Psicologia dinamica 3
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Título del Test:![]() Psicologia dinamica 3 Descripción: Dalla lezione 18 - 23 Fecha de Creación: 2025/01/08 Categoría: Otros Número Preguntas: 39
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01. Quale delle seguenti affermazioni NON fa parte delle caratteristiche della dimensione temporale dei sogni secondo Freud?. l'ordine con il quale gli elementi si succedono soggettivamente nella scena onirica non corrisponde all'ordine obiettivo secondo cui tali elementi penetrano nella coscienza. La durata complessiva della scena, così come è soggettivamente vissuta, può non corrispondere al tempo obiettivo impiegato dal sogno per svilupparsi nella coscienza. Ogni elemento, indipendentemente da quando si presenta alla coscienza, , è come se portasse con sé un indice temporale. l'ordine con il quale gli elementi si succedono soggettivamente nella scena onirica corrisponde all'ordine obiettivo secondo cui tali elementi penetrano nella coscienza. 02. Gli stimoli sensoriali possono influenzare il sogno secondo Freud?. si ma solo nella fase REM. si ma solo se sono di una certa forza. no mai. si. 03. Come definisce Freud i residui dell'attività vigile che formano il sogno?. resistenze. residui diurni. pseudoricordi. censura. 04. Quali delle seguenti caratteristiche NON fa parte della scena del sogno nella teoria di Freud?. La scena onirica è caratterizzata da una certa disconnessione e intrinseca assurdità. La scena del sogno è una costruzione soggettiva svincolata dall'ambiente reale in cui siamo inseriti. Chi sogna si sente se stesso nel sogno. La scena del sogno è dipendente dalla nostra coscienza. 01. Quali sono i sogni in cui la censura fallisce?. gli incubi. i sogni che esprimono desideri di morte. i sogni infantili. i sogni con contenuti penosi. 02. L'aspetto appariscente e immediato che viene vissuto ed esposto del sogno nella teoria di Freud prende il nome di. contenuto latente. contenuto manifesto. contenuto esplicito. contenuto implicito. 03. Nel sogno opera. la scissione. la rimozione. la resistenza. la censura. 04. Nei sogni di quali soggetti secondo Freud non interviene la censura?. nei sogni delle isteriche. nei sogni infantili. nei sogni degli ossessivi. nei sogni dei nevrastenici. 05. Che cosa costituisce nella dottrina freudiana una realizzazione allucinatoria di un desiderio?. il sintomo. il transfert. l'atto mancato. il sogno. 06. L'insieme delle tendenze che in forma travestita si esprimono nella scena onirica viene definito: contenuto implicito. contenuto manifesto. contenuto esplicito. contenuto latente. 1. Nella teoria di Freud come viene definito il fenomeno per cui un elemento principale del sogno viene coperto da un cumulo di altri elementi in realtà secondari?. spostamento di accento. sovradeterminazione. condensazione. dispersione. 02. Nella teoria di Freud come viene definito il processo attraverso cui atti o cose sono indicati nel sogno attraverso simboli?. condensazione. trascrizione simbolica. mascheramento. censura. 03. Il processo mediante cui il soggetto modifica il contenuto del sogno quando lo racconta viene definito da Freud: elaborazione secondaria. elaborazione primaria. contenuto manifesto. contenuto latente. 04. Nella teoria di Freud come viene definito il fenomeno per cui un unico elemento appartenente al contenuto latente viene rappresentato nella scena del sogno con più forme?. sovradeterminazione. condensazione. sublimazione. dispersione. 05. Secondo Freud, il fenomeno per cui ad un unico sogno possono corrispondere molteplici interpretazioni prende il nome di. sovradeterminazione. sublimazione. condensazione. rimozione. 06. Come definisce Freud il processo tramite il quale le tendenze non si esprimono in maniera diretta nel sogno ma sotto forma di scena concreta?. negazione. l'alternativa. la drammatizzazione. la condensazione. 07. Quale tra i seguenti fenomeni NON opera nell'elaborazione secondaria del sogno secondo Freud?. ricostruzione del senso. sdoppiamento. unificazione. sposatmento di accento. 