PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE 24c 1 parte
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Título del Test:![]() PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE 24c 1 parte Descripción: della zoppa Fecha de Creación: 2022/08/17 Categoría: Otros Número Preguntas: 55
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Che cos'è la psicologia ingenua?. Indica la psicologia positiva. Indica la psicologia generale. L'insieme di tutte quelle conoscenze psicologiche derivanti dal "buon senso" e costruite a partire da conoscenze parziali e/o generiche esperienze passate. Indica genericamente tutte le psicologie che si sono sviluppate a partire dalla fine dell'ottocento fino all'avvento della neuroimmagine e della conoscenze di neuropsicologia. Tra gli errori di attribuzione o biases non ritroviamo?. L'errore del falso consenso. L'errore condizionale. L'errore fondamentale. L'errore di self-serving. A quale scopo gli individui utilizzano i processi di attribuzione causale?. Per individuare le responsabilità individuali nelle dinamiche di gruppo. Per supportare l'utilizzo del pensiero logico-scientifico. Nessuna delle altre alternative. Per trovare delle spiegazioni sia al proprio che all'altrui comportamento. Un bambino di 11-12 mesi è in grado di capire la differenza tra un bicchiere vuoto e un bicchiere pieno?. No, i bambini di 11-12 mesi non sono in grado di comprenderne la differenza poiché non hanno ancora chiara la funzione del bicchiere. Si, i bambini di 11-12 mesi sono perfettamente in grado di capirne la differenza. Inoltre, sono in grado di discriminare anche tra un bicchiere che contiene poco liquido e uno che ne contiene molto preferendo quest'ultimo. No, i bambini di 11-12 mesi non sono in grado di comprenderne la differenza. Inoltre, non dimostrano di preferirne uno rispetto all'altro e cercano di bere da entrambi. Si, i bambini di 11-12 mesi sono perfettamente in grado di capirne la differenza. Quale dei seguenti non è un errore attribuzionale compiuto dall'adulto nell'osservare lo sviluppo infantile?. Interpretazione del solo resoconto verbale. Interpretazione del solo stato emotivo. Interpretazione dell'osservazione spontanea. Interpretazione per similarità. Perché l'utilizzo della parola meno rappresenta un problema per il bambino fino ai 4 anni?. Perché la parola meno è legata all'operazione matematica della sottrazione che fa riferimento alla reversibilità del pensiero non ancora presente prima dei 4 anni. Perché a differenza del termine più il bambino deve prendere in considerare la presenza di una qualità e allo stesso tempo negarne la presenza. Perché il bambino fatica a distaccarsi dalla tendenza accumulativa del suo pensiero infantile. Perché meno e più vengono capiti solo con l'inizio della scolarizzazione. Tra le caratteristiche del LAD (Language Acquisition Device) troviamo. Il fatto che sia appreso e specifico nel contesto. Il fatto che sia appreso e universale. Il fatto che sia innato e specifico per ogni lingua. Il fatto che sia innato, universale ed alla base dell'apprendimento di ogni lingua. L'approccio di Chomsky allo sviluppo linguistico è di tipo: Interattivo-cognitivista. Ambientalista. Psicanalitico. Innatista. Secondo Gesell quale tra gli eventi elencati potrebbe alterare gli schemi maturazionali?. Basso status socio-economico della famiglia. Abilità cognitive borderline (QI compreso tra 70 e 85). Denutrizione. Norme socio-culturali particolarmente ristrettive. Che idea di bambino, di sviluppo e di apprendimento caratterizza il comportamentismo?. - Il bambino è visto come individuo che agisce sull'ambiente fisico; lo sviluppo è possibile grazie all'esperienza che il bambino fa dell'ambiente, esperienza che gli permette di costruirsi delle "teorie" su come funziona il mondo questa corrente di pensiero è focalizzata soprattutto su ciò che il bambino può fare in relazione all'ambiente, piuttosto che sull'influenza che l'ambiente può avere sul bambino. - Il bambino è considerato un essere