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Psicologia Dello Sviluppo Tipico & Atipico (Lez. 31-40)

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Título del Test:
Psicologia Dello Sviluppo Tipico & Atipico (Lez. 31-40)

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minydaypo

Fecha de Creación: 2023/04/05

Categoría: Otros

Número Preguntas: 95

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Se non è soddisfatto nessuno dei quattro livelli funzionali (partecipazione, organizzazione, attenzione focale e contatto affettivo) presi in considerazione nel Lausanne Trilogue Play (LTP), che tipo alleanza familiare abbiamo?. alleanza in tensione. alleanza collusiva. alleanza cooperativa. alleanza disturbata.

Se non è soddisfatta la funzione dell'organizzazione al Trilogue Play (LTP), che tipo alleanza familiare abbiamo?. alleanza in tensione. alleanza cooperativa. alleanza collusiva. alleanza disturbata.

Quali sono i tipi di alleanza familiare che possono essere individuati a partire dalla codifica del Lausanne Trilogue Play (LTP)?. alleanza disturbata. alleanza collusiva. alleanze disfunzionali e funzionali. alleanze disturbate, collusive, in tensione e cooperative.

"Le configurazioni si succedono in modo naturale e fluido, senza scatti o interruzioni, in un clima disteso e di divertimento condiviso". In quale tipo di alleanza si può osservare una situazione del genere nel Lausanne Trilogue Play (LTP)?. alleanza disturbata. alleanza cooperativa. alleanza collusiva. alleanza in tensione.

La seguente affermazione: "c'è ambiguità: ci sono sollecitazioni a partecipare, unite a ritiro o esclusione. La trama del gioco è sconnessa e si conclude con una rottura o una situazione di stallo. Gli affetti sono negativi" fa riferimento a: alleanze familiari collusive. interazione, divertimento ed empatia. alleanze familiari disturbate. cooperazione e strutturazione dell'interazione.

Quali sono i tipi di alleanza familiare che possono essere individuati a partire dalla codifica del Lausanne Trilogue Play (LTP)?. non è possibile individuare delle alleanze familiari a partire dalla codifica del LTP. alleanze disturbate, conflittuali, funzionali e collaborative. alleanze disfunzionali e funzionali. alleanze disturbate, collusive, in tensione e cooperative.

Le alleanze familiari cooperative e in tensione individuate attraverso la codifica del Lausanne Trilogue Play (LTP) sono: l'alleanza cooperativa è funzionale mentre quella in tensione è tipica di famiglie con bambini insicuri ambivalenti. costituiscono i due estremi di una stessa dimensione. l'alleanza cooperativa è funzionale mentre quella in tensione è tipica di famiglie con bambini disorganizzati. nessuna opzione è corretta.

Quale delle seguenti caratteristiche è presente in un'alleanza familiare cooperativa, osservabile nel Lausanne Trilogue Play (LTP)?. sono garantite le funzioni della partecipazione e organizzazione, mentre risultano problematiche l'attenzione focale e il contatto affettivo. la famiglia commette errori interattivi che sono poi riparati. la famiglia si coordina adeguatamente per dare sostegno al bambino. tutte le risposte sono corrette.

Le alleanze familiari cooperative e in tensione individuate attraverso la codifica del Lausanne Trilogue Play (LTP) sono: indica la presenza del massimo grado di disfunzionalità. entrambe sufficientemente buone. soltanto l'alleanza cooperativa è una buona alleanza familiare. questo tipo di alleanza è stata osservata tipicamente tra le famiglie che presentano una severa psicopatologia.

Quali sono le due tipologie di alleanza disturbata che si possono osservare nel Lausanne Trilogue Play (LTP)?. conflittuali e ambigue. caotiche e rigide. aperte e nascoste. funzionali e disfunzionali.

