inversa. I modelli ipsativi si basano su una relazione inversa tra fattori, i modelli additivi rappresentano una relazione lineare. I modelli ipsativi fanno riferimento a un costrutto di ereditarietà del sintomo.

La dimensione sociale: È costituita da tutti gli aspetti che riguardano l'educazione. È costituita da tutti gli aspetti che riguardano la religione. Si tratta di una dimensione in cui le diverse culture sono interconnesse. È caratterizzato dall'integrazione di tutti gli aspetti della natura del cittadino.

La dimensione culturale: È caratterizzata dall'integrazione di tutti gli aspetti della natura del cittadino. Comprende gli aspetti che promuovono una crescita nella società. È costituita da tutti gli aspetti che riguardano l'educazione, la ricreazione, la religione e gli ideali morali ed etici. Si riferisce anche all'aspetto ecologico.

l’integrazione di tutti gli aspetti della natura del cittadino è. Dimensione sociale. Dimensione culturale. Dimensione personale. Nessuna delle precedenti.

Tutti gli aspetti che riguardano l'educazione, la ricreazione, religione e gli ideali morali ed etici. Dimensione culturale. Nessuna delle precedenti. Dimensione personale. Dimensione sociale.

Secondo il paradigma diatesi stress: La vulnerabilità a un disturbo funziona come base dell'insorgenza del disturbo. Non è possibile stabilire le cause dell'insorgenza di un disturbo. C'è una trasmissione genetica del disturbo. Il disturbo si manifesta solo in risposta a situazioni ambientali stressanti.

Secondo Freud: La ricerca del piacere lievitamento della sofferenza sono le principali forze che ci guidano nella vita. E le uniche forze importanti sono Eros e Tanathos. Le forze che ci spingono sono di tipo egoistico. Non è possibile chiedere aiuto.

Quali sono i tipi di informazioni ricavate dal colloquio?. Nessuna delle precedenti. Informazioni formali, sulla storia di vita e sulla storia personale. Informazioni sul sintomo. Informazioni sulla storia clinica.

Quando il paziente ha una motivazione estrinseca: Non c'è nessun rischio per il percorso diagnostico. Non si può lavorare insieme. Lo psicologo deve lavorare per renderla intrinseca. Si lavora allo stesso modo.

Attraverso il colloquio clinico: Nessuna delle precedenti. Si capiscono i sintomi. Vengono accolti esplorati vissuti, la storia e i problemi della persona. Si crea un'alleanza.

Il processo diagnostico. Se non ci sono indicazioni, allora è stato condotto male. Si può concludere con l'indicazione di inutilità di un percorso psicologico o psicoterapeutico. Si deve basare esclusivamente sui test di personalità. Deve portare un'indicazione terapeutica.

Qual è uno degli obiettivi del processo diagnostico?. Raccogliere informazioni. Fare psicoterapia. Creare le condizioni che consentano un'efficace rapporto terapeutico. Fare i test di personalità.

E qual è, tra le altre, una capacità che deve avere il clinico?. Saper scrivere relazioni. Saper prendere decisioni. Conoscere perfettamente tutti i sintomi. Saper usare tutti i test di personalità.

Lo scopo del colloquio clinico: Chiama avere tempi lunghi per la consultazione. Ottenere informazioni cliniche. Creare un'alleanza diagnostica. Rendere più chiaro il modo di vivere del soggetto.

Il processo interattivo: È un processo che ha una reciprocità di azione. A luogo tra più di due persone. È simile ad una conversazione. Non prevede dialogo.

Ciò che il clinico desume dall'osservazione del soggetto: E' informazione indiretta. E' comunicazione non verbale. È informazione diretta. Non è materiale utilizzabile.

Quale tra queste non è una fase del colloquio clinico?. Lettura cartelle cliniche. Conclusione. Raccolta di informazioni. Accoglimento.

In quante fasi possiamo dividere il colloquio clinico?. 3. 6. 4. 5.

La fase di follow-up nel colloquio clinico: È la fase in cui si esamina la capacità di giudizio. È la fase in cui si fa una valutazione del funzionamento psichico del paziente. È la fase dove vengono verificate le ipotesi diagnostiche iniziali. È la fase del contratto.

Parlare dei propri sentimenti: Va fatto solo all'inizio del processo diagnostico. Va fatto solo alla fine del processo diagnostico. Permette di iniziare ad assumere un controllo su di essi. È una cosa che non va riformulata.