dotato di intelligenza; si sviluppa grazie all'interazione tra organismo e ambiente, l'apprendimento procede per progressive autoregolazioni e regolazioni interattive con il caregiver, che si pone nella sua zona di sviluppo prossimale questa corrente di pensiero pone attenzione a ciò che il bambino apprende culturalmente e in co-costruzione con l'ambiente. - Il bambino è un essere pulsionale; si sviluppa passando attraverso stadi libidici, predefiniti in maniera innata nell'individuo e, in quanto tali, universali e costanti questa corrente di pensiero pone attenzione soprattutto all'espressione genetica di "moduli" cerebrali, che hanno caratteristiche innate. - Il bambino è considerato una tavoletta di cera e in quanto tale nel suo sviluppo è plasmabile, grazie ai rinforzi ambientali (modellamento) questa corrente di pensiero pone attenzione unicamente ai comportamenti e all'influenza dell'ambiente sul bambino, disinteressandosi dei processi. Quale approccio teorico identifica la psicologia dello sviluppo con la psicologia dell'apprendimento?. Il comportamentismo. Il funzionalismo. Il costruttivismo. Il cognitivismo. Per condizionamento operante si intende: Una modalità di apprendimento che prevede che i comportamenti appresi modifichino l'ambiente e vengano mantenuti dalle risposte che ricevono. Una modalità di apprendimento che prevede che i comportamenti appresi siano sollecitati dagli stimoli che li precedono. Una modalità di apprendimento che prevede che i comportamenti appresi siano frutto dell'osservazione di comportamenti compiuti da un altro individuo e delle relative conseguenze sociali. Una modalità di apprendimento che prevede che i comportamenti vengano appresi grazie all'intervento di una figura esterna che agisca nella zona di sviluppo prossimale. Nell'ottica dell'approccio costruttivista lo sviluppo cognitivo può essere definito come: Una serie di trasformazioni, ciascuna delle quali riflette un migliore equilibrio tra individuo e ambiente. Una serie di trasformazioni determinate da stadi di sviluppo invarianti e culturalmente definiti. Una serie di trasformazioni che passano attraverso diversi sistemi rappresentazionali. Una serie di trasformazioni che attraverso cambiamenti solo quantitativi portano dal pensiero infantile al pensiero adulto. Riferendoti all'approccio costruttivista allo sviluppo cognitivo quale delle seguenti affermazioni è da ritenersi falsa. Le credenze e le conoscenze infantili non derivano da una predisposizione naturale. Le credenze e le conoscenze infantili vanno incontro a modifiche sostanziali veloci ed improvvise. Le credenze e le conoscenze infantili non rispecchiano i dati dell'esperienza. Le credenze e le conoscenze infantili possono essere molto differenti da quelle dell'adulto e alle volte possono sembrare assurde e bizzarre. Per l'approccio organismico il concetto cardine della psicologia dello sviluppo è. Il condizionamento. L'equilibrio. Lo scaffolding. Il cambiamento. L'utilizzo di conoscenze legate all'implicito procedurale viene superato... ...quando il bambino diviene in grado di utilizzare il pensiero riflessivo che gli consente di attribuire un senso e un significato esplicito a comportamenti ed eventi. ...quando il bambino diviene in grado di distinguere tra mezzi e fini. ...quando il bambino diviene in grado di regolare il suo stato emotivo e di comunicare con gli altri utilizzando un lessico emotivo appropriato. ..quando il bambino diviene in grado di utilizzare il pensiero logico che gli consente di distinguere tra causa e conseguenza aumentando la sua comprensione del mondo che lo circonda. Cosa significa che Bruner sintetizza la visione della conoscenza secondo il pensiero di Piaget e di Vygotskij?. Secondo Bruner spiegazione e comprensione sono due modalità di costruire significati di cui gli individui si avvalgono a seconda delle loro necessità. Secondo Bruner spiegazione e comprensione sono due modalità di costruire significati di cui gli individui si avvalgono a seconda della fase