Qual è l'aspetto che differenzia maggiormente le alleanze collusive dalle alleanze disturbate nel Lausanne Trilogue Play (LTP)?. il livello di cooperazione. nessuna risposta è corretta. l'ampiezza del conflitto e della ambiguità familiare. il clima affettivo.

Quale delle seguenti caratteristiche è osservabile in un'alleanza disturbata nel Lausanne Trilogue Play (LTP)?. è presente il massimo grado di disfunzionalità. tutte le risposte sono corrette. gli affetti sono chiaramente negativi, anche se possono essere coperti da una pseudopositività. questo tipo di alleanza è stata osservata tipicamente tra le famiglie che presentano una severa psicopatologia.

Quale delle seguenti caratteristiche è tipica di alleanze familiari collusive, osservabili nel Lausanne Trilogue Play (LTP)?. questo tipo di alleanza è stata osservata tipicamente tra le famiglie che presentano una severa psicopatologia. soltanto la funzione della partecipazione possiede un livello di funzionamento adeguato. le famiglie riescono a raggiungere l'obiettivo ma commettono degli errori interattivi che sono poi riparati. indica la presenza del massimo grado di disfunzionalità.

"La famiglia gioca insieme in modo adeguato ma deve impegnarsi per superare i continui alti e bassi a fronte di un evidente contrasto nello stile dei genitori". In quale tipo di alleanza si può osservare una situazione del genere nel Lausanne Trilogue Play (LTP)?. alleanza collusiva. alleanza cooperativa. alleanza in tensione. alleanza disturbata.

Quale delle seguenti caratteristiche NON è presente in un'alleanza familiare in tensione, osservabile nel Lausanne Trilogue Play (LTP)?. la famiglia non riesce a coordinarsi per raggiungere l'obiettivo ed il figlio è coinvolto in una triangolazione disfunzionale. il clima affettivo può essere teso. sono garantite le funzioni della partecipazione e organizzazione, mentre risultano problematiche l'attenzione focale e il contatto affettivo. la famiglia riesce a raggiungere l'obiettivo ma commette degli errori interattivi che sono poi riparati.

Quali sono le due tipologie di alleanza collusiva che si possono osservare nel Lausanne Trilogue Play (LTP)?. aperte e nascoste. conflittuali e ambigue. caotiche e rigide. funzionali e disfunzionali.

La Rettocolite ulcero-emorragica compare nei neonati. Falso, compare in età scolare verso i 7-8 anni, oppure all’inizio della pubertà tra gli 11 e i 13 anni. Falso, compare in età prescolare, verso i 4-5 anni. Falso, compare nella prima infanzia. Vero.

Quale disturbo della sfera digestiva si potrebbe ricondurre ad una relazione caregiver-bambino connotata da modalità di interazione improntate all’aggressività e al rifiuto da parte del caregiver nei momenti in cui il bambino non presenta alcun disturbo, mentre emergono cure invadenti e manipolatorie associate alla comparsa del disturbo?. Coliche idiopatiche. Rettocolite ulcero-emorragica. Vomito. Mericismo.

Quale disturbo della sfera digestiva si potrebbe ricondurre ad una condizione di deprivazione affettiva, dove i caregivers sono più freddi, distanti e mettono in atto cure ritualizzate e ossessive?. Coliche idiopatiche. Mericismo. Vomito. Rettocolite ulcero-emorragica.

Il mericismo: compare nel primo trimestre di vita e sembra riguardare maggiormente i maschi. compare nel primo trimestre di vita e sembra riguardare maggiormente le femmine. compare nel secondo trimestre di vita e sembra riguardare maggiormente le femmine. compare nel secondo trimestre di vita e sembra riguardare maggiormente i maschi.

Tra i disagi che i bambini esprimono attraverso il corpo troviamo le patologie: solo della sfera respiratoria e cutanee. solo della sfera digestiva e cutanee. solo della sfera digestiva e della sfera respiratoria. della sfera digestiva, della sfera respiratoria, cutanee.