Risposte di incoraggiamento: Si incoraggia la partecipazione dei familiari. Nessuna delle precedenti. Permettono di trasmettere al paziente un segnale che lo inviti a proseguire. si incoraggia l'invio a una collega.

Il risultato delle parafrasi: Far capire al paziente che si è ascoltato con attenzione tutto ciò che ha detto. Trasmettere al paziente un segnale che lo invito a proseguire. Far sentire il paziente accettato dal professionista. Fare da specchio ai sentimenti.

Il setting: Può contenere aspetti personali del terapeuta. Deve essere completamente neutro. È un concetto superato. L'ambiente che protegge la costruzione della relazione terapeutica.

Il secondo assioma della comunicazione: Non si può non comunicare. Ogni comunicazione ha un aspetto di contenuto e uno di relazione. Gli esseri umani comunicano con il modulo numerico. Gli esseri umani comunicano con il modulo analogico.

E riuscire a mettere insieme le informazioni: Se vengono da clinici diversi, non si mettono insieme. È una difficoltà del processo diagnostico. È l'ultima fase del processo diagnostico. E competenza del testista.

Il primo assioma della comunicazione: Non si può non comunicare. Ogni comunicazione ha un aspetto di contenuto e uno di relazione. Gli esseri umani comunicano con il modulo numerico. Gli esseri umani comunicano con il modulo analogico.

La restituzione: Non è sempre consigliata. E tra le prime fasi del processo diagnostico. È un momento fondamentale dal punto di vista clinico e dell'alleanza diagnostica. È fatta da un terzo.

Qual è un altro strumento utilizzabile oltre il colloquio clinico?. Focus group. Nessuna delle precedenti. Colloquio con i familiari. Follow-up.

La decisione dello strumento da utilizzare per il processo diagnostico: È una decisione clinica. Si devono usare sempre gli stessi strumenti per essere obiettivi. Nessuna delle precedenti. È una decisione standardizzata.

Secondo l'approccio del multimethod assessment. Si hanno informazioni relative solo al suo disturbo. Si deve avere, come risultato del processo diagnostico, una comprensione multidimensionale del paziente. Bisogna usare molti metodi per portare a termine il processo diagnostico. Si possono usare diverse teorie per condurre il processo Psicdiagnostico.

Qual è un altro strumento utilizzabile oltre il colloquio clinico?. Focus group. Esami specialistici. Nessuna delle precedenti. Follow-up.

Il colloquio: Non rientra tra i gradi di strutturazione dell'intervista. E il grado meno strutturato dell'intervista. Nessuna delle precedenti. È un grado intermedio di strutturazione.

Quando ci sono aree tematiche prefissate ma domande libere: Colloquio. Intervista non strutturata. Intervista strutturata. Intervista semi strutturata.

Le domande interattive: Mettono proprio agio l'intervistato. Servono a raccogliere i dati. Servono per selezionare. Distolgono dall'argomento precedente.

Per valutare quantitativamente delle situazioni si utilizza: Intervista semi strutturata. Test. Intervista strutturata. Colloquio.

L'utilizzo dei test: È sempre consigliato. Non serve nell'assessment. E' per finalità diagnostiche. Va usato nel percorso terapeutico.

I test sono utili. Nessuna delle precedenti. Per una mediazione familiare. In ambito peritale. Durante il percorso terapeutico.

In quali casi i test non sono adatti?. Se c'è una psicopatologia. Sono sempre adatti. Se c'è una depressione. Se c'è una situazione di emergenza.

Sei un paziente non sta bene durante il test: Questo è un non test factor. Il test non è valido. Il test non viene influenzato. Il test viene influenzato.

Cos'è un reattivo?. Una reazione. Un test. Un atteggiamento. Una resistenza.

Se non c'è una buona relazione diagnostica: Si ricomincia il processo diagnostico. Il risultato ai test potrebbe essere falsato. Il risultato ai test non subisce variazioni. Non è possibile somministrare il test.

Che può somministrare i test?. Tutti gli psicologi. Solo gli psicologi adeguatamente formati. Solo i testisti. Tutti gli psicoterapeuti.

I bias culturali nella W AIS: Non è possibile superarli. Vengono superati con le scale di performance. Non interferiscono con il punteggio. Vengono superati con le scale delle abilità verbali.

Wechsler: Defini l'intelligenza in termini di competenza. Ampliò la scala Stanford Binet. creò un test di intelligenza. Criticò la scala Stanford Binet.