08. Il fenomeno che permette ad un'unica scena onirica di corrispondere a più contenuti latenti viene definita da Freud: rimozione. sublimazione. sovradeterminazione. condensazione. 09. Quali processi NON fanno parte dell'elaborazione primaria del sogno secondo Freud?. l'abreazione. l'alternativa. la negazione. la drammatizzazione. 01. Quali tra i seguenti metodi NON era utilizzato da Freud come metodo di analisi?. metodo dell'interpretazione del gioco. metodo delle libere associazioni. metodo dell'interpretazione dei sogni. metodo delle reazioni verbali. 02. Quale tra i seguenti aspetti NON fa parte dell'interpretazione dei sogni nella teoria di Freud?. Provare a unificare diversi elementi in uno solo, o, viceversa, a scindere un elemento in diversi elementi. procedere con meccanismi inversi a quelli di creazione della scena onirica. assumere come corretta la successione temporale degli eventi. scomporre il sogno nei suoi diversi elementi. 03. Come si definsicono i sogni promossi dalle tendenze infantili rimosse che si legano ai resti diurni?. sogni costruiti dal basso. sogni sovradeterminati. sogni sensoriali. sogni costruiti dall'alto. 04. Come si definsicono i sogni in cui gli elementi del preconscio trovano gli elementi infantili?. sogni costruiti dall'alto. sogni costruiti dal basso. sogni sensoriali. sogni sovradeterminati. 01. La tendenza perturbatrice nella formazione dei lapsus può essere. conscia, inconscia e preconscia. solo inconscia. inconscia e preconscia. solo preconscia. 02. Quale tra i seguenti fenomeni NON fa parte degli atti mancati secondo Freud?. espressioni verbali. lapsus. dimenticanze. rottura di oggetti. 03. Quale tra i seguenti fenomeni fa parte delle disfunzioni temporanee del comportamento?. gli atti mancati. gli smarrimenti di oggetti. le dimenticanze. i dejà vu. 04. Quale meccanismo causa i lapsus?. l'abreazione. la rimozione. la sublimazione. la scissione. 05. Quali fenomeni NON sono sono oggetto di attenzione nell'opera Psicopatologia della vita quotidiana di Freud?. i lapsus. i dejà vu. gli atti mancati. i sogni. 06. Le azioni sintomatiche abituali fanno parte secondo Freud: delle dimenticanze. delle paraprassi. degli atti mancanti. dei motti di spirito. 01. Ricordi insignificanti che sono serbati in memoria ma sono rappresentanti di ricordi più importanti sono definiti da Freud. ricordi di copertura. ricordi di suggestione. ricorsi di finzione. ricordi di mascheramento. 02. Quale tra i seguenti fenomeni NON fa parte delle disfunzioni temporanee della memoria secondo Freud?. i lapsus. i dejà vu. i ricordi di copertura. la dimenticanza di parole. 03. La sensazione di rivivere un evento già vissuto viene definita da Freud. dejà vu. ricordi di copertura. ricordi di mascheramento. ricordi di falso riconoscimento. 04. Gli smarrimenti di oggetti fanno parte secondo Freud. delle disfunzioni temporanee dell'attenzione. delle disfunzioni temporanee della memoria. delle disfunzioni temporanee del comportamento. degli atti mancati. 01. Quale fenomeno NON rientra secondo Freud nelle perversioni sessuali. esibizionismo. masochismo. feticismo. omosessualità. 02. Nell'eziologia delle nevrosi secondo Freud il fattore costituzionale. può giustificare da solo il carattere specifico assunto dalla nevrosi. può generare da solo la nevrosi. non può generare da solo la nevrosi. è utile sul piano terapeutico. 03. Le inversioni sessuali secondo Freud prevedono la deviazione: dell'oggetto sessuale. del desiderio sessuale. della funzione sessuale. della finalità sessuale. 04. Quali sono i principi cardine delle inversioni sessuali secondo Freud. degenerazione e temperamento. perversione e costituzionalità. degenerazione e costituzionalità. perversione e temperamento. 05. Le perversioni sessuali secondo Freud prevedono la deviazione: della funzione sessuale. del desiderio sessuale. dell'oggetto sessuale. della finalità sessuale. 06. Quale delle seguenti affermazioni NON è corretta secondo la teoria Freudiana?. l'attività istintiva è originaria e non può essere appresa. l'istinto prevede una componente organica, ma anche una tendenza di natura psichica. l'attività istintiva rimane immutata nel tempo. l'attività istintiva possiede una sua plasticità. |