Quale patologia della sfera digestiva è caratterizzata da sofferenza digestiva e fame imperiosa, manifestate con agitazione e pianto che possono perdurare anche per alcune ore?. crampi addominali. mericismo. coliche idiopatiche. dolore addominale.

Rispetto alle coliche idiopatiche segnare la risposta falsa: il bambino resta tranquillo per la maggior parte della giornata, poi nel tardo pomeriggio o nel corso della sera dopo il pasto, con lo svolgersi della digestione, iniziano le coliche. si manifestano durante i primi otto mesi di vita del bambino. è una patologia della sfera digestiva. nessuna risposta è falsa, sono tutte corrette.

La funzione protettiva della TOM è stata evidenziata da: Premack. Wimmer. Fonagy. Meins.

Tra le patologie della sfera digestiva non troviamo: Rettocolite ulcero-emorragica. Laringospasmo. Coliche idiopatiche. Mericismo.

Rispetto al vomito: nessuna risposta è corretta. alcune volte sembra che si palesi senza alcuno sforzo, spontaneamente, mentre altre volte può essere conseguenza delle contrazioni dei muscoli addominali. entrambe le risposte sono vere. sono rare le condotte con le quali il bambino si induce il vomito, introducendosi le dita nella bocca per causare il riflesso della nausea.

Si è osservato che se nella relazione tra bambino e caregiver c’è conflittualità, il vomito tende a ripresentarsi negli anni successivi nelle particolari situazioni di costrizione o contrarietà, oppure in seguito all’emergere di sentimenti di ansia e/o angoscia. Falso. In parte vero. Vero. Non ci sono evidenze a riguardo.

Rispetto al laringospasmo si distinguono quante forme cliniche. 4. 2. 3. 5.

Tra le cause dell’asma troviamo: Solo componenti infettive, allergiche, psicogene. Solo componenti ereditarie, infettive, allergiche. Solo componenti ereditarie, allergiche, psicogene. Componenti ereditarie, infettive, allergiche, psicogene.

L’asma nel neonato non può manifestarsi insieme ad altri disturbi allergici, come l’eczema (patologia cutanea). Non ci sono evidenze a riguardo. Vero. In parte vero. Falso, può manifestarsi.

Rispetto all’asma, un ambito che viene particolarmente colpito è la scolarità. non ci sono evidenze in tale ambito. in parte vero. falso. vero.

Rispetto al laringospasmo segnare la risposta falsa: si caratterizza per una breve perdita di coscienza a causa di una anossia cerebrale. il periodo di insorgenza si colloca generalmente tra i 2 e 4 mesi. è chiamato anche spasmo affettivo. la distribuzione per genere non manifesta particolari differenze tra maschi e femmine.

La forma cianotica del laringospasmo è detta anche: Violacea. Rosea. Blu. Pallida.

La forma sincopale del laringospasmo è detta anche: violacea. pallida. rosea. blu.

Rispetto la forma sincopale del laringospasmo segnare la risposta falsa: sono frequenti in questa forma le manifestazioni convulsive con movimenti clonici degli arti e revulsione dei bulbi oculari. il bambino lancia un grido breve, impallidisce e cade a terra. è scatenata da un evento traumatico che procura al bambino un dolore improvviso oppure una paura intensa. è maggiormente frequente e si verifica a seguito di un rimprovero, una frustrazione o un’emozione di collera.

Rispetto la forma cianotica del laringospasmo segnare la risposta falsa: il bambino inizia a piangere, il respiro accelera, la respirazione diventa sempre più difficoltosa fino a subentrare un blocco in apnea, che porta a una cianosi. Il bambino perde coscienza e cade a terra; possono raramente verificarsi episodi convulsivi con o senza perdita di urina. è scatenata da un evento traumatico che procura al bambino un dolore improvviso oppure una paura intensa. è maggiormente frequente e si verifica a seguito di un rimprovero, una frustrazione o un’emozione di collera.