La W AIS: Va abbinata a un test di personalità. Misura la capacità. Misura la performance. Misura il QI.

La valutazione neuropsicologica: Si fa nella fascia di età tra i 5 e i 17 anni. Si fa in qualsiasi fase del ciclo vitale. Si fa se sono esclusi i disturbi di personalità. Si fa solo in presenza di demenza.

Se sia un sospetto di presenza di demenza: Si valutano i fattori di stress. Si valuta l'efficienza intellettiva. Sì valuta la personalità. Si valutano i traumi passati.

Nella Wais, la memoria di cifre: Fa parte dell'indice del ragionamento visuo percettivo. Fa parte dell'indice della memoria di lavoro. Fa parte dell'indice di velocità di elaborazione. Fa parte dell'indice di comprensione verbale.

La WAIS IV è formata da: 15 subtest, 10 fondamentali e 5 supplementari. 15 subtest, tutti fondamentali. 10 subtest, 5 fondamentali e 5 supplementari. 15 subtest, 5 fondamentali e 10 supplementari.

Nella WAIS IV le somiglianze: Fanno parte della scala della memoria di lavoro. Fanno parte della scala della comprensione verbale. Fanno parte della scala della velocità di elaborazione. Fanno parte della scala di ragionamento.

Nella Wais: Non permette di distinguere l'area con il punteggio maggiore. È strutturata con item sempre più complessi. Ha solo un punteggio globale. C'è un punteggio specifico per ogni strada.

Nel MMPI quante scale di validità ci sono?. 3. Non ce ne sono. 4. 2.

I test proiettivi: Nessuna delle precedenti. Hanno risposte indirizzate. Non sono utilizzabili in età evolutiva. Permettono risposte illimitate.

Il T.A.T. è: Una valutazione di intelligenza. Un test di personalità. Un test proiettivo tematico. Test proiettivo.

Il racconto spontaneo: È la prima fase del test di Blacky. È la seconda fase del test di Blacky. È la terza fase del test di Blacky. Non è prevista questa fase del test di Blacky.

Il sistema di valutazione del Rorschach. È un sistema comprensivo di siglatura. È un'interpretazione teorica di risultati. È una siglatura qualitativa. È un sistema dissociativo di dati.

Con il termine psicoterapia: E l'utilizzo di metodi psicologici per le malattie mentali. È un sinonimo di psicologia. Si intende l'utilizzo, con scopi terapeutici, di metodi psicologici nel trattamento dei disagi mentali. Ci si riferisce a medici che praticano la psicoterapia.

La diretta derivazione dei metodi dai modelli teorici. È uno degli elementi fondamentali della psicoterapia. È un costrutto teorico. Nessuna delle precedenti. È in comune alla psicologia e alla psicoterapia.

Il contesto interpersonale nel quale si cerca di attuare un cambiamento. È in comune alla psicologia e alla psicoterapia. È un costrutto teorico. Nessuna delle precedenti. È uno degli elementi fondamentali della psicoterapia.

Secondo Goldfried la possibilità. Si riferisce al fatto che si instauri la relazione terapeutica. Si riferisce al fatto che il paziente possa portare all'esterno i cambiamenti avvenuti in terapia. Nessuna delle precedenti. Si riferisce al fatto che il paziente guarisca.

Secondo Goldfried, la speranza. E quella del terapeuta che il paziente sia sufficientemente motivato. E quella del paziente di guarire. E quella del terapeuta affinché possa esserci un cambiamento. E quella del paziente affinché possa esserci un cambiamento.

Secondo Goldfried, l'attenzione. È l'attenzione alla relazione terapeutica. E l'attenzione alle parole del paziente. E l'attenzione alle parole del terapeuta. E l'attenzione al setting.

Una delle principali premesse curative nello svolgimento della psicoterapia: L'orientamento psicoterapeutico. La motivazione del paziente. Il setting. La relazione tra paziente e terapeuta.

Quando il paziente dice tutto quello che pensa, si tratta di: La sedia vuota. Ipnosi. Interpretazione dei sogni. Libere associazioni.

Da cosa inizia la cura psicanalitica?. Dall'indagine dell'inconscio. Dei desideri rimossi. Da un malessere. Dal transfert.

Qual è il punto cruciale del transfert?. L'abreazione. Rendere consci i processi inconsci. L'ipnosi. La relazione tra paziente e terapeuta.

Su cosa è fondato il modello terapeutico psicoanalitico?. Sulla relazione terapeutica. Sui desideri irrisolti. Sul parlare dei propri conflitti interiori. Sulla comprensione del problema, considerato come manifestazione di un conflitto di forze inconsce.