dello sviluppo in cui si trovano. Secondo Bruner spiegazione e comprensione sono due modalità di pensiero che solo lavorando in modo sequenziale possono consentire agli individui di arrivare a padroneggiare il mondo che li circonda. Secondo Bruner spiegazione e comprensione sono due modalità di processare le informazioni il cui utilizzo dipende dalla cultura di appartenenza del soggetto. Il pensiero paradigmatico che per Bruner si contrappone al pensiero narrativo. È una tipologia di pensiero che cerca di cogliere il significato degli eventi tramite la contestualizzazione poiché si tratta di un pensiero interpretativo che tiene conto sia del fenomeno, culturalmente situato, sia della soggettività degli attori. È una tipologia di pensiero autistico. È una tipologia di pensiero che cerca le cause generali ed universali dei fenomeni. È una tipologia di pensiero che precede il pensiero ipotetico-deduttivo. Quando si parla di sviluppo cognitivo spesso si fa riferimento al pensiero di tre grandi autori: Piaget, Vygotskij e Bruner quali sono le differenze, se ve ne sono, nell'idea che questi autori hanno del bambino?. Per tutti questi autori il bambino è essenzialmente epistemico e logico. Per Piaget il bambino è epistemico e logico, mentre per Vygotskij e Bruner il bambino è culturale. Per Piaget e Bruner il bambino è epistemico e logico, mentre per Vygotskij il bambino è esclusivamente culturale. Per Piaget il bambino è epistemico e logico, per Vygotskij invece il bambino è culturale e infine per Bruner il bambino è rappresentazionale e narrativo. I principali teorici dello sviluppo cognitivo sono: Vygotskij, Chomsky e Piaget. Piaget, Vygotskij e Chomsky. Piaget, Vygotskij e Bandura. Piaget, Vygotskij e Bruner. Quale relazione lega funzioni invarianti e strutture varianti secondo Piaget?. Le strutture varianti sono costruite attraverso le funzioni invarianti. Le funzioni invarianti sono costruite attraverso le strutture varianti. Funzioni invarianti e strutture varianti sono espressioni della tendenza psicologica all'organizzazione. Le funzioni invarianti precedono la comparsa delle strutture varianti. La metafora del giovane esploratore o scienziato fa riferimento al pensiero di: Skinner. Vygotskij. Piaget. Chomsky. Nella teoria piagetiana, per accomodamento si intende. Una strategia non adattiva di soluzione dei problemi. La costruzione delle prime rappresentazioni mentali. Lo sviluppo delle funzioni cognitive in base all'eredità biologica. La modificazione degli schemi cognitivi in base agli stimoli esterni. 04. Secondo Piaget lo sviluppo procede per stadi successivi che caratterizzano diversi e specifici periodi dell'età evolutiva nello specifico Piaget parla di: (1) sensomotorio: dalla nascita a circa 1 anno, (2) preoperatorio: da 1 a circa 3 anni, (3) operatorio concreto: da 3 anni a circa 10 anni, (4) operatorio formale: dai 10 anni in avanti. (1) preoperatorio: dalla nascita circa 1 anno, (2) operatorio concreto: da 1 a circa 3 anni, (3) operatorio formale: da 3 anni a circa 10 anni, (4) operatorio metacognitivo: dai 10 anni in avanti. (1) preoperatorio: dalla nascita a circa 2 anni, (2) operatorio concreto: da 2 a circa 6 anni, (3) operatorio formale: da 6 anni a circa 12 anni, (4) operatorio metacognitivo: dai 12 anni in avanti. (1) sensomotorio: dalla nascita a circa 2 anni, (2) preoperatorio: da 2 a circa 6 anni, (3) operatorio concreto: da 6 anni a circa 12 anni, (4) operatorio formale: dai 12 anni in avanti. Per Piaget l'intelligenza è: Il potenziale di apprendimento. La capacità di adattarsi al proprio ambiente. L'insieme di procedure e strategie per risolvere i problemi. La forma più elevata di adattamento biologico. Cosa distingue le cognizioni adulte dalle cognizioni infantili?. Il livello di coscienza: quelle infantili sono implicite mentre quelle adulte sono coscienti. I bambini non sanno di sapere mentre gli adulti possono richiamare alla mente le loro rappresentazioni mentali quando ne hanno desiderio o necessità. Le caratteristiche