Sia nella forma cianotica che sincopale del laringospasmo la crisi è breve: i bambino riprende, infatti, coscienza dopo qualche secondo, al massimo dopo un minuto. Vero. Falso. In parte vero, solo in quella cianotica. In parte vero, solo in quella sincopale.

Il contatto materno sembra essere un elemento chiave nella comparsa dell’eczema. Vero. In parte vero. Falso. Non ci sono evidenze in merito.

L’alopecia totale investe. tutti i peli del corpo (ciglia, soppraciglia, peli ascellari, ecc...). i capelli. Entrambe le risposte sono vere. nessuna risposta è corretta.

Quale autore rileva una latente ostilità delle madri dei bambini con eczema durante l’interazione con i loro figli?. Bowlby. Fonagy. Spitz. Erikson.

Rispetto alle cause dell’alopecia è possibile individuare: nessuna risposta è corretta. eventi stressanti, come ad esempio: lo svezzamento traumatico, l’ansia in seguito ad un abbandono, la nascita di fratelli o sorelle, shock emozionali. entrambe le risposte sono corrette. fattori di natura psicologica e ambientale come gravi carenze di affetto o la perdita di figure significative di attaccamento.

L’esordio dell’eczema si presenta: nel primo trimestre di vita del bambino e la sua risoluzione per lo più avviene intorno al secondo anno di vita. nel primo trimestre di vita del bambino e la sua risoluzione per lo più avviene intorno al primo anno di vita. nel secondo trimestre di vita del bambino e la sua risoluzione per lo più avviene intorno al secondo anno di vita. nel secondo mese di vita del bambino e la sua risoluzione per lo più avviene intorno al primo anno di vita.

Quale forma di alopecia prevede la presenza di aree prive di capelli, in assenza di infiammazione o squame?. L’alopecia totale. L’alopecia secondaria. L’alopecia primaria. L’alopecia areata.

La forma totale e areata sono riferibili a quale patologia?. Laringospasmo. Asma. Alopecia. Mericismo.

Rispetto l’alopecia si distinguono quante forme?. 2. 5. 4. 3.

I bambini con eczema, così come quelli affetti da una patologia asmatica, rivelano: Solo deficit sul piano delle competenze emotive e notevole intolleranza alle situazioni conflittuali. Solo notevole intolleranza alle situazioni conflittuali e profondi bisogni affettivi. Deficit sul piano delle competenze emotive, notevole intolleranza alle situazioni conflittuali e profondi bisogni affettivi. Non ci sono aspetti in comune.

Spitz ha riscontrato in quali bambini l’assenza dell’angoscia dell’estraneo?. Bambini con asma. Bambini con alopecia. Bambini con laringospasmo. Bambini con eczema.

Quale dei seguenti disturbi non rientra nei disturbi d'ansia nel DSM 5?. fobia specifica. disturbo da stress post-traumatico. mutismo selettivo. ansia da separazione.

I disturbi d'ansia sono spesso associati a: dipendenza da sostanze. disturbi dell'umore. tutte le opzioni sono scorrette. tutte le opzioni sono corrette.

I disturbi d'ansia sono spesso associati a quali disturbi di personalità?. evitante. antisociale. borderline. tutte le opzioni sono corrette.

Quali tra questi non è uno dei principali fattori di rischio per i disturbi d'ansia?. genere maschile. essere single o divorziato. genere femminile. giovane età.

Nella diagnosi di disturbo d'ansia da separazione nei bambini e adolescenti, la paura, l'ansia o I'evitamento devono ravvisarsi per quanto tempo?. almeno 2 mesi. 6 mesi. almeno 4 settimane. almeno 3 mesi.

Nell'insorgenza del disturbo d'ansia da separazione, Viaro (1995) evidenza la frequente presenza di: Centralità della relazione madre-bambino. tutte le opzioni sono corrette. la presenza di eventi stressanti. Esistenza di alcune tematiche familiari dominanti.