"The talking cure" Si riferisce a: La terapia psicanalitica. La terapia sistemica. La terapia umanistica. La terapia psicodinamica.

… Rappresenta il meccanismo di adattamento alla realtà. Es. Io. Super io. Inconscio.

… È una parte inaccessibile della nostra personalità. Io. Inconscio. Super io. ES.

Cosa rappresentano gli stadi di sviluppo?. Nessuna delle precedenti. Il conflitto edipico. Le fasi dell'io. La successione dei conflitti funzionali.

Nelle psicoterapia psicodinamiche, compito del terapeuta è: Stabilire un'alleanza terapeutica. Essere un interprete che rende conscio l'inconscio. Interpretare i sogni. Mantenere il setting rigido.

L'intervento psicodinamico avviene nel. Futuro. Passato. Presente. Qui ed ora.

Le resistenze. Ostacolano il lavoro terapeutico. Sono degli elementi da allontanare. Sono parte integrante della terapia psicodinamica. Non sono materiale di seduta.

La psicologia del sé di Kohut. È una delle teorie da cui prende piede la terapia psicoanalitica. È una delle teorie da cui prende piede la terapia umanistica. È una delle teorie da cui prende piede la terapia sistemica. È una delle teorie da cui prende piede la terapia psicodinamica.

Come si configura l'intervento psicodinamico?. Come un intervento del profondo. Come un intervento non stabile a lungo. Nessuna delle precedenti. Come un intervento sul comportamento.

Cosa significa collusione con il paziente?. Quando il terapeuta non è d'accordo con il paziente. Quando si crea l'alleanza terapeutica. Quando il terapeuta non è d'accordo con il paziente. Quando il terapeuta compiace il paziente e manca di neutralità.

la CBT. È il trattamento d'elezione per i disturbi depressivi. È il trattamento d'elezione per i disturbi del comportamento alimentare. È il trattamento d'elezione per i disturbi dissociative. È il trattamento d'elezione per i disturbi d'ansia.

Il terapeuta comportamentale. Agisce sugli atteggiamenti. Nessuna delle precedenti. Interpreta ciò che c'è dietro i comportamenti. Non compie un atto interpretativo.

Un punto cruciale della terapia comportamentale. È il concetto di alleanza terapeutica. È il concetto di setting. È il concetto di apprendimento. E il concetto di comportamento.

Nella psicoterapia comportamentale. Se lavora anche sui sogni. La mente non è centrale. Nessuna delle precedenti. Sono importanti i processi psichici.

Nella terapia breve strategica. Ha una durata di circa 20 sedute. Prende in considerazione gli eventi passati. Si indagano le cause del sintomo. Possono essere date delle prescrizioni.

L'accettazione della terapia cognitiva: Fa considerare l'evento temuto come meno terribile. Evidenzia gli errori di ragionamento. Conferma i modi disfunzionali del paziente. Mostra al paziente che sovrastima la probabilità dell'evento.

La rassicurazione: È un movimento della terapia breve strategica. È un movimento della terapia cognitiva. Fa parte del transfert. È una tecnica del terapeuta.

Come concepisce la mente l'approccio cognitivo?. La concepisce come un sistema di relazione. Come un elaboratore di informazioni. La concepisce come inconscio. Concepisce il comportamento osservabile.

La rassicurazione: Fa considerare l'evento temuto come meno terribile. Mostra al paziente che sovrastima la probabilità dell'evento. Evidenzia gli errori di ragionamento. Conferma i modi disfunzionali del paziente.

Sei un paziente si blocca nella sua autonomia sviluppa un sintomo: Siamo davanti al paradosso comunicativo. È un sintomo della schizofrenia. Nessuna delle precedenti. C'è una probabilità di esordio psicotico.

In quell'approccio terapeutico è importante il contesto e le persone intorno?. Nella terapia sistemica relazionale. Nella psicoanalisi. Nelle psicoterapie umanistiche. Nella terapia psicodinamica.

Che caratteristica ha la famiglia?. Di essere di appoggio. È l'unico sistema in cui si entra e si esce senza il nostro volere. Di non poter essere curata. Di essere problematica.

Chi è il paziente designato?. E' la persona sofferente. È un concetto della teoria psicodinamica. Quello che viene portato come problematico dalla famiglia. È una tecnica gestaltica.