delle rappresentazioni: le rappresentazioni infantili sono legate al solo pensiero logico, le rappresentazioni adulte sono invece possibili a livello astratto e ipotetico. Il livello di coscienza: quelle infantili sono coscienti mentre quelle adulte sono implicite. I bambini non hanno ancora automatizzato le rappresentazioni del mondo, questo crea una differenza con gli adulti che possono contare su processi automatizzati che garantiscono risposte coerenti all'ambiente senza che sia necessario l'intervento di un controllo cosciente. Le caratteristiche delle rappresentazioni: le rappresentazioni infantili sono solo dominio-specifiche, mentre quelle adulte sono dominio-generale. A quale età secondo Piaget il bambino riesce a rappresentarsi l'oggetto a trovarlo anche in seguito a spostamenti invisibili e soltanto inferiti?. Tra i 6 e i 12 mesi. Tra i 18 e i 24 mesi. Tra i 12 e i 18 mesi. Tra i 24 e i 36 mesi. L'acquisizione del concetto di permanenza d'oggetto secondo Piaget caratterizza: Il passaggio tra stadio preoperatorio e stadio operatorio concreto. Il passaggio tra stadio operatorio concreto e stadio operatorio formale. Il passaggio tra stadio sensomotorio e stadio preoperatorio. Il passaggio tra stadio sensomotorio e stadio operatorio concreto. Che cosa distingue le reazioni circolari primarie dalle reazioni circolari secondarie, e queste ultime dalle reazioni circolari terziarie?. Le prime sono dirette verso una persona/oggetto, le seconde verso situazioni/eventi legati alle esperienze dirette del soggetto, le terze verso delle rappresentazioni mentali delle prime due. Le prime sono dirette verso se stessi, le seconde verso le altre persone e le terze verso più persone contemporaneamente. Le prime sono dirette su se stessi, le seconde sul mondo esterno, le terze sono caratterizzate dall'applicazione sperimentale di schemi nuovi a situazioni e oggetti. Le prime sono dirette verso una persona /oggetto, le seconde verso due persone/oggetti, le terze verso tre o più persone/oggetti. "Leggi il seguente scambio di battute tra un adulto e un bambino: "Adulto: perché le nuvole si muovono? Bambino: perché vogliono andare a vedere posti belli! "Secondo la teoria di Piaget questo tipo di risposta è tipica di un bambino che si trova nello stadio?". Stadio preoperatorio. Stadio sensomotorio. Stadio operatorio concreto. Stadio operatorio formale. A quale età secondo Piaget il bambino diviene capace di imitare anche a distanza di tempo un modello?. A 18 mesi. A 24 mesi. A 6 mesi. A 12 mesi. 03. Secondo Piaget quali tra i seguenti non è un comportamento che testimonia la presenza della funzione simbolica?. Il gioco simbolico. L'operazionalizzazione. L'imitazione differita. Il linguaggio. Nell'ambito della teoria di Piaget per operazione si intende: Una forma interiorizzata di azioni precedentemente sperimentate sul mondo fisico e reversibili. L'azione manipolatoria che il bambino compie sulla realtà fisica per conoscere il mondo circostante. Una competenza innata del bambino che gli premette di appropriarsi dell'esperienza che fa nella realtà. L'immagine mentale che il bambino costruisce della realtà e che consente di immaginare l'oggetto. Tra gli ostacoli all'uso delle operazioni mentali nello stadio preoperatorio di Piaget non ritroviamo. Ragionamento prelogico. L'egocentrismo. La rigidità di pensiero. L'ascetismo. Il compito delle tre montagne viene utilizzato da Piaget per indagare: Il pensiero ipotetico-deduttivo. La seriazione. L'egocentrismo infantile. La percezione visiva. Nello stadio preoperatorio secondo Piaget: Il bambino si rappresenta mentalmente gli oggetti e può usare i simboli (le parole e le immagini mentali). Il bambino è capace di organizzare le conoscenze in modo sistematico e pensa in termini ipotetico-deduttivi. Compare il pensiero logico e la capacità di compiere operazioni mentali (classificazione, seriazione, ecc.). Il bambino "comprende" il mondo in base a ciò che può fare con gli oggetti e con le informazioni sensoriali. Il pensiero