Alla base del disturbo d'ansia da separazione vi è una limitazione del normale comportamento esplorativo del bambino da parte della figura di riferimento principale. Chi sostiene questa ipotesi?. Bowlby. Ugazio. Viaro. Guidano e Sassaroli.

E' possibile che per il disturbo d'ansia da separazione...La madre o più raramente il padre soffra di angoscia cronica nei confronti delle figure di attaccamento e trattenga il bambino/paziente a casa per avere compagnia?. si solo se anche il bambino tema che qualcosa di brutto possa accadere. si solo se il bambino possa temere che possa capitagli qualcosa di brutto quando è lontano da casa. si. no.

Per spiegare il disturbo d'ansia da separazione, Bowlby ha descritto alcune esperienze relazionali avverse: quante?. 3. 2. 5. 4.

I fattori di rischio per il disturbo d'ansia da separazione sono stati suddivisi in: esperienze avverse in famiglia. fattori biologici psicologici e sociali. tutte le opzioni sono corrette. caratterstiche della madre.

In quale disturbo d'ansia la caratteristica essenziale è: "ansia molto intensa che si scatena alla separazione dai genitori, dall'abitazione o da altri ambienti familiari"?. disturbo d'ansia generalizzato. disturbo d'ansia da separazione. disturbo di panico. fobia specifca.

Nel DSM-5 il disturbo d'ansia da separazione è inserito nella sezione: "Disturbi da stress correlati". "Disturbi solitamente diagnosticati per la prima volta nell'infanzia, nella fanciullezza o nell'adolescenza". Disturbi di tipo internalizzato. "Disturbi d'ansia".

Prima del DSM-5, era possibile diagnosticare il disturbo d'ansia da separazione in età adulta?. no. solo in rare eccezioni. si ma con il termine disturbo d'ansia. si.

Quali sono gli stati emotivi tipici dei bambini con mutismo selettivo?. tutte le opzioni sono corrette. metavergogna. vissuti di inadeguatezza e incapcità. paura del giudizio altrui e vergogna.

Il DSM-5 raccomanda particolarmente ai clinici di: non porre diagnosi di mutismo selettivo prima che siano trascorsi 4 mesi dell'anno scolastico. non porre diagnosi di mutismo selettivo prima che sia trascorso il primo mese dell'anno scolastico. non porre diagnosi di mutismo selettivo prima che siano trascorsi 2 mesi dell'anno scolastico. non porre diagnosi di mutismo selettivo prima che siano trascorsi 3 mesi dell'anno scolastico.

Quali sono le distorsioni cognitive tipiche dei bambini con mutismo selettivo?. minimizzazione delle proprie risorse. tutte le opzioni sono corrette. astrazione selettiva. catastrofizzazione e ipergeneralizzazione.

Il mutismo selettivo è spesso in comorbidità con: fobia sociale e ansia da seprazione. disturbo ossessivo compulsivo. tutte le opzioni sono corrette. fobia specifica fobia scolare.

Un luogo comune ......... relativo al MS è quello ad esempio di attribuire a questi bambini una certa intenzionalità/volontà nel mantenere il loro silenzio, Al posto dei .... Cosa inserite?. assolutamente esatto. parizalmente esatto. condiviso nella comunità scientifica. errato.

A scuola, l'insegnante cosa non dovrebbe fare con i bambini con mutismo selettivo?. tutte le opzioni sono corrette. utilizzare promesse o ricatti perché parli. cercare di alleviare l'ansia in classe, creando un clima disteso e rilassato. Tenere presente che se il bambino parla una volta, non è detto che poi parlerà sempre.

Il DSM-5 raccomanda particolarmente ai clinici di non porre diagnosi di mutismo selettivo: prima che siano trascorsi i primi 3 mesi dell’anno scolastico. prima che siano trascorsi i primi 6 mesi dell’anno scolastico. nessuna opzione è corretta. prima che sia trascorso il primo mese dell’anno scolastico.