Il sistema: Non si può cambiare. Si trasmette in modo generazionale. È un concetto in cui l'intero è diverso dalla somma delle parti. È solo quello familiare.

In terapisa sistemica cosa bisogna fare per far star meglio il paziente?. Si danno delle prescrizioni. Cambiare il funzionamento del suo sistema di appartenenza. Indagare nel profondo. Si lavora sul qui ed ora.

Un'innovazione della terapia sistemica: La prescrizione. La tecnica della sedia vuota. Il lavoro in équipe di terapeuti. La tecnica dello zaino.

L'accettazione positiva incondizionata si trova. Nella psicoanalisi. Nella psicodinamica. Nella psicoterapia umanistica. Nella sistemica.

Nella terapia umanistica. Si indaga nei vissuti inconsci. Sì agisce sul comportamento di Silvia. Il terapeuta si mostra per quello che è. Si danno le prescrizioni.

A quale approccio si oppone la psicoterapia umanistica?. Alla sistemico relazionale. Alla psicoanalisi. Alla cognitivo comportamentale. Alla Gestalt.

L'obiettivo della terapia umanistica. E l'autorealizzazione dell'individuo. È un cambiamento dei propri schemi. È un processo di consapevolezza. E migliorare le relazioni.

Nella terapia della Gestalt. Si punta all'autorealizzazione. Diventano fondamentali i vissuti passati. Si analizzano le relazioni. Si lavora solo sul presente.

Cosa significa Gestalt?. Figura. Forma. Sfondo. Struttura unitaria.

Secondo Perls: I sistemi relazionali sono una risorsa. Quando c'è consapevolezza c'è salute psichica. Si può essere solo sul comportamento visibile. I modelli operativi interni influiscono sul presente.

La "figura" corrisponde a: Un bisogno realizzato. Un modello di riferimento. Un bisogno dominante. Un obiettivo da raggiungere.

La creatività: Viene incentivata nella Gestalt. È una componente dell'inconscio. Viene considerata controproducente. Non è preso in considerazione.

Eysenck: Inventò il CORE OM. Stabilì criteri di salute mentale. Affermò l'efficacia della psicoterapia. Affermò l'inefficacia delle psicoterapie.

Qual è il trattamento considerato più indicato per i disturbi depressivi?. La terapia comportamentale. La terapia breve strategica. La terapia psicodinamica. La terapia sistemica.

Quale psicoterapia funziona meglio?. La terapia breve strategica. Non è possibile rispondere per le tante variabili. La terapia umanistica. Il comportamentismo.

La sanità mentale. È un concetto teorico. È un'etichetta diagnostica. Non esiste. Ma sempre perseguita.

Per gli hikikomori: È indicato spegnere tutti i dispositivi utilizzati. Non è indicata la terapia online. È indicato un trattamento cognitivo comportamentale. È indicata la terapia online.

Il colloquio online: Ci sono delle differenze sostanziali con quelle in presenza. Ci possono essere più resistenze. Ci sono più fattori di disturbo. La seduta si svolge in modo analogo a quella in studio.

L'efficacia della terapia online: E inferiore rispetto a una seduta in presenza. Non ci sono studi a riguardo. È maggiore rispetto a una seduta in presenza. È analoga a quella di una seduta in presenza.

L'ammonimento: Non è una sanzione. È la seconda sanzione da parte dell'ordine. È la prima sanzione da parte dell'ordine. È la terza sanzione da parte dell'ordine.

Il codice deontologico: Contiene le sanzioni disciplinari. È una guida che orienta e rassicura. Non è vincolante per l'esercizio della professione. Ha un valore legale in caso di non osservanza.

Da quanti articoli è composto il codice deontologico?. 41. 44. 42. 40.

La radiazione: La prima sanzione da parte dell'arte. Non è una sanzione. È la seconda sanzione da parte dell'ordine. È la terza sanzione da parte dell'ordine.

La sospensione: Non è una sanzione. È la seconda sanzione da parte dell'ordine. È la terza sanzione da parte dell'ordine. È la prima sanzione da parte dell'ordine.

Quale tra questi non è un intervento dello psicologo scolastico?. Orientamento scolastico. Corsi di formazione. Sportello di ascolto. Intervento psicoterapeutico.

L'intervento dello psicologo scolastico. È obbligatorio. Serve nei casi di bullismo. Serve se ci sono problemi scolastici. Favorisce il benessere scolastico.