pre-operatorio è caratterizzato, secondo Piaget, da: L'utilizzo di reazioni circolari. Egocentrismo, animismo, ragionamento rigido e pre-logico. Reversibilità, animismo, finalismo, ragionamento rigido e pre-logico. Scarso utilizzo dei simboli e dei sistemi di simboli, artificialismo, egocentrismo, realismo, schemi motori combinati. Nella concezione stadiale di Piaget, il passaggio dal primo al secondo stadio di sviluppo è determinato: Dall'interiorizzazione di forme culturali. Dal progressivo sviluppo della capacità di conoscere il mondo attraverso le azioni svolte su di esso (reazioni circolari primarie, secondarie e terziarie). Dalla capacità di svolgere alcune operazioni mentali di tipo reversibile (che segnano la genesi del pensiero logico). Dall'avvento dell'attività rappresentativa: utilizzo di simboli, parole, immagini che rappresentano altre cose. Egocentrismo, animismo, rigidità e ragionamento prelogico sono ostacoli alle forme di pensiero tipiche dell'adulto che caratterizzano: Il bambino da 7 a 11 anni circa. Il bambino da 0 a 2 anni circa. Il bambino da 2 a 7 anni circa. Il bambino oltre gli 11 anni. Il pensiero operatorio concreto è caratterizzato da: Capacità di formulare concretamente dei pensieri e di esprimerli con il linguaggio. Capacità di compiere operazioni mentali caratterizzate da reversibilità. Capacità di compiere operazioni concrete sulla realtà (manipolare la realtà e modificarla). Capacità di formulare pensieri di tipo ipotetico-deduttivo. In quale stadio secondo Piaget il bambino acquisisce i principi di conservazione, seriazione e classificazione. Operatorio formale. Preoperatorio. Operatorio concreto. Sensomotorio. Secondo Piaget la transizione tra il secondo e il terzo stadio dello sviluppo cognitivo da quale acquisizione è caratterizzata?. Dall'acquisizione della funzione simbolica. Dall'acquisizione della conservazione. Dall'acquisizione del pensiero trasduttivo. Dall'acquisizione del pensiero ipotetico-deduttivo. Nello stadio operatorio concreto, secondo Piaget. Il bambino si rappresenta mentalmente gli oggetti e può usare i simboli (le parole e le immagini mentali). Compare il pensiero logico e la capacità di compiere operazioni mentali (classificazione, seriazione, ecc.). Il bambino è capace di organizzare le conoscenze in modo sistematico e pensa in termini ipotetico-deduttivi. Il bambino "comprende" il mondo in base a ciò che può fare con gli oggetti e con le informazioni sensoriali. "Leggi la seguente descrizione: "A un bambino vengono presentate due palline di plastilina della stessa dimensione e gli si chiede in quale delle due ci sia più plastilina. Quando gli è chiaro che le due palline sono uguali si procede a creare un cilindro lungo e stretto utilizzando una delle due palline. Al termine dell'operazione gli si chiede nuovamente in quale delle due ci sia più plastilina. "Di cosa si tratta?". Una prova di classificazione. Una prova di seriazione. Una prova di conservazione. Una prova di pianificazione. Gli adolescenti hanno sviluppato delle capacità cognitive che gli consentono di. Riconoscere se la persona con cui interagiscono sta mentendo (intelligenza emotiva). Attribuire validità ai principi morali sulla base dell'autorità che li ha sanciti e dalla forza con cui vengono fatti rispettare (morale eteronoma). Fare ipotesi e deduzioni (pensiero operatorio formale). Superare la crisi che Erickson definisce di "generatività-stagnazione", attraverso forme di produttività e creatività (compiti di sviluppo). Il pensiero ipotetico-deduttivo, tipico del pensiero formale, è caratterizzato da: Operazioni logiche che individuano conseguenze appropriate basandosi su premesse che riguardano contenuti precedentemente sperimentati in modo concreto. Operazioni concrete messe in atto in modo sperimentale sul reale, che definisce la relazione premesse conseguenze attraverso un processo di prove ed errori. Operazioni trasduttive che permettono al bambino un pensiero di tipo postconvenzionale. Operazioni logiche che sulla base di premesse ipotetiche individuano le conseguenze appropriate. Perché lo stadio di sviluppo così come è inteso nell'accezione di Piaget non può più essere considerato un approccio teorico valido ed utilizzabile?. Perché non è condivisibile l'idea che alcune acquisizioni ne preparino altre. Perché lo sviluppo non procede per salti qualitativi che si ripropongono in tutti gli individui. Perché non è possibile ritrovare una sequenzialità nello sviluppo. Perché gli stadi sono strutture globali e dotate di coerenza interna. 