Il "congelamento" della produzione verbale può essere letto. un comportamento controllante. una strategia di difesa di fronte all'incapacità di affrontare le richieste dell'ambiente. un comportamento manipolatorio. tutte le opzioni sono corrette.

L'ipotesi - sostenuta dalle teorie psicodinamiche e sistemico-familiari - secondo cui il Mutismo Selettivo sia una semplice conseguenza di un trauma o di un conflitto intrapsichico irrisolto e che quest'ultimo possa giocare un ruolo significativo nel causare il disturbo... è stata decisamente verificata negli studi empirici. è stata solo parzialmente confermata. è stata comprovata da diversi lavori e presa ora a riferimento dalle diverse teorie psicologiche. è stata abbandonata da tempo.

I bambini affetti da mutismo selettivo: non riescono a parlare con i coetanei non familiari. non riescono a parlare con i soli adulti non familiari. non riescono a parlare in assoluto. non riescono a parlare con adulti e coetanei non familiari.

Nei casi di mutismo selettivo: L'incapacità di parlare si evidenzia solo in età prescolare. L'incapacità di parlare è incostante ma si ravvisa in diversi contesti sociali. L'incapacità di parlare è costante, per cui persiste regolarmente nei diversi contesti sociali e nel tempo. L'incapacità di parlare si ravvisa in un unico contesto (esempio scuola) e non perdura nel tempo.

L'incapacità del paziente (quasi sempre un bambino) di parlare in pressoché tutti i contesti sociali, nonostante sviluppo e capacità di linguaggio normali definisce: tutte le opzioni sono corrette. il mutismo selettivo. il disturbo d'ansia. la fobia sociale.

Nel DSM-5, il mutismo selettivo è stato inserito nella sezione: Disturbi del linguaggio e della comunicazione. Disturbi del linguaggio e della comunicazioneDisturbi solitamente diagnosticati per la prima volta nell'infanzia, nella fanciullezza e nell'adolescenza. Disturbi del linguaggio e della comunicazione. Disturbi d'ansia.

Le famiglie dei bambini con mutismo selettivo: sono generalmente molto isolate sul piano sociale, con poche relazioni esterne al nucleo familiare. sono generalmente tese a stimolare in modo esagerato e precoce l'autonomia del figlio. Sono generalmente di livello socio-economico svantaggiato. sono state attraversate da traumi e lutti.

L'affermazione: donne sono maggiormente a rischio di sviluppare una fobia specifica è: falsa perché non vi sono studi in merito. vera. falsa perché uomini e donne sviluppano tali fobie in misura maggiore rispetto alle donne. falsa perché uomini e donne sviluppano tali fobie in egual misura.

Alcuni tipi di fobie possono insorgere in età prescolare, ad esempio: entrambe sono sbagliate. fobie per gli animali. entrambe sono corrette. fobie per specifiche situazioni.

Esistono differenti tipologie di fobia specifica: quali?. sangue-iniezioni-ferite. animali e situazioni specifiche. ambiente naturale. tutte le opzioni sono corrette.

Quando insorgono solitamente le fobie riferite a specifiche situazioni?. in adolescenza. durante l'età adulta. durante l'infanzia. in età prescolare.

Cos'è la dismorfofobia?. la paura di avere qualcosa di "storto" nel proprio aspetto esteriore. paura dei ragni. la paura di essere giudicato negativamente nelle occasioni sociali. paura degli spazi aperti.

Quale termine indica la "paura della morte"?. brontofobia. scotofobia. agorafobia. necrofobia.

La fobia specifica può svilupparsi: a seguito di un attacco di panico. a seguito di un evento traumatico vissuto o osservato. tutte le opzioni sono corrette. nessuna opzione è corretta.