La formazione all'interno di un'organizzazione: Aumenta la soddisfazione lavorativa. va sempre fatta. Si fa il solo ai nuovi ingressi. Può prevenire il mobbing.

Nel processo di selezione personale, lo psicologo. Usa i test di personalità. Usa dei focus group. Può usare solo il colloquio. Può usare interviste e questionari.

Quando il lavoratore da segni di malessere: Ho bisogno di una psicoterapia. Non sei integrata in azienda. HA problemi psicologici. Non percepisce soddisfazione lavorativa.

Nella percezione della malattia l'intervento dello psicologo. Può includere anche i familiari. Non coinvolge i medici. È rivolta al malato. Non è indicato in questa fase.

La presenza di una patologia organica: Non sempre costituisce un problema. Rappresenta un'interruzione del ciclo di vita. È l'unico disagio dell'ospedalizzazione. Nessuna delle precedenti.

Il CTU: E' nominato dalle parti. E' nominato dei consulenti. E' nominato dal giudice in ambito civile. E' nominato dal giudice in ambito penale.

La valutazione di minore autore di reato. È di competenza dei servizi sociali. E' di competenza dello psicologo giuridico. E' di competenze del tribunale per i minorenni. È di competenza dell'USSM.

La psicologia giuridica: Si occupa di adulti. Si occupa di minori. Interviene solo in campo civile. Si occupa di minori, famiglie e adulti, sia nel civile che nel penale.

In area civile troviamo. Il Profiling criminologico. La rieducazione di un soggetto. La valutazione dell'idoneità genitoriale. Le perizie.

La valutazione del danno psichico è compito. Dello psicologo nelle organizzazioni. Dello psicologo scolastico. Dello psicologo clinico. Dello psicologo giuridico.

L'osservazione del comportamento dei soggetti autori di reato fa parte. Psicologia rieducativa. Psicologia forense. Psicologia criminale. Psicologia giudiziaria.

La psicologia giuridica se riguardi soggetti coinvolti nel dibattimento prende il nome di: Psicologia rieducativa. Psicologia giudiziaria. Psicologia forense. Psicologia criminale.

La psicologia dello sport ha attinto. Dalla psicologia di comunità. Dalla psicologia clinica. Dalla psicologia delle organizzazioni. Da nessuna di queste.

Lo psicologo dello sport. fa Interventi clinici. Somministra test di personalità. Lavora sul passato. Lavora sul presente.

Nella psicologia dello sport. Si punta a migliorare il risultato. L'intervento si svolge in studio. Le aree di ricerca si possono concentrare sulla prestazione individuale. Ci si occupa solo degli sport di squadra.

Stabilire le definizioni operative di una ricerca significa. Verificare la validità della ricerca. Rendere l'oggetto misurabile. Definire l'oggetto di indagine. Analizzare i dati.

Il primo passo di una ricerca. Stabilire le definizioni operative. La raccolta dei dati. La definizione dell'oggetto di indagine. La formulazione delle ipotesi di ricerca.

Una ricerca che sa modellarsi in base all'unicità delle situazioni cliniche. Risponde a un'ottica di complessità. Utilizza il colloquio clinico. Non ha validità predittiva. È una ricerca sui casi.

La ricerca in psicologia clinica. Può usare solo metodi qualitativi. Ha come oggetto di indagine il singolo individuo. Si fa sui gruppi. Non può essere condotta in laboratorio.

La ricerca quantitativa è predittiva di una serie di eventi. Vero solo se condotta in laboratorio. Vero, con alcune eccezioni. Falso. Vero.

La frase "non fornisce correlazioni di causa effetto": E' per ricerche non attendibili. È peculiare della ricerca qualitativa. È una critica dello studio dei casi. E' per tutte le ricerche in psicologia clinica.

La ricerca quantitativa. È l'unica valida. Permette la categorizzazione dei dati. Si applica solo nelle discipline quali matematica e fisica. Non si può usare in psicologia.

Qual è un vantaggio nell'uso dei mixed Methods?. Prevede una metodologia più rigida. Permette di studiare il contenuto naturale. Dare voce ai partecipanti assicurando che i risultati dello studio siano basati sulla loro esperienza. È più attendibile rispetto all'utilizzo di un solo metodo.

La ricerca svolta con metodo misto. Usa il metodo qualitativo solo per formulare l'ipotesi iniziale. Nella fase di raccolta dati usa sia il metodo qualitativo che quantitativo. Usa il metodo qualitativo per la fase di raccolta dati e quello quantitativo per l'analisi dei dati. Usa il metodo quantitativo per la fase di raccolta dati e quello qualitativo per l'analisi dei dati.