04. All'interno delle critiche al lavoro di Piaget qual è una delle possibili interpretazioni del fallimento delle prove di conservazione da parte dei bambini?. Alla seconda domanda il bambino potrebbe cambiare la sua risposta perché pensa che se gli viene chiesto nuovamente di rispondere probabilmente la mia prima risposta era sbagliata. Alla seconda domanda il bambino potrebbe non cambiare la sua risposta a causa della permanenza di una certa rigidità di pensiero. Alla seconda domanda il bambino potrebbe cambiare la sua risposta perché ingannato dalla percezione visiva ancora immatura. Alla seconda domanda il bambino potrebbe non cambiare la sua risposta a causa di un comportamento oppositivo tipico di questa fascia d'età. Secondo Vygotskij lo sviluppo cognitivo così come il linguaggio. A differenza del linguaggio deve passare dall'intramentale all'intermentale. Così come il linguaggio deve passare dall'intermentale all'intramentale. A differenza del linguaggio deve passare dall'intermentale all'intramentale. Così come il linguaggio deve passare dall'intramentale all'intermentale. Per Vygotskij l'intelligenza è: La forma più elevata di adattamento biologico. Il potenziale di apprendimento. Insieme di procedure e strategie per risolvere i problemi. La capacità di adattarsi al proprio ambiente. Il modello che fa da cornice alla teoria vygotskijana dello sviluppo cognitivo: È definita psicoanalisi e si occupa di analizzare la vita intrapsichica dell'individuo. È definito comportamentismo e prevede che l'individuo apprenda attraverso un meccanismo di associazione stimolo-risposta. È definito costruttivismo sociale e ipotizza che lo sviluppo cognitivo derivi da una partecipazione attiva in un ambiente sociale. È definito costruttivismo prevede che l'individuo sia attivo esploratore dell'ambiente fisico. Cos'è la zona di sviluppo prossimale?. È il tempo che il bambino impiega ad apprendere una nuova conoscenza, quando sostenuto da un tutor (ad es. Il genitore o l'insegnante o un compagno più esperto). È la distanza tra il livello effettivo e il livello potenziale (sostenuto da una guida) di sviluppo. È lo spazio che intercorre tra il bambino e il suo caregiver. La distanza tra il livello di conoscenza attuale e quello della conoscenza passata. All'interno dello studio dello sviluppo cognitivo cosa rappresenta lo scaffolding?. Il processo grazie al quale gli adulti offrono aiuto al bambino nella soluzioni dei problemi, adattando i loro interventi alle sue capacità. La capacità di rappresentarsi e di condividere con l'interlocutore le conoscenze sul mondo e sulla persona. Il processo mentale grazie al quale l'individuo incorpora nuove esperienze relazionali nelle proprie rappresentazioni mentali. La caratteristica centrale che definisce lo stile di attaccamento sicuro, per cui il bambino sa di poter contare sulla madre e per questo può allontanarsi con sicurezza da lei per esplorare l'ambiente. Secondo Vygotskij, l'individuo che apprende: È inizialmente eteroregolato e passa con il tempo e l'esperienza ad un processo di tipo autoregolato. È inizialmente autoregolato e passa con il tempo e l'esperienza ad un processo di tipo eteroregolato. A seconda del modello di apprendimento può essere inizialmente autoregolato o eteroregolato. Mantiene sempre e solo un'autoregolazione perché il processo di apprendimento è una funzione intrapersonale. La metafora del giovane apprendista fa riferimento al pensiero di: Vygotskij. Piaget. Skinner. Bruner. |