"... è una marcata o persistente paura delle situazioni sociali in cui il soggetto è esposto a persone sconosciute o al possibile giudizio della propria prestazione" a cosa si riferisce tale definizione?. alla fobia sociale. disturbo d'ansia da separazione. alla fobia specifica. disturbo d'ansia generalizzato.

Per quanto riguarda la fobia sociale: Il DSM-5 indica un esordio tra i 13 e i 16 anni. Il DSM-5 indica un esordio tra i 12 e i 17 anni. Il DSM-5 indica un esordio tra i 15 e i 17 anni. Il DSM-5 indica un esordio tra gli 8 e i 15 anni.

L'affermazione "I bambini con fobia sociale generalmente non hanno capacità sociali e fiducia in se stessi, spesso soffrono anche di un disturbo d'ansia generalizzato" è: vera. solo in parte vera per quanto concerne le scarse abilità sociale. falsa. solo in parte vera per quanto concerne il disturbo d'ansia generalizzato.

Nella fobia sociale: tutte le risposte sono corrette. entrambe le risposte sono sbagliate. le situazioni sociali sono fonte di stress perchè il soggetto si sente osservato e si immagina isolato e ignorato dagli altri. le difficoltà sono da ricondurre al timore di essere sottoposti al giudizio degli altri, nell'aspettativa che questo sia negativo.

Il rifiuto della scuola è una sindrome: entrambe le risposte sono corrette. multi-causale e eterogenea. unitaria. nessuna risposta è corretta.

Le linee guida per il trattamento del rifiuto scolastico che si appoggiano sulla visione funzionale del sintomo si articolano in quanti approcci?. 4. 3. 5. 2.

Quale/i aree di difficoltà sono presenti nella fobia scolare?. tutte le opzioni sono corrette. relazioni nel contesto scolastico. attività svolte a scuola. separazione della famiglia.

I problemi in comorbidità con il rifiuto della scuola ... possono essere sia di tipo internalizzato (ansia depressione) sia di tipo esternaizzato (rabbia, aggressioni). sono di tipo esternalizzato (rabbia, aggressività). possono essere i DSA. sono di tipo internalizzato (ansia, fobie, depressione).

Nei casi di fobia scolare.. livello di angoscia può essere elevato fin dalla sera prima ed il bambino può riposare male o essere disturbato da incubi o risvegli notturni. livello di angoscia diviene elevato solo davanti alla scuola. livello di angoscia può essere elevato senza soluzione da un giorno all'altro. livello di angoscia può essere elevato fin dalla mattina presto e il bambino prova nausea e cefalea.

Gli approcci terapeutici più frequenti in caso di rifiuto scolastico sono: Entrambe le alternative sono corrette. Approccio sistemico familiare. Approccio cognitivo-comportamentale. Nessuna risposta è corretta.

Quale strumento ha come aspetto rilevante la distinzione di comportamenti legati al rifiuto scolastico da quelli che riguardano le condotte trasgressive, come il "marinare" la scuola?. Scala SRAS-R. CBCL. DERS. ERQ.

Il ragazzo che si assenta in modo ingiustificato da scuola, che "marina la scuola": .... tutte le opzioni sono corrette. non ha paura e spesso non racconta nulla ai genitori. nessuna opzione è corretta. mostra un comportamento intenzionale, non presenta elevati livelli di ansia e spesso durante le ore scolastiche rimane fuori casa.

Quale/i quadri sintomatologici sono previsti nella School Refusal Assessment Scale Revised?. tutte le opzioni sono corrette. comportamenti di fuga da situazioni sociali e di valutazione. comportamenti legati all'evitamento di stimoli e situazioni negative. comportamenti legati alla ricerca di attenzione e di gratificazioni al di fuori della scuola.

La School Refusal Assessment Scale Revised quanti diversi quadri sintomatologici del rifiuto della scuola investiga?. 4. 3. 2. 5.

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