Quale affermazione più corretta per la ricerca qualitativo?. È focalizzata sugli eventi che accadono in modo naturale. Non è una ricerca attendibile. Va bene per la fase di raccolta dei dati. Non si possono elaborare i dati.

Quale affermazione più corretta per la ricerca qualitativa?. Va bene per la fase di raccolta dei dati. I dati sono in forma di parole. Non è una ricerca attendibile. Non si possono elaborare i dati.

Quale affermazione più corretta per la ricerca qualitativa?. Non si possono elaborare i dati. Permettere di comprendere fenomeni complessi. Non è una ricerca attendibile. Va bene per la fase di raccolta dati.

Per fare una diagnosi di disturbo mentale. È necessario fare sempre dei test. Sono sufficiente un certo numero di sintomi. Non basta la presenza di sintomi. Più sono i sintomi, più grave è la diagnosi.

La diagnosi di disturbo mentale. Prevede sempre un trattamento psicoterapeutico. Prevede sempre un trattamento integrato, psicoterapeutico e farmacologico. Non equivale alla necessità di trattamento. Prevede sempre un trattamento psicofarmacologici.

Per una valutazione diagnostica efficace. Nessuna delle precedenti. È necessario comprendere il contesto culturale di riferimento. Basta quello che racconta il paziente. È necessario l'uso dei test.

L'ADHD: Disturbo dello spettro dell'autismo. Disturbo dell'attenzione e iperattività. Non fa parte dei disturbi del neurosviluppo. Disturbo della condotta antisociale.

Il disturbo della comunicazione. Fa parte dei disturbi di personalità. È un sintomo ma non disturbo. Fa parte dei disturbi del neurosviluppo. È una sintomatologia secondaria.

Molti disturbi psichiatrici. Vengono esacerbati dai pregiudizi razziali. Hanno solo una componente genetica. Hanno solo una componente ambientale. Sono indipendenti dal contesto culturale.

Sono percezioni senza oggetto. Allucinazioni. Catatonia. Deliri. Illusioni.

Quando si definisce un delirio bizzarro?. Quando si accompagnano alle allucinazioni. Quando sono di tipo tangenziale. Quando è presente anche eloquio sconnesso. Quando esprimono una perdita di controllo sulla mente e sul corpo.

Se è presente un'anomalia dell'eloquio, potremmo essere in presenza di: Ritardo mentale. ADHD. Disturbo dello spettro della schizofrenia. Disturbo ossessivo-compulsivo.

La causa del disturbo bipolare. È ereditaria. È genetico. È legata ai fattori ambientali. È sconosciuta.

Quanti giorni deve durare un episodio maniacale per essere definito tale?. 8. 5. 4. 7.

Sono necessarie almeno un episodio di depressione maggiore (Recente o passato) e almeno le episodio ipo maniacale per quale diagnosi?. Disturbo schizotipico. Disturbo dello spettro dell'autismo. Disturbo bipolare di tipo I. Disturbo bipolare di tipo II.

I pazienti con disturbo bipolare vengono diagnosticati soprattutto. Nelle fasi ipomaniacali. Nelle fasi maniacali. Nelle fasi depressive. Nessuna delle precedenti.

Il disturbo da diesregolazione dell'umore. È diagnosticabile fino ai 18 anni d'età. Era presente anche nel DSM IV. Fa parte dei disturbi della condotta. È collegato all'ADHD.

Insonnia, agitazione psicomotoria, sensi di colpa sono riconducibili a una diagnosi di: Disturbo depressivo maggiore. Disturbo ciclotimico. Anoressia nervosa. Disturbo da diasregolazione dell'umore.

Tra le cause del disturbo depressivo maggiore troviamo. Avere un genitore con disturbo della personalità. Isolamento sociale. Fattori ereditari. Nessuna delle precedenti.

Umore depresso cronico per almeno due anni, può essere sintomo di: Disturbo depressivo maggiore. Disturbo borderline. Disturbo bipolare. Disturbo depressivo persistente.

Il disturbo disforico premestruale. Non è considerato un disturbo di personalità. Parte dei disturbi collegati a condizioni fisiologiche. Era anche nel DSM IV. È stato inserito per la prima volta nel DSM-5.

Il disturbo d'ansia generalizzato. Si presenta in seguito a stimoli ansiogeni. Si sviluppa in un ambito della vita del soggetto. Si presenta senza uno stimolo specifico. Non ha sintomi di tipo cognitivo.

Un'eccessiva paura di essere giudicato negativamente dagli altri è riconducibile a. Disturbo d'ansia sociale. Disturbo depressivo maggiore. Disturbo post traumatico. Disturbo bipolare.

La fobia specifica. Si presenta senza lo stimolo specifico. Ha Anche sintomi di tipo cognitivo. Si sviluppa in un ambito della vita del soggetto. Si presenta solo con uno stimolo specifico.

Gli attacchi di panico. La paura collegata scompare dopo l'attacco di panico. Fuori dagli attacchi si ha una vita normale. Arrivano improvvisamente. Vengono precedute da uno stato di agitazione.

Il disturbo d'ansia da separazione. Deve avere una durata di almeno 6 settimane nei bambini e adolescenti e 6 mesi negli adulti. Deve avere una durata di almeno 4 settimane nei bambini e adolescenti e 4 mesi negli adulti. Deve avere una durata di almeno 4 settimane nei bambini e adolescenti e 6 mesi negli adulti. Deve avere una durata di almeno 6 settimane nei bambini e adolescenti e 4 mesi negli adulti.

L'incapacità parlare in situazioni che lo richiedono è indice di. Disturbo della comunicazione. Mutismo selettivo. Disturbo del linguaggio. Disturbo dello spettro dell'autismo.

Per la diagnosi di DOC, le ossessioni e compulsioni. Fanno consumare più di 10 ore a settimana. Fanno consumare più di 2 ore al giorno. Fanno consumare più di un'ora al giorno. Fanno consumare 5 ore a settimana al giorno.

Il disturbo ossessivo-compulsivo. È legato a un trauma. Non è inserito nel capitolo dei disturbi di ansia. Si presenta sempre con ossessione e compulsioni. E inserita nel capitolo dei disturbi d'ansia.

Il DOC esordisce in. Età prepuberale. Età adolescenziale. Età infantile. Età adulta.

Disturbo caratterizzato da preoccupazioni per uno o più difetti o imperfezioni percepiti nell'aspetto fisico. Bulimia nervosa. Disturbo depressivo. Disturbo dismorfismo corporeo. Anoressia nervosa.

Per la diagnosi di disformismo corporeo. I comportamenti sintomatici devono durare dalle 3 alle 8 ore al giorno. I comportamenti sintomatici devono durare dalle 2 alle 8 ore al giorno. I comportamenti sintomatici devono durare dalle 2 alle 6 ore al giorno. I comportamenti sintomatici devono durare dalle 3 alle 6 ore al giorno.

Difficoltà a separarsi dei propri beni è riconducibile a. Disturbo depressivo. Disturbo di accumulo. Ansia da separazione. Disturbo post traumatico.

Discontinuità della normale integrazione della coscienza si trova nel. Disturbo da spettro schizofrenico. Disturbo depressivo maggiore. Disturbo d'ansia. Disturbo dissociativo.

Se c'è la sensazione di una possessione spiritica siamo davanti a. Disturbo d'ansia. Disturbo spettro schizofrenico. Un disturbo dissociativo dell'identità. Disturbo depressivo maggiore.

Quale criterio per la diagnosi di anoressia nervosa non è presente nel DSM-5, a differenza del DSM IV?. Amenorrea. Comportamento che interferisce con l'aumento di peso. Paura di ingrassare. Calo di peso.

Persistente ingestione di uno o più sostanze senza contenuto alimentare non commestibili: Disturbo da ruminazione. Anoressia nervosa. Pica. Disturbo evitante all'assunzione di cibo.

Persistente incapacità di soddisfare le appropriate necessità nutrizionali e/o energetiche. Pica. Disturbo da ruminazione. Anoressia nervosa. Disturbo evitante dell'assunzione di cibo.

Qual è un nuovo indicatore per la disforia di genere presente nel?. Sofferenza clinicamente significativa in relazione al genere assegnato. Desiderio per le caratteristiche sessuali del sesso opposto. Nessuna delle precedenti. Incongruenza tra il genere percepito e caratteristiche sessuali.

Instabilità nei rapporti personali, dell'immagine di sé e degli affetti e da marcata impulsività. disturbo borderline di personalità. disturbo antisociale di personalità. disturbo istrionico di personalità. disturbo schizotipico di personalità.

Da che età si può diagnosticare un disturbo di personalità?. 14 anni. 18 anni. 16 anni. Appena si manifesta.

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